BUONASERA, SCRIVO POICHè HO SUDATO PER AVER I MIEI PREGI, COSI COME HO INCONTRATO PIù D'UN RAGAZZO I

Cara utente, grazie per la sua condivisione. Immagino sia per lei un momento molto delicato poichè sente di avere un bisogno che non è soddisfatto. Le consiglierei, qualora questo suo malessere continui nel tempo, di rivolgersi a un terapeuta che possa sostenerla e aiutarla, ascoltarla e accogliere le sue emozioni.
Un caro saluto

Salve, e perchè mai dovremmo giudicarla? Non è affatto facile trovare una persona da avere a fianco che ci accompagni nel nostro progetto di vita! A mio avviso potrebbe rivolgersi ad uno psicologo con cui iniziare un percorso psicologico cosí da poter mettere a fuoco il tipo di persona che le piacerebbe avere a fianco e quali risorse personali mettere in campo per riuscire ad avere qualcuno che la soddisfi accanto!
Buona fortuna!
Dott.ssa Baiardo Bruni

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno e grazie per la sua condivisione che sono certa, sarà di esempio per molte/i.
In effetti per trovare la persona giusta, a volte ci vuole tempo. Anni. Fortunatamente con il tempo anche noi cambiamo e apriamo i nostri orizzonti a persone a cui non avremmo mai dato possibilità, allargando le nostre vedute e quindi le nostre possibilità di incontro. Un caro saluto.

Buongiorno,
è molto probabile che le poche occasioni di costruire una relazione di coppia stabile possano aver a che fare con una difficoltà personale inconscia. La mia indicazione è quella di mettersi in gioco, approfondendo così la tematica qui riportata in un percorso di psicoterapia. Vedrà che una maggiore consapevolezza di sé la aiuterà a trovare la felicità sentimentale che merita.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno, nonostante la ricerca attiva credo non ha trovato nessuno con cui intrattenere una relazione. Pertanto ritengo che possano esserci in gioco dinamiche personali che ostacolano la scelta del partner. Sarebbe utile esplorarle in un percorso psicoterapeutico.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile utente,

trovare una persona con la quale condividere sogni e progetti non è certo un’impresa facile. Sicuramente è positivo il fatto che lei si stia muovendo attivamente per cercare di raggiungere questo suo obiettivo, pertanto prosegua nella ricerca. Tuttavia, se dovesse percepire che questo suo malessere la limita nella quotidianità potrebbe considerare l’idea di rivolgersi ad uno psicologo per meglio comprendere certi meccanismi all’interno dei quale tende ad incastrarsi e che potrebbero impedirle di focalizzarsi su orizzonti per lei più identitari. Un caro saluto.

Buongiorno,

Capisco le sfide che hai incontrato nella tua ricerca di una relazione di coppia significativa. Posso percepire la tua frustrazione riguardo agli incontri passati e il desiderio di trovare una connessione emotiva e duratura con qualcuno. È del tutto comprensibile che tu voglia stare con qualcuno che ti attragga non solo a livello emotivo ma anche fisico.

Cercare una relazione soddisfacente può essere un processo complesso e talvolta frustrante. Prima di tutto, è importante che tu sia gentile con te stessa e non ti giudichi. Ognuno ha il suo percorso unico e incontra la persona giusta richiede tempo e pazienza.

Come psicoterapeuta, ti suggerisco di esplorare alcune strategie per migliorare le tue possibilità di trovare una relazione significativa:

Focalizzati sulle tue esigenze : Rifletti su ciò che davvero desideri in un partner e in una relazione. Conosci i tuoi valori e gli obiettivi per il futuro.

Esplora nuovi modi di incontrare persone: Partecipa a eventi o attività che ti appassionano, dove puoi incontrare persone con interessi simili.

Lavora sulla fiducia in te stessa : Avere una visione positiva di te stessa attira persone con energie simili. Lavora sull'autostima e sulla sicurezza personale.

