Buonasera!!sono in terapia ormonale fa 4 anni con tamoxifene e decapeptyl, causa carcinoma mammario.

2 risposte
Buonasera!!sono in terapia ormonale fa 4 anni con tamoxifene e decapeptyl, causa carcinoma mammario.
Nell'ultima trans vaginale di controllo il mio endometrio misurava 6mm ( sei medi prima era 3mm) mi e stata consigliata isteroscopia. ..spero nn sua un altro cancro !!!cosa mi dice per tranquillizzarmi?
Grazie mille!
Buonasera Signora,
il tamoxifene è noto per per indurre ispessimenti endometriali nel corso del trattamento. tuttavia solo un piccola quota di questi risultano essere dei tumori. La maggior parte sono proliferazioni dell'endometrio indotte dal farmaco.
Tuttavia un isteroscopia ambulatoriale con biopsia è doverosa perché permette di dirimere ogni dubbio con certezza

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Capisco la tua preoccupazione, ma ti posso dare alcune informazioni per rassicurarti. L'aumento dello spessore dell'endometrio, come quello che hai osservato (da 3 mm a 6 mm), non significa necessariamente che ci sia un tumore. Durante la terapia con tamoxifene, che è un modulatore selettivo dei recettori estrogenici, è comune che l'endometrio possa ispessirsi, ed è una delle conseguenze note di questo farmaco. In molte donne che assumono tamoxifene, si osservano cambiamenti nell'endometrio, come ispessimento o la formazione di polipi, che sono generalmente benigni.

L'isteroscopia è un esame importante per valutare meglio la situazione e capire se l'ispessimento è legato a un cambiamento benigno, come un polipo o iperplasia endometriale, piuttosto che qualcosa di più serio. Nella maggior parte dei casi, queste alterazioni endometriali durante la terapia ormonale sono benigne e non indicano un cancro. L'isteroscopia è uno strumento diagnostico che ti permetterà di avere una valutazione più precisa e, probabilmente, tranquillizzarti ulteriormente.

È fondamentale seguire il consiglio del tuo medico per monitorare la situazione, ma il cambiamento osservato potrebbe essere una normale risposta al trattamento con tamoxifene. Ti consiglio di mantenere la calma e attendere i risultati dell'isteroscopia per avere una diagnosi più chiara.

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