buonasera, sono arrivata a mandare questo messaggio perché non so proprio come comportarmi, non vogl

20 risposte
buonasera, sono arrivata a mandare questo messaggio perché non so proprio come comportarmi, non voglio parlare di me, ma della mia migliore amica che ormai conosco da tantissimi anni, sono preoccupata per lei e vorrei aiutarla o comunque farla sentire a suo agio in qualche modo, lei ha seri problemi nel dare l'affetto,dice di provare un forte disagio quando deve dimostrare anche solo un minimo affetto, dice di non sentire il bisogno di abbracciare qualcuno o di essere abbracciata ma sento come se mi stesse mentendo o non riuscisse a dirmi quello che veramente pensa, il suo modo di dimostrare affetto è dando pugnetti o insultando (ironicamente)
desidero davvero capire perché ha difficoltà anche a dare un chiunque o una stretta di mano, perché non riesce ad essere dolce nemmeno a parole, anche se dentro mi vuole veramente molto bene non me l'ha mai detto e questo mi rende un pò infelice perché io l'ho fatto tante volte, spero di ricevere una risposta
Salve, può con delicatezza, suggerire alla Sua amica di rivolgersi ad una psicologa per meglio comprendere le reali motivazioni dell'incapacità di dare affetto. Bisogna però capire se la Sua amica sente disagio per questa sua modalità relazionale o solo quando deve esprimere affetto. Mi spiego meglio, è complicato inviare qualcuno da uno specialista se il soggetto non è egli stesso per primo a riconoscere che ha bisogno di terapia psicologica. Forse può aiutarla in tal senso, esprimendo il Suo di disagio nella Vostra relazione per tale mancanza di reciprocità.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera gentile utente.
E' un gesto di forte empatia il suo cercare aiuto per la sua amica.
Bisogna però verificare se lei percepisce questo modo di rapportarsi con gli altri come disagevole o fonte di malessere.
Senza dubbio ci sono differenze individuali nel manifestare affetto, nell'essere più o meno estroversi nel farlo, anche quando si tratta di amicizie profonde e sincere. I fattori che intervengono sono molteplici, come l'ambito familiare, l'esperienza sociale degli anni precedenti, possibili situazioni di trauma riferite alla manifestazione dei sentimenti (per esempio, momenti di forte imbarazzo o angoscia). Ma è impossibile intervenire per terza persona.
Semmai l'argomento venisse fuori nelle vostre conversazioni, mantenendo una comunicazione efficace e gentile, potrebbe condividere le sue emozioni con la sua amica e farle delle domande su come lei osserva questa situazione. Non c'è giudizio nell'affrontare un discorso del genere.
Sempre ragionando per ipotesi, potrebbe saltar fuori che effettivamente esiste un disagio percepito da parte della sua amica e che semplicemente non sa cosa fare. Consigliare un aiuto di tipo psicologico sarebbe poi naturale.

Spero di averla aiutata in qualche modo ad approcciare a quello che lei stessa vive come una situazione difficile.
un caro saluto, Dott. Antonio Cortese
Buonasera,

Comprendo la sua preoccupazione per la sua amica e il desiderio di aiutarla a sentirsi a suo agio e a esprimere i suoi sentimenti. È evidente che le vuole molto bene e che il comportamento della sua amica la preoccupa. Vorrei condividere alcune riflessioni e suggerimenti che potrebbero essere utili.

Innanzitutto, è possibile che la sua amica abbia vissuto esperienze passate che hanno influenzato il suo modo di esprimere affetto. Talvolta, le persone che hanno subito rifiuti o traumi emotivi sviluppano una certa ritrosia nell'esternare i propri sentimenti. Potrebbe anche trattarsi semplicemente di differenze individuali: non tutti esprimono affetto nello stesso modo. Alcuni preferiscono manifestazioni di affetto attraverso gesti pratici o umorismo piuttosto che con abbracci o parole dolci.

È importante accettare la sua amica per quella che è e rispettare il suo modo di esprimere affetto. Farla sentire accettata e compresa può aiutarla a sentirsi più a suo agio con il tempo. Potrebbe essere utile avere una comunicazione aperta con lei, esprimendo i suoi sentimenti in modo gentile e senza giudizio. Ad esempio, potrebbe dirle che apprezza molto la loro amicizia e che si sente un po' triste quando non riesce a esprimere il suo affetto allo stesso modo. Questo potrebbe aprire un dialogo e permettere alla sua amica di condividere le sue difficoltà.