Comunica apertamente : Quando incontri qualcuno che suscita il tuo interesse, prova a instaurare una comunicazione aperta e autentica. Sii chiara riguardo alle tue aspettative e al tipo di relazione che stai cercando.

Impegnati in attività sociali : Partecipa a gruppi o associazioni che stimolano la socializzazione, in modo da allargare il tuo cerchio sociale.

Lascia andare il passato : È comprensibile che incontri passati possano influenzare la tua prospettiva, ma cerca di lasciare andare le esperienze negative e concentrate sul presente e sul futuro.

Valuta la possibilità di terapia individuale : Un percorso di terapia individuale può aiutarti a esplorare più a fondo le tue dinamiche relazionali, migliorare la tua autostima e capire meglio cosa cerchi in una relazione.

Ricorda che il processo di trovare una relazione significativa può richiedere tempo e pazienza. Non c'è fretta, e ciò che è più importante è che tu sia felice e soddisfatta con te stessa e la tua vita. Continua a credere che sia possibile trovare una relazione speciale, e con il tempo, potresti incontrare qualcuno che si adatta alle tue aspettative e desideri.

Auguro a te tutto il meglio, un caro saluto!
Dott.ssa Monica Borgogno

Carissima, leggo nelle sue parole preoccupazione e fretta, paura e bisogno. Credo che la dimensione di coppia sia davvero una dimensione importante nella vita di chiunque desideri condividere la vita, tuttavia non è l'unica dimensione che esiste e concentrarsi solo su questa potrebbe avere degli svantaggi per vari motivi (inclusa la paura che potrebbe suscitare negli altri questo bisogno di essere in due). Credo che ci sia tanto da esplorare, ascoltare, capire, far emergere, tanto da conoscere e credo che sarebbe utile per lei cercare di percorrere la strada della terapia personale al fine di distinguere bene bisogni e desideri e ridistribuire il carico emotivo. La saluto con affetto,
Dott.ssa Fagnani

Salve, le suggerisco un incontro con uno psicologo per analizzare con la giusta cura e più attenzione quanto sta vivendo vista la delicatezza dell'argomento. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Gentile utente, la sua condizione è estremamente comune soprattutto per persone separate che desiderano riformarsi una famiglia e, le garantisco, non è affatto facile. Il primo obiettivo da proporsi è amare se stessi, stando bene anche in solitudine, per poi aprirsi con curiosità e disponibilità all'ascolto dell'altro, con calma, con gradualità, indipendentemente dall'aspetto fisico, che può essere a volte fuorviante. Siamo in costante evoluzione e intorno a noi i cambiamenti sono dietro l'angolo. Abbandoni le sue paure e si fidi del suo istinto, senza farsi influenzare dall'opinione altrui. Le auguro tutto il meglio possibile e la saluto cordialmente.

Gentilissima, comprendo e mi arriva da ciò che descrive la sua frustrazione riguardo le dinamiche relazionali ed il desiderio di trovare qualcuno con cui condividere la sua vita. Indubbiamente nel tempo avrà affrontato delle esperienze che l'hanno portata a capire chi e come vuole essere, e ciò le avrà permesso di affinare delle qualità importanti, come l'empatia, la forza, la sensibilità e l'abbiano motivata a tenere curato il suo aspetto...tuttavia mi chiedo se questo sia abbastanza sia per lei che per l'altro che cerca di avvicinare...creare delle relazioni è spesso molto complicato perchè entrano in gioco diversi fattori, e dovrebbe essere anche un processo spontaneo e non forzato.
Oltretutto mi ha colpita la sua frase sulla "ricerca attiva"...Forse varrebbe la pena indagare sulle modalità che attualmente reputa funzionali, ma che forse la allontanano dal suo reale scopo.
Cordialmente
Dr.ssa Noemi Carrieri - Firenze

