Buonasera, sento il bisogno di sentirmi al centro del attenzione in una relazione, sono stata fidanz

22 risposte
Buonasera, sento il bisogno di sentirmi al centro del attenzione in una relazione, sono stata fidanzata parecchi anni con un ragazzo che nel corso della storia ha avuto dei flirt con altre ragazze io per debolezza ho iniziato a frequentare un suo amico in amicizia poi la cosa si è evoluta dai amicizia a un sentimento più profondo alla quale non so dare un nome. Questo amico L ho sempre cercato nei miei momenti di sconforto o debolezza perché il mio ragazzo mi faceva soffrire, ora la relazione con il mio ragazzo è ormai finita perché non si poteva continuare in questo modo. Per L ennesima volta ho voluto rivedere questo amico e lui ora mi rifiuta dicendomi che tra noi non può funzionare per rispetto del ragazzo che ho lascito perché premetto che loro sono amici. Dice che si è sentito usato e che anche se prova interesse nei miei confronti non si può andare avanti e mi ha letteralmente scaricata. Adesso mi trovo in un momento buio perché questo amico mi ha dato molto e me ne sono resa conto troppo tardi e alla cosa non c’è rimedio, la situazione mi fa molto soffrire
Salve, credo che in parte si sia risposta da sola, da dove nascono queste debolezze? Comunque, un consulto psicologico potrebbe aiutarla a chiarirsi alcune idee.
Buona giornata.
Dott. Fiori

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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi.
Cordialmente, dott FDL
Gentile Utente, mi dispiace per il disagio con cui sta facendo i conti. Dice di sentirsi al buio mentre ho l'impressione che alcuni aspetti per Lei siano chiari, come il bisogno di sentirsi al centro dell'attenzione in una relazione. Credo possa partire proprio dalle sue intuizioni e dalla scelta di chiedere aiuto per intraprendere un percorso in cui potersi ri-conoscere, in cui darsi il permesso di contattare ed esprimere i suoi vissuti. Con il supporto di un* psicolog* potrebbe imparare a mettersi e quindi a sentirsi al centro della sua relazione innanzitutto con sé stessa. Dott.ssa Valentina Cecchi
Buonasera, il suo dolore è comprensibile sembrerebbe che lei si trovi a fare i conti con la chiusura di due relazioni che, anche si di natura diversa, sono comunque state importanti per lei. Sarebbe buono per lei magari chiedere un consulto con uno psicologo eventualmente per ricevere un sostegno rispetto al periodo che sta passando e magari per capire meglio come potersi dare maggior valore nel rapporto con gli altri.
Un caro saluto.
Dott. Claudio Cucina
Salve, dalla sua descrizione si evince che quanto è accaduto ha in qualche modo scosso gli equilibri. Penso sia utile un confronto più dettagliato per poter cogliere elementi che possano aiutarla a stare meglio.
Saluti
Gentile utente,
Comprendo il suo dolore, credo però che avrebbe bisogno di imparare a disinvestire l'affetto quando non vi sono più le condizioni per mantenerlo e coltivarlo.
Per questo può esserle utile intraprendere un percorso di psicoterapia. Un cordiale saluto, dott.ssa Georgia Silvi
Gentilissima, grazie per la sua condivisione. Leggendo le sue parole ho percepito come un senso di solitudine che sta attraversando in questo momento e la sua fatica nell'affrontarlo. Le relazioni che aveva instaurato davano come un senso di "pieno" e ora che non ci sono più mi pare che ci sia come una necessità di gestire questo "vuoto". Ne ha già parlato con qualcuno della sua rete di relazioni di strette? In ogni caso, rivolgersi ad un professionista in questo momento potrebbe aiutarla a gestire la situazione e trovare insieme con lei le risorse necessarie per poterla affrontare, ripartendo con un nuovo inizio e dando un nuovo senso a questa polarità vuoto-pieno che ha pervaso la sua vita. Resto disponibile per ulteriori approfondimenti. Cordialmente
Dott.ssa Chiara Piazzolla
Salve, credo che il problema sia capire perché è rimasta tanto tempo in una relazione insoddisfacente dove era l'altro a decidere le regole. Focalizzarsi sulle sue esigenze affettive e sui suoi bisogni ora è quanto mai importante e necessario, magari chiarendo attraverso un percorso psicoterapeutico. Resto a disposizione anche in modalità online, buona serata. Dr.ssa Daniela Benvenuti
Buonasera, le suggerisco di contattare un terapeuta che possa sostenerla in questo periodo diffice e se vorrà potrà provare a dare nuove letture di queste relazioni e al loro intreccio.
Un saluto
Daniela Bianchi
Buonasera, dalle sue parole traspare bene il momento di sofferenza che sta vivendo attualmente, in effetti, in un modo o nell’altro, mi pare di capire che entrambe queste figure fossero per lei veramente importanti. Ritrovo però anche nelle sue parole diversi elementi che riporta di sé che denotano una riflessione e una buona consapevolezza di se stessa: dal rendersi conto del momento di forte malessere che sta vivendo, al definirsi una ragazza che ha bisogno di sentirsi al centro dell’attenzione, alla sua “debolezza” che l’ha portata ad avvicinarsi all’amico… questi elementi possono essere un ricco e valido punto di partenza in seduta psicologica, per comprendere insieme questi e altri comportamenti e stili di pensiero che la caratterizzano e scovare in lei le risorse per superare questo momento di difficoltà e, successivamente, affrontare le situazioni relazionali che si presentano. Un caro saluto
Una triangolazione pericolosa che funzionava fintanto che le sue fatiche dentro la coppia creavano sconforto e quindi la ricerca di una relazione riparatoria. Eravate in tre! troppi per una coppia. Forse deve resettare tutto evitando di trascinarsi situazioni del passato così tanto ambigue o dolorose.
Buonasera,
credo che dopo anni di sofferenza in una relazione non soddisfacente, forse è il momento che lei pensi veramente a sé stessa.
Di sicuro è difficile adesso affrontare il vuoto che probabilmente prima non ha potuto sentire, rifugiandosi in una relazione che sembra avere avuto caratteristiche di ambiguità. Adesso sembra venirle tutto addosso, ma forse può essere l'occasione di fare chiarezza con sé stessa, di riacquistare fiducia, e trasformare questa crisi in qualcosa di positivo che la può portare verso una rinascita.
Un caro saluto.