Un altro aspetto da considerare è che la sua amica potrebbe provare imbarazzo o insicurezza quando si tratta di mostrare affetto. Potrebbe temere di essere rifiutata o di sembrare vulnerabile. In questi casi, è utile essere pazienti e incoraggiarla gradualmente. Piccoli gesti di affetto, come un sorriso o un complimento, possono essere un buon punto di partenza.

Inoltre, è possibile che la sua amica non abbia mai sviluppato l'abitudine di esprimere affetto in modo tradizionale. Potrebbe essere utile mostrarle, attraverso il proprio comportamento, che esprimere affetto è normale e positivo. Continuando a essere affettuosa e aperta, può incoraggiarla a fare lo stesso.

Ricordi che non può forzare la sua amica a cambiare, ma può sostenerla e incoraggiarla. È un processo che richiede tempo e pazienza. Infine, potrebbe essere utile suggerire alla sua amica di parlare con un professionista se sente che queste difficoltà stanno influenzando negativamente la sua vita. Un terapeuta potrebbe aiutarla a esplorare le ragioni dietro il suo disagio e a sviluppare nuove modalità di espressione emotiva.

In conclusione, la cosa più importante è far sentire la sua amica amata e accettata per quella che è, offrendo supporto e comprensione senza pressioni. Con il tempo e la pazienza, potrebbe sentirsi più sicura nell'esprimere i suoi sentimenti.
Buonasera, capisco il disagio, mi dispiace molto. Le aspettative nelle relazioni affettive sono una tematica complessa. Non si può purtroppo fare sostegno psicologico per intermediari. Prova ad essere sincera e a dire quello che hai scritto qui alla tua amica manifestando l'emozione di tristezza che ti provoca questo stato. Consigliale un percorso psicologico, stalle vicino. Se dovesse servire mi trovi disponibile.
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 65 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente è molto nobile che lei si preoccupi per la sua amica. La difficoltà ad esprimere affetto può derivare da diversi fattori, ed alcune possibili cause possono essere: Esperienze passate negative legate all'affetto o all'intimità e può sviluppare una resistenza ad esprimere i propri sentimenti.
Modelli familiari in cui non veniva mostrato apertamente l'affetto e può influenzare la capacità di esprimere le emozioni. Ansia sociale. Personalità introversa. Può consigliare alla sua amica di iniziare un percorso psicologico per comprendere quali siano le cause che la portino ad avere difficoltà nell'esprimere l'affettività. Resto a sua disposizione Dott.ssa Valentina Pisciotta
Buongiorno, mi spiace per la situazione della sua amica.. So che è molto legata a lei,si
evince dal messaggio inviato.
Spetta, però alla sua amica prendere la decisione di richiedere aiuto, lei può solo farle capire che ne ha bisogno.
Comunque sono disponibile a darle una mano tramite consulenza online rivolta alla sua amica. Intanto può provare anche con un semplice colloquio .
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Carissima, la sua amica ha una fortuna, la sua amicizia.Come ha fatto a guadagnarsela? Avrete delle affinità, dei trascorsi. Come si vive la sua amica? Che dice di se stessa? Purtroppo non si può aiutare una persona, se lei stessa non si riconosce un problema. Alla luce di questa lettera che ha scritto e delle risposte ricevute, "drizzi le orecchie" su ciò che dice la sua amica di sè, e in un momento in cui il discorso ci cade naturalmente, le dica con amore quello che pensa. Oppure parli di sè e ipotizzi che vorrebbe andare dallo psicologo per un problema. E lì le potrebbe chiedere "hai mai pensato di andarci anche tu? Comunque chi conosce la sua amica e la sua storia è lei, quindi chi meglio di lei può trovare strategie? Si è mai confrontata con amici comuni su questo aspetto? Che ne pensano? Magari la sua amica vive bene così e non vuole cambiar nulla. Anche questa è un'ipotesi. Spero di esserle stata utile, rimango a disposizione, cordiali saluti dott.Silvia Ragni
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile Signora, mi dispiace della situazione.
La prima curiosità che mi suscita quello che ha raccontato è il sapere cosa di questa persona la attratta e come siete diventate amiche "per la pelle".
Un po' come in ogni relazione duale anche nell'amicizia c'è uno scambio reciproco: le persone che scegliamo per noi in qualche modo ci danno qualcosa di cui abbiamo bisogno "esattamente così come sono" e viceversa.
Sarebbe interessante quindi che si interrogasse per capire innanzi tutto cosa di questa persona La affascina e La attrae, compreso, forse, il desiderio di renderla diversa da quello che è.
Altra questione è la storia della Sua amica che non conosciamo e che meriterebbe di essere nota prima di sbilanciarsi con suggerimenti azzardati. Buona riflessione!

