Buonasera, scrivo perché mi trovo in una situazione un po’ complicata. Ho 27 anni e sto da 5 anni co

19 risposte
Buonasera, scrivo perché mi trovo in una situazione un po’ complicata. Ho 27 anni e sto da 5 anni con il mio fidanzato. I primi di novembre abbiamo affittato casa per poter andare a convivere. Subito dopo questo evento lui ha iniziato ad avere incubi ricorrenti di un insetto che lo punge mentre si trova nella casa dove i genitori si sono separati, svegliandosi e non riuscendo più a dormire. Questa condizione lo ha spinto a contattare uno psicologo, ma allo stesso tempo mi ha allontanato. All’inizio mi ha detto solo che non si sentiva più pronto a venire a convivere poi mi ha confessato che il problema erano gli incubi e il fatto che non si sentiva più bene con se stesso. Ad oggi in un mese ci siamo visti circa 5 volte, e negli ultimi giorni il mio ultimo messaggio non lo ha neanche visualizzato. Io in questo periodo tramite messaggi gli ho fatto capire che sono qui che aspetto che passi questo periodo difficile visto che lui non vuole avermi vicino e non vuole farmi soffrire anche se sto soffrendo lo stesso la sua assenza. Precisando che mi ha comunque detto di voler stare con me, che mi ama e che gli manco tantissimo. Negli ultimi due giorni non lo sto cercando visto che lui non ha neanche visualizzato, non mi sto facendo vedere e ne sto pubblicando storie che mi riguardano… Volevo sapere da voi esperti se questa strategia che sto adottando sia giusta o meno per potergli lasciare il suo spazio per pensare e risolvere questo problema o sto sbagliando…
Buongiorno,
purtroppo è difficile rispondere alla sua domanda, principalmente perché il comportamento del suo fidanzato è abbastanza singolare e difficilmente leggibile (almeno partendo dalle informazioni che lei ha fornito).
Posso consigliarle di parlare apertamente con il suo fidanzato e chiedergli quali sono i suoi progetti rispetto alla vostra relazione, visto che alla prova dei fatti le sue difficoltà non si stanno risolvendo in qualche giorno.

Cordialmente
Dott. Giacomo Caiani

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Gentile utente,
intanto grazie per essersi sentita di scrivere e condividere il suo vissuto e la sua fatica.
Non saprei dirle qui se la sua strategia sia quella migliore per risolvere il problema, quello che noto è la sua cura e preoccupazione (intesa come prendersi cura) del suo fidanzato e del momento di fragilità che sta vivendo. In effetti, sta lasciando il suo spazio pur dimostrando di esserci, il che ci dice molto del suo investimento in questa relazione e del suo genuino affetto e cura in una relazione per lei importante.
Immagino sia faticoso stare in questa dinamica, per cui, se lo desidera, la inviterei a trovare uno spazio per occuparsi di sé. Resto disponibile, Dott.ssa Martina Panzeri
Capisco profondamente quanto questa situazione possa essere complessa e dolorosa per te. Il tuo fidanzato sta attraversando un momento di crisi personale che sembra essere legato non tanto alla vostra relazione, ma a conflitti interni che si sono riattivati in concomitanza con il passo importante della convivenza. Questo può accadere quando affrontiamo cambiamenti significativi che smuovono vecchie ferite o paure latenti. La tua capacità di rispettare i suoi tempi e dargli spazio è sicuramente una scelta matura e di grande valore per la relazione. Tuttavia, mi sembra che questa distanza prolungata e la mancanza di chiarezza stiano iniziando a pesarti molto. Forse è il momento di lavorare su un equilibrio tra ciò che è necessario per lui e ciò di cui hai bisogno tu per sentirti serena.
In una situazione come questa, una psicoterapia strategica-integrata potrebbe essere particolarmente efficace. Potresti esplorare le modalità migliori per mantenere un canale di comunicazione con il tuo fidanzato senza invadere il suo spazio, ma al contempo senza che tu ti senta trascurata o messa da parte al fine di coltivare il tuo senso di indipendenza e soddisfazione personale anche in un momento di incertezza nella relazione.
Dott. Tommaso Giovannetti
Cara utente,
non sappiamo con certezza che periodo stia attraversando il suo compagno: l'unica cosa è affidarsi alle sue parole e ascoltare i suoi bisogni. Dunque, se lui riferisce di aver bisogno di spazio nonostante la mancanza e l'amore reciproco, credo sia utile ascoltare e fare il possibile per soddisfare tale richiesta. Dall'altra parte però, traspare la sua normale e giustificata personale difficoltà a rispettare questa distanza fisica, quindi le posso consigliare di fare ciò che riesce ma di fermarsi e ascoltare anche come vive lei questo momento e quali difficoltà può incontrare durante il percorso. La cosa più importante per aiutare qualcuno è si ascoltare l'altro, ma in primis ascoltarsi e capire quali possono essere le risorse da offrire all'altro e quali invece possono essere i nostri limiti poichè è naturale avere entrambi. Inoltre, qualora volesse un supporto nell'affrontare questo periodo le consiglio di contattare un professionista con cui parlare e dedicarsi un po' di spazio.
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella
Buongiorno,

