Buonasera... sono quì per chiedervi un consiglio. Ho una relazione da 6 anni con un ragazzo, io ho 2

5 risposte
Buonasera... sono quì per chiedervi un consiglio. Ho una relazione da 6 anni con un ragazzo, io ho 24 anni, lui 27. Conviviamo da qualche mese e ho notato che si arrabbia sempre più spesso e sempre di più. Quando si arrabbia offende e questo accadeva anche prima della convivenza, ma ora dalle offese è arrivato alle "minacce" (non so quale nome dargli), ad esempio dicendomi che mi farà del male (spaccarmi la testa e cose più pesanti), non mi ha MAI fatto niente, però non so come gestire la cosa, se parlarne con lui o se lasciare perdere
Buonasera, è molto importante non ignorare questi segnali perchè, anche nel caso in cui la situazione non peggiorasse, le frasi che riporta sono molto violente. La invito a contattare il 1522 numero telefonico nazionale per le emergenze antiviolenza, sapranno prestare ascolto e consigliarle la strada migliore da seguire.
Le auguro di avere la forza di non ignorare questi segnali violenti.

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Mi associo a ciò che le ha appena risposto il collega, spesso si tratta di una escalation e sembra proprio che stia andando in questi termini.
Per cui si tuteli e cerchi di non rispondere alle situazioni fortemente conflittuali che genera, si troverebbe sempre in maggiore difficoltà.
É importante che comprenda che qualcosa è cambiato e adesso sta vedendo un’altra parte di lui che prima non conosceva.
A meno che non vi siano situazioni organiche innescate la sua situazione risulta delicatissima.
Per cui rifletta bene sul da farsi e non perda tempo.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Buonasera, in un momento di tranquilla con il suo ragazzo, provi ad aprire con lui sulle sue modalità di comunicazione per sondare se riconosce la problematicità delle stesse, nel qual caso gli suggerisca di lavorare sulla gestione della rabbia con uno psicoterapeuta, nel caso minimizzi o neghi è un segnale preoccupante sulle possibili escalation delle minacce e si rivolga per una consulenza a centri che supportano le vittime di violenza. Un caro saluto. Dr.ssa Lorena Ferrero
Mi associo alle sagge risposte dei colleghi, e mi permetto di aggiungere un breve aforisma: "Non sono i tiranni a creare le vittime, ma viceversa".
Un caro saluto
Buonasera. Non minimizzi quanto le sta accadendo in questa relazione e non si rinchiuda in se stessa. Potrebbe essere utile parlarne anche insieme con uno psicoterapeuta di coppia che vi potrebbe seguire per esplorare meglio da cosa e’scaturita è da dove viene questa aggressività. Cordiali saluti

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