Buonasera,
La ringrazio per aver condiviso la sua preoccupazione per la sua amica. È evidente che tiene molto a lei e che desidera sinceramente comprenderla e aiutarla.

Dal punto di vista psicoanalitico, la difficoltà della sua amica nel mostrare affetto potrebbe essere radicata in esperienze emotive e relazionali del passato. Ci sono diverse possibili spiegazioni per il comportamento che descrive.

La sua amica potrebbe aver sviluppato delle difese psichiche per proteggersi da esperienze dolorose o da una vulnerabilità emotiva. Mostrare affetto richiede spesso di abbattere queste difese e di esporsi emotivamente, cosa che può essere molto difficile per alcune persone.

Le esperienze durante l'infanzia giocano un ruolo cruciale nel modo in cui impariamo a dare e ricevere affetto. Se la sua amica ha vissuto in un ambiente dove l'affetto non veniva mostrato apertamente, potrebbe aver interiorizzato l'idea che esprimere affetto sia in qualche modo inappropriato o rischioso.

Una paura inconscia del rifiuto o dell'abbandono potrebbe portare la sua amica a evitare di mostrare affetto. Questo comportamento può essere un modo per evitare di sentirsi vulnerabile e proteggersi da eventuali delusioni.

Il modo in cui la sua amica comunica affetto attraverso pugnetti o insulti ironici può essere visto come una modalità di espressione affettiva che le sembra più sicura. Questo stile di comunicazione potrebbe essere un compromesso tra il desiderio di connessione e la paura della vulnerabilità.

Cosa Può Fare Lei?
Continuare a essere presente per la sua amica, ascoltarla senza giudizio e accettarla per come è può essere molto utile. Mostrare comprensione e accettazione può aiutarla a sentirsi più sicura e meno giudicata.
Se si sente a suo agio, potrebbe provare a parlare apertamente con la sua amica di come si sente riguardo alla loro relazione e di quanto tiene a lei. Potrebbe aiutarla a esprimere i suoi sentimenti in un modo che le è più confortevole.
Incoraggiare la sua amica a cercare un supporto psicologico potrebbe essere benefico. Un terapeuta può aiutarla a esplorare le sue difficoltà nel mostrare affetto e lavorare su eventuali blocchi emotivi.
Notare e apprezzare i piccoli gesti di affetto che la sua amica esprime, anche se non sono quelli tradizionali, può aiutarla a sentirsi vista e accettata. Questo può contribuire a rafforzare la loro relazione.

La sua preoccupazione e il suo desiderio di aiutare la sua amica sono molto ammirevoli. Ogni individuo ha il proprio modo di esprimere affetto e a volte questi modi possono essere influenzati da fattori profondi e complessi. Con pazienza e comprensione, è possibile creare uno spazio sicuro dove la sua amica possa sentirsi libera di essere se stessa.

Le auguro il meglio nel suo percorso di amicizia e supporto.
Gentile Utente, la ringrazio per la sua condivisione; immagino non sia semplice la situazione che sta vivendo. Nonostante la preoccupazione per una persona alla quale tiene, ogni percorso di cambiamento può cominciare solo quando la persona direttamente interessata è motivata a farlo. Sicuramente però può essere importante condividere con la sua amica ciò che la fa stare in pensiero e sopratutto dare voce a come si sente lei all'interno di questa relazione. Cosa ha permesso che il vostro legame diventasse così forte? Questa modalità di esprimere vicinanza ed emozioni positive è sempre stata così tra voi o è cambiata nel corso del tempo? Come la fa stare?
Un caro saluto.
Buonasera,

Grazie per aver condiviso la tua preoccupazione per la tua migliore amica. È evidente che le vuoi molto bene e desideri aiutarla. È fondamentale però che lei stessa abbia intenzione di essere aiutata, perché non sempre le persone vivono come un problema quello che potrebbe esserlo per altri.

