Buonasera, sintetizzo brevemente quello che sto vivendo come un problema, ho 46 anni e da sempre mi

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa essere per lei risolutivo al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno,
quello che ti consiglio è di prenderti uno spazio personale per andare a lavorare su quelle che sono le tue paure sia rispetto a una possibile relazione e anche rispetto all’apatia che probabilmente ne consegue in modo da uscire da questa fase di stallo.
Resto a disposizione per dei colloqui online.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.

Buongiorno. Innanzitutto grazie per aver condiviso le sue preoccupazioni con noi.

Dal suo breve resoconto emerge un quadro di insoddisfazione e sofferenza per i mancati obiettivi raggiunti e desiderati. Sembra che al momento stia vivendo un momento di tristezza, apatia e mancanza di entusiasmo che la porta ad essere meno attiva, meno propositiva e con meno capacità di lasciarsi andare. Ci ha inoltre accennato che la paura di sentirsi delusa e ferita condiziona negativamente la sua capacità di intrattenere relazioni sentimentali, e questo lo vive come un problema.

Poiché ci sono alcuni elementi che le destano preoccupazione e sofferenza, il mio consiglio è quello di esplorare tali aspetti in presenza di una figura esperta che, con il giusto supporto, potrà aiutarla a coltivare le sue risorse. Grazie ad un percorso psicologico potrebbe imparare nuove abilità e nuove modalità di pensiero che le saranno utili a perseguire il cambiamento desiderato.

I miei migliori auguri. Cordialmente,
Dott. Abate

Gentile Utente, inconsapevolmente ciascuno di noi porta avanti nel corso della vita strategie protettive che ad un certo punto presentano il loro costo. Vorrebbe sentirsi animare da scopi, progetti e relazioni, ma il timore di ferimento è tale da portarla a proteggersi, scegliendo partner lontani, oppure spegnendo la propria vitalità interna. Non so quale altra situazione della sua storia le abbia generato un dolore così forte da spingerla a proteggersi in modo così energico, ma è lì che la sua curiosità potrebbe dirigersi, con l’aiuto di un/una psicoterapeuta. Le concederà uno spazio di azione diverso dal prescriversi movimento, che avverrà solo se capiremo cosa l’ha bloccato finora. Un caro saluto

Gentilissima, si avverte dalle sue parole il forte desiderio di comprendere meglio cosa l'ha spinta a vivere così le relazioni e una sincera motivazione per affrontare questa situazione, pertanto la invito a verificare la mia agenda per fissare un primo colloquio, anche on line. Grazie. Dott.ssa Villa

Salve, ci sono momenti della vita in cui fermarsi a porre uno sguardo a ciò che abbiamo fatto, a ciò che non abbiamo fatto( in termini di relazioni amicali, sentimentali, in termini di realizzazione professionale) e cercare di formulare un pensiero intorno a quello che ci succede può essere di sofferenza e portare anche ad un ritiro dalle attività solite. Può esserle utile, per comprendere ciò che le succede, ritagliarsi uno spazio diverso, di ascolto, come quello di una psicoterapia, per darsi una opportunità diversa. Bicchi

Salve e grazie di questa condivisione cosi profonda. Credo che molto spesso il nostro sentirci fermi ci sta dicendo qualcosa che appartiene alla nostra storia. Qual'è la paura dell'andare avanti, di un investimento, di un cambiamento. Cosa abbiamo bisogno di tenere sotto controllo? Credo che possa aiutarla poter iniziare un persorso di psicoterapia che possa sostenerla nel comprendere che cosa sta succedendo nella sua vita e a cosa le serve questo restare ferma.
Resto a disposizione per qualsiasi cosa
Le auguro una buona serata

Buonasera,
sembra che lei sia impegnata in una importante e profonda riflessione su alcuni aspetti fondamentali della sua vita e delle sue modalità di relazione. Quando si attivano riflessioni così profonde, può capitare di attraversare una fase depressiva, proprio perché si viene a contatto con aspetti di sé molto profondi.
Un percorso psicoterapeutico può certamente aiutarla ad elaborarli, con i tempi e gli spazi adeguati.
Cordialmente, EP

Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione. Capisco cosa intende: per quanto la sua vita proceda su binari ben definiti sente di non aver compiuto quegli step che, se si raffronta con sue conoscenze, sembrano essere importanti. Premettendo che il percorso di ognuno di noi è diverso da quello altrui penso che possa esserle utile ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi sentendosi ascoltata così da poter dare un significato, un senso più profondo all'immobilismo che mi sembra di capire stia lamentando. Questo potrebbe permetterle di fare luce dentro di lei e trovare una strada fatta di nuovi orozzinti. A volte un apparentemente piccolo cambiamento dentro di sè può portare ad enormi cambiamenti nella propria vita. Se lo desiderasse resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Gentile Amica,
vive davvero una situazione difficile, che è altrettanto difficile da comunicare e condividere: spesso chi ci sta intorno non riesce a capire come il disagio interiore possa essere anche più forte di un problema "esterno".
Ci racconta di una vita senza affetti e senza passioni, tranne per la sua cagnolina. E' ci dice di non avere più motivazione, e di isolarsi per questo sempre di più. Ci sono nomi per questo, uno dei quali è "depressione". Ma non è utile usare etichette che facciano sentire ancora più isolati, e meno che mai compresi.
Occorre fare il punto, abbracciarsi e ascoltarsi per poter ripartire e ritrovare il piacere e il senso della vita. In questo una terapia potrebbe esserLe di grande aiuto.
Non trascuri questa possibilità di stare almeno un po' meglio!

