Buonasera, sono quasi due settimane che ho un dolore fitto subito sotto allo sterno che mi corrispon

Bisognerebbe valutare se il dolore proviene dal movimento delle coste durante la respirazione, se é di origine muscolare o altra origine ancora.
Se in queste due sertimane il dolore non é mai diminuito le consiglio di fare una visita fisioterapica o ortopedica
Saluti

Potrebbe dipendere da un problema di funzionamento delle coste e della gabbia toracica in generale, quindi relativo alla meccanica respiratoria e del diaframma, o potrebbe essere dovuto anche a fastidi viscerali ( stomaco, colon, fegato, ecc)...Le suggerisco una visita da un collega osteopata, che saprà di sicuro fare luce oppure indicare il professionista migliore in questo momento per una corretta diagnosi. Cordialmente

buongiorno, sarebbe utile valutare se il dolore proviene dalla mobilità delle costole o dalla fissazione del diaframma, eseguire della fisioterapia manuale

Buongiorno, potrebbe essere un problema vertebro costale o cumunque derivante dalla meccanica della zona toracica. Le consiglio una visita osteopatica per valutare bene e impostare un adeguato trattamento. Cordiali saluti

Buongiorno sono d'accordo con il collega Costa, le consiglio di approfondire controlli su stomaco,fegato(cistifellea) e altri organi.

Se il dolore ha una causa meccanica, e quindi non clinica medica, ed insorge dopo un respiro profondo, potrebbe essere causato da un problema vertebrale. Ovvio che senza valutarla da vicino, tutto ciò che le ho scritto potrebbe essere non vero.
In prima istanza ad ogni modo consulti il medico per escludere cause non meccaniche.

In base alla sua descrizione sembrerebbe esserci una disfunzione nella zona del diaframma con possibile coinvolgimento costale e vertebrale. È una valutazione che però può essere fatta solo di persona. Sono fiducioso sul fatto che si possa risolvere con qualche seduta da un buon terapista manuale/osteopata.
Cordiali saluti.

Buongiorno, le consiglio una visita per capire se la problematica è di tipo muscolo scheletrico o di altro genere.
Nel caso riguardasse la parte muscolo scheletrica si affidi ad un fisioterapista che tramite terapie manuali e indicazione sulle modalità di respiro e di movimento nel quotidiano può aiutarla a risolvere il problema.
Cordiali Saluti

Salve, sarebbe opportuno fare una visita per determinare l’origine del problema che dovrebbe essere di origine muscolo-scheletrica.
Cordiali saluti.

Salve, sarebbe opportuno fare una visita da un fisioterapista per valutare eventuali rigidità locali sia di colonna che ipomobilità diaframmatica e presenza di tender point attivi in sede. Passando poi per valutare la compliance respiratoria ed i movimenti che da quest'ultima conseguono.
Cordiali saliti

Buongiorno, potrebbe essere un problema muscolare o articolare della colonna, è necessaria ana valutazione funzionale per essere precisi. In ogni caso se i sintomi non migliorano le consiglio una consulenza fisioterapica.

Da quello che scrive potrebbe essere un dolore di origine intercostale che aumenta durante l'espirazione ma se non passa nel giro di qualche giorno le consiglio una visita specialistica per escludere causa di altra natura (cardiologica o pneumologica).
Saluti

Salve, probabilmente è un dolore intercostale dovuto a qualche problema dovuto alla meccanica respiratoria. Si può provare con una rieducazione diaframmatica, meglio se in postura.

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno, da come lei descrive i suoi sintomi, potrebbero essere dovuti ad un problematica legata alla dinamica respiratoria (coste e diaframma) e/o ad una qualche disfunzione vertebrale toricica e/o lombare oppure ad una qualche disfunzione nell’ambito viscerale.
Le consiglio quindi di eseguire una valutazione iniziale da un collega fisioterapista in modo che possa inquadrare al meglio la sua situazione e i suoi sintomi per consigliarle il percorso riabilitativo più adatto.
Cordiali saluti,
Pietro Ribatti

Salve, contatti il medico curante al persistere della sintomatologia.
Escluse cause organiche che possono manifestarsi sui tessuti più superficiali, potrà svolgere valutazione e trattamento fisioterapico per comprenderne la causa.

Saluti.

Salve, nonostante la sua dettagliata descrizione del dolore, è difficile capirne l’origine la quale potrebbe essere di tipo muscoloscheletrico, posturale ma anche gastrointestinale (come, ad esempio, il reflusso gastroesofageo) o, anche se meno probabile, cardiopolmonare.
In ogni caso, se i suoi sintomi persistono, le consiglio di rivolgersi a un fisioterapista competente che valuti la situazione a 360º. Cordiali saluti.