Il suo comportamento nel mostrare affetto in modo diverso, come con pugnetti scherzosi o commenti ironici, potrebbe avere diverse spiegazioni. Forse ha avuto esperienze passate che l'hanno resa cauta nell'esprimere affetto, oppure è semplicemente il suo modo di farlo. Non tutti esprimono l'affetto allo stesso modo e, per alcune persone, può essere difficile dimostrare emozioni in modo convenzionale.

Potresti provare a parlarle apertamente, magari in un momento tranquillo, dicendole che hai notato questa difficoltà e vorresti capire meglio come si sente. È importante farlo con empatia e senza giudicare. Puoi anche rassicurarla che apprezzi il suo affetto, anche se espresso in modo diverso.

Accettare il suo modo unico di dimostrare affetto è un passo importante. Anche se non ti abbraccia o ti dice parole dolci, i suoi gesti scherzosi sono il suo modo di dirti che ci tiene. Mostrale che la accetti e la apprezzi così com'è, senza cercare di cambiarla.

Se credi che sia pronta ad ascoltarti, potrebbe essere utile suggerirle, con delicatezza, di parlare con un terapeuta. Un professionista può aiutarla a esplorare queste difficoltà in un ambiente sicuro.

Ricorda che il cambiamento richiede tempo e pazienza. Continuando a esserle vicina e mostrando il tuo affetto, puoi aiutarla a sentirsi più sicura e, forse, più aperta nell'esprimere i suoi sentimenti col tempo.

Un caro saluto.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL
Salve, grazie per la sua condivisione. Immagino come questo la possa far sentire perché magari ha delle aspettative in questa relazione che non vengono mai soddisfatte e questo può essere molto frustrante. Risulta importante comprendere che noi possiamo agire esclusivamente su noi stessi e non sugli altri. Al massimo gli altri possono modificare i loro comportamenti in seguito a cambiamenti nostri personali. Le faccio un esempio, lei non può far sì che la sua amica la abbracci, non si può controllare questo ma può magari riempirla lei di affetto e vedrà che piano piano sbloccherà anche la sua amica. Ovviamente alla base c'è sempre la personalità dell'individuo quindi, anche se la sua amica si sbloccherà un po', rimarrà comunque riservata alla base, almeno a livello affettivo. Se questo non dovesse accadere non si preoccupi, la sua amica avrà appreso questa modalità in famiglia per tanti anni probabilmente e dimostra il bene in atteggiamenti diversi ma comunque efficaci perché da come ci scrive sa che ci tiene molto a lei ed è questo ciò che conta di più.
Le auguro buona giornata
Gentile utente, aver condiviso questo suo vissuto con noi indica sicuramente una grande sensibilità oltre che affetto nei confronti della sua amica. Le relazioni, che siano di amicizia o di amore, implicano necessariamente il contatto con l'Altro, inteso come individuo differente da noi. Ciò porta spesso a confrontarci con elementi e modalità che non fanno parte di noi, per il semplice fatto che le nostre esperienze di vita non sono le stesse.
Comprendo la sua difficoltà e anche la sua apprensione, ma proprio per questo le suggerisco di parlarne apertamente con la sua amica. Sono da sempre convinta che la maggior parte degli ostacoli si possono risolvere attraverso una buona comunicazione.
Le altre questioni più profonde possono essere esplorate con un professionista, qualora la sua amica lo ritenga necessario.
Un caro saluto
Buongiorno,
Comprendo la sua preoccupazione per la sua amica ed è piacevole leggere questo interessamento.
Le difficoltà ad esprimere affetto possono derivare da vari fattori come rifiuti oppure semplicemente modalità diverse di manifestare le emozioni .
Le suggerisco di parlare alla sua amica manifestando la sua preoccupazione e consigliare un percorso di supporto psicologico.


