Buonasera, soffro di emorroidi interne da circa 6 anni, ultimamente la situazione è peggiorata, le i
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Buonasera, soffro di emorroidi interne da circa 6 anni, ultimamente la situazione è peggiorata, le infiammazioni sono più frequenti e così il sanguinamento. Durante visita ospedaliera, nel 2013, il chirurgo aveva diagnosticato emorroidi di III stadio e ventilato là possibilità di un intervento tramite legatura tradizionale.
Io adesso, nelle fasi acute utilizzo una crema e basta, a volte l'aspirina e, due volte l'anno prendo il Daflon 500. Sono quasi deciso a risolvere definitivamente il problema, ma vi chiedo: con quale tipo di intervento? Ho letto sull'embolizzazione come metodo non doloroso e con ripresa rapida. Grazie della risposta.
Io adesso, nelle fasi acute utilizzo una crema e basta, a volte l'aspirina e, due volte l'anno prendo il Daflon 500. Sono quasi deciso a risolvere definitivamente il problema, ma vi chiedo: con quale tipo di intervento? Ho letto sull'embolizzazione come metodo non doloroso e con ripresa rapida. Grazie della risposta.
Buongiorno
premettendo che una visita fatta nel 2013 è sicuramente da rifare , gli interventi che si possono fare per tentare di risolvere il suo problema devono essere preceduti da una diagnostica che permetta di identificare correttaemente il suo problema. Serve capire se è presente un prolasso o è indicato solo risolvere il problema del sanguinamento. è inoltre probabilmente indicata una coloscopia per escludere altre possibili fonti di sanguinamento prima di procedere
Circa l'embolizzazione è questa una procedura radiologica che prevende l'introduzione di una sonda nella arteria femorale fino alle vene da occludere e che ha indicazioni precise non basate solo sulla assenza del doore e di una ripresa rapida, bensi l'assenza di un prolasso con una sindrome da defecazione ostruita oppure altre patologie che possano determinare sanguinamenti Per valutare questa opportunità dovrà rivolgersi ad una radiologo interventista che esegue questa procedura e non ad un chirurgo o proctologo
Cordialmente
Dr. Ascenzi
premettendo che una visita fatta nel 2013 è sicuramente da rifare , gli interventi che si possono fare per tentare di risolvere il suo problema devono essere preceduti da una diagnostica che permetta di identificare correttaemente il suo problema. Serve capire se è presente un prolasso o è indicato solo risolvere il problema del sanguinamento. è inoltre probabilmente indicata una coloscopia per escludere altre possibili fonti di sanguinamento prima di procedere
Circa l'embolizzazione è questa una procedura radiologica che prevende l'introduzione di una sonda nella arteria femorale fino alle vene da occludere e che ha indicazioni precise non basate solo sulla assenza del doore e di una ripresa rapida, bensi l'assenza di un prolasso con una sindrome da defecazione ostruita oppure altre patologie che possano determinare sanguinamenti Per valutare questa opportunità dovrà rivolgersi ad una radiologo interventista che esegue questa procedura e non ad un chirurgo o proctologo
Cordialmente
Dr. Ascenzi
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Buongiorno, probabilmente il suo caso ha un'indicazione chirurgica. Sarà però una visita proctologica a decidere quale intervento sia più consono, perchè sarà deciso in base alla situazione clinica. Se il prolasso era già di III grado nel 2013 non penso che sia possibile proporle solo una legatura dei gavoccioli. Per quanto riguarda l'embolizzazione è una tecnica eseguita da un radiologo interventista, ma non va a risolvere l'eventuale presenza di un prolasso.
Il consiglio migliore è quello innanzitutto di fare una visita proctologica.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Il consiglio migliore è quello innanzitutto di fare una visita proctologica.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
buongiorno,
per prima cosa le consiglio di affidarsi ad un proctologo che le saprà consigliare il giusto approccio per il suo caso ( e questo lo evince dalla visita con anoscopia) . come avrà sicuramente letto ci sono molte tecniche per il trattamento chirurgico delle emorroidi. Nel nostro Ospedale pratichiamo l'emorroidopessi oltre che alla Milligan- Morgan e la prolassectomia con stapler.
si affidi serenamente ad un chirurgo , prima una diagnosi corretta e dopo l'intervento più adeguato.
saluti cordiali
drssa mulas
per prima cosa le consiglio di affidarsi ad un proctologo che le saprà consigliare il giusto approccio per il suo caso ( e questo lo evince dalla visita con anoscopia) . come avrà sicuramente letto ci sono molte tecniche per il trattamento chirurgico delle emorroidi. Nel nostro Ospedale pratichiamo l'emorroidopessi oltre che alla Milligan- Morgan e la prolassectomia con stapler.
si affidi serenamente ad un chirurgo , prima una diagnosi corretta e dopo l'intervento più adeguato.
saluti cordiali
drssa mulas
Dal 2013 ad oggi è probabile che il quadro obiettivo sia peggiorato. Credo quindi che sia opportuno eseguire una nuova visita proctologica per definire il trattamento più adatto. Tuttavia, in linea di principio, un trattamento corretto del suo prolasso non possa che prevedere un approccio chirurgico, che sia HPS, Longo o Milligan Morgan.
Cordialità.
Luca Bottero
Cordialità.
Luca Bottero
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