Buonasera, sono un paziente di 31 anni soggetto celiaco di cui mi hanno diagnosticato tramite risona
1
risposte
Buonasera, sono un paziente di 31 anni soggetto celiaco di cui mi hanno diagnosticato tramite risonanza magnetica con MDC una lesione angiomatosa sintomatica della 4 costa posteriore con dolore lancinante persistente h 24 da 18 mesi a tutti oggi, vi scrivo il referto della risonanza recente del 13/04/2023
In esiti di embolizzazione per via endoarteriosa della lesione della IV costa sn, rispetto al precedente esame RM del
16.07.
2022 effettuato presso altra Struttura, appare stabilmente iperintensa in STIR la nota alterazione iperintensa a
carico dell'arco posteriore della IV costa sn estesa per circa 5 cm ed associata ad ulteriore focolaio di circa 9 mm,
Entrambe le lesioni mostrano impregnazione post-contrastografica disomogenea piu marcata a carico dell'estremo
laterale della lesione di maggiori dimensioni, reperti invariati rispetto al controllo.
Si associa potenziamento post-
contrastografico anche a carico del muscolo intercostale posto tra IV e V costa in sede paravertebrale esteso per circa 3
cm, reperto di nuovo riscontro, pertanto meritevole di valutazione specialistica.
Non si repertano ulteriori variazioni.
Cosa mi consigliate da fare?
Come mai in 9 mesi la lesione e' cresciuta di 2 cm?
Sono preoccupato, Grazie mille in anticipo
In esiti di embolizzazione per via endoarteriosa della lesione della IV costa sn, rispetto al precedente esame RM del
16.07.
2022 effettuato presso altra Struttura, appare stabilmente iperintensa in STIR la nota alterazione iperintensa a
carico dell'arco posteriore della IV costa sn estesa per circa 5 cm ed associata ad ulteriore focolaio di circa 9 mm,
Entrambe le lesioni mostrano impregnazione post-contrastografica disomogenea piu marcata a carico dell'estremo
laterale della lesione di maggiori dimensioni, reperti invariati rispetto al controllo.
Si associa potenziamento post-
contrastografico anche a carico del muscolo intercostale posto tra IV e V costa in sede paravertebrale esteso per circa 3
cm, reperto di nuovo riscontro, pertanto meritevole di valutazione specialistica.
Non si repertano ulteriori variazioni.
Cosa mi consigliate da fare?
Come mai in 9 mesi la lesione e' cresciuta di 2 cm?
Sono preoccupato, Grazie mille in anticipo
Il trattamento degli angiomi è molto complesso e il gold standard è rappresentato dal trattamento endovascolare.
Spesso la procedura va ripetuta in quanto non vengono completamente occlusi i rami afferenti ed efferenti dell'angioma.
Non conoscendo accuratamente il suo caso clinico le consiglio di rivolgersi ai suoi chirurghi operatori e di valutare, soprattutto per il trattamento della sintomatologia dolorosa, se esiste la possibilità di un trattamento con tecnica Gamma Knife della lesione angiomatosa.
Spesso la procedura va ripetuta in quanto non vengono completamente occlusi i rami afferenti ed efferenti dell'angioma.
Non conoscendo accuratamente il suo caso clinico le consiglio di rivolgersi ai suoi chirurghi operatori e di valutare, soprattutto per il trattamento della sintomatologia dolorosa, se esiste la possibilità di un trattamento con tecnica Gamma Knife della lesione angiomatosa.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.