con i migliori auguri,
dr. Ventura

Buonasera, credo possa essere importante per lei riflettere sulla possibilità di iniziare un percorso di psicoterapia per poter entrare maggiormente a contatto con la sua dimensione interiore e comprendere come nasce e si struttura in lei questo "blocco" che la frena nel fare esperienze nuove e nel lanciarsi al cambiamento. Ho letto che sta attraversando un momento di avvilimento e tristezza che la sta portando a chiudersi in se stessa; a tal riguardo mi permetto di confortarla, dicendole che non sarà sempre così e che lei ha tutte le carte in regola per riprendere in mano la sua vita e dare una svolta. Uno psicoterapeuta potrà accompagnarla in questo percorso di cambiamento.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr.ssa Piccione Valentina

Carissima, mi dispiace molto per il disagio e la sofferenza che sta vivendo e che descrive perfettamente.
Il confronto con gli altri quasi sempre porta a mettersi in discussione, a sentirsi in difetto, inadeguati e mai all'altezza. Soprattutto quando tale confronto è orientato alla ricerca di conferme verso quelle che sono delle nostre convinzioni radicate, e spesso disfunzionali, verso noi stessi, la nostra vita e le nostre scelte. Al contrario, potrebbe essere molto utile indagare l'origine e le cause di certi suoi "blocchi" o difficoltà, il razionale che ne sta alla base e cercare, con l'aiuto di un professionista, di andare ad intaccare quelli che potrebbero essere schemi di pensiero e di comportamento che si sono andati a consolidare nel tempo e che potrebbero aver favorito l'insorgere di questo suo stato di sofferenza.
Il mio consiglio è di valutare di intraprendere un percorso psicologico o psicoterapico che possa aiutarla a riportare l'attenzione su di sè, al fine di comprendere ciò che sta vivendo e trovare nuove strategie che possano permetterle di ritrovare la forza e l'energia necessarie a riprendere in mano la sua vita. Resto a disposizione per qualsiasi altra necessità.
Un caro saluto,
Dott.ssa Erika Ragazzini

Dalla sua domanda traspare la sofferenza che questa questione le arreca. Mi pare però che da questa sofferenza emerga una domanda che le da finalmente la possibilità di interrogarsi, su qualcosa che ora inizia a vivere come una questione; ma che probabilmente - come lei stessa riporta- era presente anche prima. La inviterei ad intraprendere un percorso per provare ad articolare questa domanda e trovare cosi lo spunto per ripartire.
Rimango eventualmente a disposizione.
Un caro saluto, Dott. Vito Mingolla

Buongiorno, gentile utente. Si concentri su di lei, su quello che vorrebbe per lei, su come potersi rinnovare, se è quello che desidera, perché è lei e per lei, che è importante. Per sentire, crearsi, o accorgersi che ci sono, intorno a lei, degli stimoli, potrebbe iniziare dei colloqui che la possono aiutare a rinvigorire il suo attuale stato nel quale si sente senza prospettiva. Sono a disposizione, anche online. Dott.ssa Marina Costantini.

Capisco che stai attraversando un periodo difficile e ti senti bloccata in diversi aspetti della tua vita. È normale provare paura di essere feriti o delusi nelle relazioni sentimentali, ma è importante cercare di superare queste paure per aprirti a nuove opportunità.

Prima di tutto, ricorda che ognuno ha il proprio percorso di vita e raggiunge obiettivi in momenti diversi. Non confrontarti troppo con gli altri e focalizzati sulla tua crescita personale. Ogni persona ha tempi diversi e ciò che conta è il tuo benessere e la tua felicità.

Per affrontare la sensazione di stagnazione e apatia, potrebbe essere utile cercare nuove esperienze e sfide nella tua vita. Prova a esplorare nuovi hobby, interessi o attività che ti appassionano. Questo potrebbe aiutarti a trovare stimoli e scoprire nuovi aspetti di te stessa. Inoltre, cerca di stabilire obiettivi realistici e progressivi che ti permettano di dare una direzione alla tua vita. Anche piccoli passi possono portare a grandi cambiamenti nel tempo.

Se ti senti bloccata nelle relazioni romantiche, potrebbe essere utile riflettere su te stessa e sulle tue paure. Fatti delle domande su cosa desideri davvero in una relazione e quali sono le tue aspettative. Sii aperta a conoscere nuove persone, ma concediti il tempo necessario per costruire fiducia e aprirti emotivamente. Se senti che la tua paura dell'amore è molto profonda e ti sta influenzando negativamente, potresti valutare l'idea di consultare uno psicologo o un terapeuta per affrontare queste emozioni e ottenere un sostegno professionale.