Dott.ssa Maria Piscitello
Questa situazione relazionale e affettiva così deficitaria di chiarezza e maturità, che le sta procurando sofferenza, può essere una ottima opportunità per riflettere sulle esperienze vissute, individuare le criticità e le responsabilità che ha avuto nell'arrivare al punto a cui è arrivata. Aumentare il proprio livello di consapevolezza relativo alle proprie risorse e ombre le sarà d'aiuto ad evitare di ripetere gli errori che l'hanno portata a vivere dinamiche relazionali che non producono equilibrio e serenità. Buona serata. Dott. Bruno Ramondetti.
Salve. Nonostante il bisogno di essere al centro dell'attenzione nella relazione, è stata per diverso tempo in una relazione che non la faceva sentire tale, chiedendo attenzioni e sostegno ad un amico, che poi per lei è diventato qualcosa di più.
Adesso sente di aver perso entrambi. Sarebbe utile che faccia chiarezza su queste contraddizioni. Un percorso psicoterapeutico che possa stimolare la fiducia in se stessa, che possa farla entrare nella possibilità di concedersi le attenzioni che vorrebbe dal partner e che possa darle la libertà di scegliere, potrebbe aiutarla. Distinti saluti
Cara utente, comprendo la sua sofferenza. Improvvisamente si è trovata sola e sta facendo i conti con due storie diverse ma importanti entrambe finite. Cerchi di comprendere cosa per lei significa ora stare sola e utilizzi questa solitudine per navigare tra le sue emozioni. Se dovesse avere bisogno di un approfondimento, noi siamo qui per questo.
Dott.ssa Federica Leonardi
Buongiorno, mi dispiace molto per la sofferenza che sta affrontando in questo momento, del tutto comprensibile alla luce di quanto ha riportato. Ritengo possa esserle di aiuto rivolgersi a una figura qualificata che possa offrirle il sostegno di cui ora ha bisogno e la guidi nel comprendere le sue dinamiche relazionali.
Le auguro il meglio
Dr.ssa Rebecca Gilmozzi
Cara Amica,
è umano desiderare di essere al centro dell'attenzione di qualcuno di speciale, che ci "veda" per quello che siamo o, più spesso, vorremmo essere.
Forse è proprio qui che possiamo trovare le radici del disagio che ora prova: quando ci viene a mancare la conferma di vorremmo essere attraverso gli occhi di un altro, la tristezza e talvolta addirittura la disperazione possono catturarci.
Solo elaborando questo Lutto, e l'insicurezza da cui deriva, possiamo ritrovare maggiore serenità e la capacità di amare in modo più maturo e appagante.
Un percorso di counselling psicologico potrebbe aiutarla in questo: perché non dedicarsi uno spazio per riflettere e rielaborare?

con i migliori auguri,
dr. Ventura
Cara ragazza,

molto probabilmente in questo momento sta attraversando un periodo di smarrimento dovuto al fatto che si è ritrovata da sola all'improvvismo dopo molti anni. Potrebbe esser arrivato il momento in cui soffermarsi e capire in concreto cosa vorrebbe da una relazione e cosa la porta a soffrire ad un certo punto nei rapporti con l'altro. Ci pensi.
Per ulteriori approfondimenti non esiti a contattarmi in privato.

Saluti
Dottor Diego Ferrara
Gentile utente mi spiace per la sua sofferenza, perdere contemporaneamente due persone importanti da tempo punto di riferimento è sicuramente fonte di smarrimento e disequilibrio, soprattutto se ciò è avvenuto all’improvviso. Potrebbe essere utile per lei fermarsi un attimo e riflettere su ciò che è avvenuto nella sua vita.. penso sia utile ripartire da lei, dai suoi bisogni personali e dai suoi bisogni all’interno di una relazione d’amore. Un percorso psicologico potrebbe aiutarla molto a fare chiarezza. Rimango disponibile e le auguro una buona giornata.
Un caro saluto
Dott.ssa Paola Trombini
Buonasera, a volte il nostro bisogno di "stare" in una relazione nasce dalla nostra insicurezza nello stare da soli. Sarebbe importante imparare ad accettare primariamente noi stessi, così da vivere serenamente sia con sia senza qualcun'altro. Le consiglio di parlare di questo suo momento di solitudine e malessere con uno psicologo, così da esprimere le emozioni che i pensieri che ha dentro e poter trovare la strada giusta, per conoscere e accettare meglio se stessa e vivere così meglio la sua vita.
Resto a disposizione, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Buonasera! Credo che sia opportuno per lei procedere ad un colloquio psicologico per identificare i suoi bisogni all'interno della relazione con un altro uomo. Immagino e comprendo che lei soffra per la fine della relazione ma sarebbe proficuo vederne le connessioni con il suo passato e con il suo "funzionamento" con l'altro.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

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