Cordialmente
Dott.ssa Alessia Pisani
Gentilissima, si evince il forte affetto che la lega alla sua amica e la preoccupazione nei suoi confronti. Le chiederei prima di tutto se tale dinamica relazionale rappresenti un ostacolo per la sua amica, quali sono i suoi pensieri in merito o se invece per lei non risulta essere qualcosa di disfunzionale. E' molto importante che sia la sua amica a diventare consapevole del disagio (se provato) e provare a chiedere aiuto. Le posso comunque riferire che determinate dinamiche attuali, adulte, rappresentano lo specchio e il risultato dell'interazione tra dinamiche familiari, dinamiche infantili e contesto ambientale di vita e/o di crescita perciò si presupporrebbe un lavoro psicologico profondo di conoscenza di sè stessi. Spero di esserle stata d'aiuto! Non esiti a contattarmi per qualsiasi tipo di consulto. Dottoressa Dell'Anna Marta
Buongiorno e grazie per aver condiviso il suo pensiero.
Le consiglierei in primo luogo di capire se questa difficoltà che racconta è vissuta come tale anche dalla sua amica ovvero se c'è qualcosa che la frena oppure se non è un comportamento che le provoca disagio e con cui non si sente fuori luogo. Qualora si trattasse della prima opzione le suggerirei di rivolgersi ad uno specialista affinché possano esplorare insieme quali difficoltà cela questo comportamento. Nel secondo caso invece le consiglio di esporre le sensazioni che lei stessa prova in relazione al suo comportamento al fine di cercare un punto di incontro e migliorare la vostra relazione venendovi incontro nelle vostre reciproche esigenze.
Spero di esserle stata d'aiuto! Non esiti a contattarmi per qualsiasi tipo di consulto. Dottoressa Siri Giulia
La tua amica potrebbe avere difficoltà nell'esprimere affetto a causa di esperienze passate o di un'incapacità emotiva. Potrebbe sentirsi vulnerabile nel mostrare gentilezza. È importante comunicare apertamente con lei, offrendo sostegno e comprensione senza giudizio. Insieme, potreste esplorare le cause di questo blocco emotivo e trovare modi per superarlo. Rimango a disposizione per ulteriori informazioni. Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Buonasera, grazie per aver condiviso la tua preoccupazione per la tua amica. È evidente che le vuoi molto bene e desideri aiutarla. La situazione che descrivi può essere complessa e potrebbe avere diverse radici.

Innanzitutto, è importante riconoscere che ognuno di noi ha un modo unico di esprimere affetto. La tua amica potrebbe avere difficoltà a mostrare affetto in modo tradizionale per vari motivi. Potrebbe essere legato a esperienze passate, a un modo diverso di percepire e vivere le emozioni, o a una forma di protezione personale.

Il fatto che lei esprima affetto attraverso pugnetti o insulti ironici potrebbe essere il suo modo di sentirsi a suo agio e di mantenere una certa distanza emotiva. Questo non significa che non ti voglia bene, ma piuttosto che ha trovato un modo che le è più congeniale per esprimere i suoi sentimenti.

È possibile che la tua amica non si senta a suo agio con l’intimità emotiva o fisica. Questo può derivare da vari fattori, come esperienze di vita, educazione, o persino tratti della personalità. Alcune persone trovano difficile esprimere affetto in modi che altri considerano normali e possono sentirsi vulnerabili o a disagio nel farlo.

Per aiutare la tua amica, potresti provare a creare un ambiente in cui si senta sicura e non giudicata. Mostrare comprensione e accettazione per il suo modo di essere, può aiutarla a sentirsi più a suo agio. Potresti anche parlarle apertamente dei tuoi sentimenti, spiegandole come ti senti quando non riesce a esprimere affetto in modo tradizionale. Questo potrebbe aprire un dialogo che le permetta di spiegarti meglio le sue difficoltà.

Ricorda che il cambiamento richiede tempo e che è importante rispettare i suoi tempi e i suoi limiti. Se senti che la situazione è particolarmente difficile, potrebbe essere utile suggerire alla tua amica di parlare con un professionista, che possa aiutarla a esplorare e comprendere meglio le sue emozioni e i suoi comportamenti.

Spero che queste riflessioni possano esserti utili e ti auguro il meglio nel tuo percorso di supporto alla tua amica. Se hai altre domande o hai bisogno di ulteriori consigli, siamo qui per aiutarti.
Dott. Andrea Boggero
Ciao, non tutti manifestiamo affetto allo stesso modo, alcuni lo fanno in modo dolce altri si trovano in imbarazzo a mostrare aspetti più teneri di sé.
La domanda è, se per la tua amica non è un problema ed è il suo modo di "funzionare" quotidianamente, come mai a te disturba tanto questa cosa? hai provato a indagarla con un professionista?

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.