Buonasera,
Comprendo le sfide e l'urgenza che sente nel cercare una relazione di coppia significativa. È evidente che lei ha lavorato molto su se stessa, sviluppando una personalità forte e sensibile. Trovare una relazione significativa richiede tempo e pazienza, e non ci sono formule magiche. Le propongo qualche idea, per punti:

rifletta su se stessa: Continui a esplorare se stessa, i suoi desideri, i valori e gli obiettivi di vita. Conoscere se stessa le aiuterà a scegliere partner compatibili.

partecipi a attività e eventi sociali: si unisca a gruppi o organizzazioni in cui può incontrare persone con interessi simili. Partecipare a eventi sociali può aumentare le sue opportunità di fare nuove conoscenze.

Comunicazione aperta: Quando incontra persone interessanti, comunichi apertamente i suoi desideri e aspettative in modo rispettoso e onesto. La comunicazione è fondamentale per costruire una relazione sana.

apprezzi la diversità: Tenga aperta la mente e sia disposta a conoscere persone diverse. L'attrazione include l'aspetto fisico ma va anche oltre, includendo personalità, valori e interessi condivisi.

Supporto psicologico: Se sente che la situazione sta causando un carico emotivo significativo, consideri la possibilità di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta per un sostegno mirato e strategie per affrontare queste sfide.

Ricordi, la ricerca di una relazione richiede tempo e pazienza. È importante che lei sia gentile con se stessa e mantenga la speranza per il futuro.

Cordialmente,
Massimo Martucci, Psicologo e Ipnoterapeuta a Milano e online

buonasera. direi che c'e' poco da giudicare ma parecchio da capire. E da comprendere. Non credo infatti che una persona che è abituata a lavorare su di sè possa accontentarsi di una risposta sbrigativa, quanto piuttosto di osservare se stessa ed i propri bisogni con occhi diversi come possono essere quelli che una buona psicoterapia aiuta a sviluppare.
E' nel momento di vita giusto per farlo. Nel frattempo le mando cari saluti.
Dottsa Patrizia Pinello
medico psicoterapeuta a Cologno Monzese(MI) e on line

Gentile utente, il modo in cui descrive se stessa e la ricerca di un rapporto di coppia mi fa sorgere diversi interrogativi. A volte i nostri desideri ci portano a programmare percorsi predefiniti per raggiungere l'obiettivo. talvolta però questa rigidità purtroppo ci allontana in realtà dal nostro benessere.
Penso le sarebbe d'aiuto intraprendere un percorso terapeutico in cui analizzare i suoi vissuti, i suoi bisogni e le strategie messe in atto in questi anni.
Un caro saluto, Dott.ssa Ramona Borla

Buongiorno, lei mette delle condizioni. é una sua modalità anche nel ricercare un compagno? Capisco la sua necessità, è biologica oltre che affettiva. E' il problema del secolo, non è la sola. Un tempo si rivolgevano alle maghe, che con un gioco di carte ti leggevano il futuro. Oggi ci sono i siti, i social. Ma il problema rimane. Trovare una persona affine è difficile, e forse quello che si potrebbe fare è "cambiare lo sguardo", ovvero vedere nell'altro quello che all'apparenza non si vede. Per farlo può essere utile avere un interlocutore che all'inizio ti presta i suoi occhiali" e piano piano ti aiuta a vedere da sola l'invisibile che è in te, che è nell'altro. Può essere che qualcosa cambi. Fuor di metafora, può provare una consulenza con un/una psicoterapeuta. Un cordiale saluto dott.ssa Silvia Ragni

Gentile utente, comprendo bene la frustrazione e delusione che prova nel non riuscire a costruire una relazione affettiva con un uomo.
La ricerca di un compagno può diventare un'esperienza faticosa e sfidante.
Sento la fatica che sta facendo e mi sento di suggerirle di cercare il supporto di un* psicoterapeuta che la possa supportare e aiutare a trovare le risorse che sicuramente possiede.
Ricevo anche online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Genoveffa Del Giudice