Infine, prenditi cura di te stessa sia fisicamente che mentalmente. Mantieni uno stile di vita sano, fai attività fisica regolarmente, mangia in modo equilibrato e cerca di avere un sonno adeguato. Cerca di dedicare del tempo al relax e al benessere, come praticare tecniche di rilassamento o meditazione. Non sottovalutare l'importanza di prenderti cura di te stessa e di investire nella tua salute e nel tuo benessere.

Ricorda che ogni persona ha i suoi tempi e la sua strada unica nella vita. Sii gentile con te stessa, accetta che ci saranno momenti di stagnazione ma che puoi trovare la forza per superarli. Cerca di concentrarti sui piccoli progressi che fai ogni giorno e mantieni la speranza che il cambiamento positivo sia possibile.

Potrebbe essere utile e importante da parte tua iniziare un percorso psicologico che ti permetta di comprendere quello che stai vivendo, superare questa "apatia" e questa tua sensazione di essere "bloccata". Un percorso personale ti aiuterebbe non solo a capire l'origine del tuo malessere, ma soprattutto ti aiuterebbe a stare meglio, a volerti bene e a vivere meglio la tua vita. Un saluto

Ciao, sembra che tu stia attraversando un periodo difficile e che ti senti intrappolata in una situazione di stasi e apatia. Questi sentimenti possono essere indicativi di una forma di depressione o di un disagio emotivo. Ecco alcune considerazioni e suggerimenti su come affrontare questa situazione:

Parla con uno psicologo: La cosa più importante che puoi fare è cercare il supporto di uno psicologo o uno psicoterapeuta. Un professionista della salute mentale può aiutarti a esplorare le cause profonde dei tuoi sentimenti e lavorare su strategie per superarli.
Auto-riflessione: Cerca di riflettere su cosa potrebbe essere alla base di questi sentimenti di apatia e paura. Può essere utile tenere un diario dei tuoi pensieri e delle tue emozioni per individuare schemi ricorrenti.
Cura di te stessa: Dedica tempo a prenderti cura di te stessa a livello fisico, emotivo e mentale. Questo può includere l'adozione di una dieta sana, l'esercizio fisico regolare e la pratica della mindfulness o della meditazione per ridurre lo stress.
Allargare la tua cerchia sociale: Non isolarti. Cerca di mantenere relazioni sociali e cerca di passare del tempo con gli amici o di fare nuove conoscenze. Le interazioni sociali possono aiutarti a rompere la monotonia e a ritrovare la gioia nella vita quotidiana.
Sperimenta nuove attività: Prova nuove attività o hobby che potrebbero suscitare il tuo interesse e stimolare la tua passione. Questo può aiutarti a trovare nuovi stimoli nella tua vita.
Imposta obiettivi realistici: Stabilisci obiettivi realistici per te stessa, sia a breve termine che a lungo termine. Questi obiettivi possono darti uno scopo e una direzione nella vita.
Sii paziente: Il percorso verso il benessere può richiedere tempo. Sii gentile e paziente con te stessa mentre lavori su te stessa.
Assicurati di prenderti cura della tua cagnolina: L'interazione con un animale domestico può essere terapeutica. Passare del tempo con il tuo amico a quattro zampe può portare gioia e conforto.
Ricorda che cercare aiuto professionale è una decisione saggia quando ci si trova in una situazione di disagio emotivo. Uno psicologo o uno psicoterapeuta può aiutarti a esplorare le radici dei tuoi sentimenti e a sviluppare strategie per superarli. Non esitare a cercare il supporto di un professionista per iniziare il percorso verso il benessere e la realizzazione personale.

Salve, mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile. È comprensibile che tu provi queste sensazioni di apatia e mancanza di entusiasmo, soprattutto considerando le difficoltà che stai affrontando nel tuo percorso personale. È importante prendersi cura del proprio benessere emotivo e fisico. Anche se può sembrare difficile all'inizio, cercare nuove esperienze e mettersi alla ricerca di piccoli obiettivi personali potrebbe aiutarti a recuperare la vitalità e il senso di realizzazione . Considera l'opportunità di rivolgerti ad uno psicologo o uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale (CBT), esperti nell'individuare strategie pratiche ed efficaci per affrontare le difficoltà attuali. La CBT si concentra sul comprendere e modificare i pensieri e i comportamenti che influenzano le emozioni, offrendo strumenti concreti per migliorare il tuo benessere psicologico. Resto a tua disposizione per qualsiasi chiarimento o supporto aggiuntivo.
Un caro saluto,
Dott. Moro

Buongiorno, mi spiace per la situazione che sta vivendo, immagino non sia facile, sembra complessa e radicata. Ha mai pensato di affrontarlo in un percorso psicologico? Se vuole rimango disponibile a tale scopo.