Il comportamento del suo fidanzato sembra essere influenzato dai suoi problemi legati agli incubi e al suo stato emotivo, il che lo sta spingendo a prendersi del tempo per riflettere su sé stesso. La sua scelta di non cercarlo e di dargli spazio può essere una buona strategia, poiché spesso, in momenti di difficoltà emotiva, l'isolamento e il bisogno di introspezione possono aiutare a chiarire le idee.

Tuttavia, è importante che lei non si senta trascurata o non apprezzata in questo processo. Può continuare a mostrarsi comprensiva e pronta a sostenerlo, ma senza dimenticare anche il suo benessere. Se sente che la distanza diventa troppo dolorosa o che non sta ricevendo abbastanza chiarezza, potrebbe essere utile parlare apertamente con lui, magari in un momento più tranquillo, per capire come entrambi possiate affrontare questa situazione insieme.

In generale, darle spazio potrebbe essere una scelta saggia, ma non deve farlo a discapito della sua serenità. Se il suo compagno continua a non rispondere, potrebbe essere utile riflettere anche sulle proprie esigenze e sui limiti che si è disposta a tollerare.

Le auguro di trovare il giusto equilibrio.
Cara, grazie per aver condiviso una situazione così complessa e delicata. Dal tuo racconto emerge quanto tu tenga alla relazione e quanto stia cercando di rispettare i bisogni del tuo fidanzato, nonostante la sua distanza ti faccia soffrire. Questa è una dimostrazione di grande sensibilità e amore, ma è anche importante considerare come tutto questo stia influendo su di te e sui tuoi bisogni.

In una prospettiva sistemica, il comportamento del tuo fidanzato – gli incubi, il disagio e il bisogno di spazio – potrebbe essere visto come una reazione non solo al presente, ma anche a qualcosa di più profondo, legato alla sua storia familiare. La casa che avete preso insieme, simbolo di una nuova fase della vostra relazione, potrebbe aver risvegliato emozioni e ricordi legati alla separazione dei suoi genitori, facendo emergere paure o conflitti irrisolti. È molto positivo che lui abbia deciso di rivolgersi a uno psicologo: questo è un segnale di consapevolezza e desiderio di affrontare il suo malessere.

Detto ciò, è comprensibile che tu ti stia chiedendo se il tuo modo di comportarti sia "giusto". In realtà, più che parlare di una strategia giusta o sbagliata, è importante chiedersi: come ti senti in questa situazione? Cosa desideri e di cosa hai bisogno? Dare spazio al tuo fidanzato è certamente un gesto rispettoso, ma è altrettanto importante che tu non perda di vista te stessa e ciò che ti fa stare bene.
Infine, ricorda che ogni relazione è unica. Non esistono risposte universali, ma la chiave sta nel trovare un equilibrio tra il rispetto per i bisogni dell’altro e la cura di te stessa. Se ti senti sopraffatta o hai bisogno di un confronto più approfondito, valutare un supporto psicologico per te stessa potrebbe offrirti uno spazio sicuro per riflettere e trovare risposte.

Resto a disposizione per altre domande o approfondimenti.

Un caro saluto.
Buongiorno, innanzitutto vorrei riconoscere la sua grande capacità di osservare e descrivere una situazione così delicata. Si trova in un momento complesso e faticoso, e dalla sua descrizione emerge un forte coinvolgimento emotivo, unito a un desiderio di rispettare i tempi e gli spazi del suo compagno, pur affrontando il dolore della distanza. È molto positivo che stia riflettendo su come agire, perché dimostra sensibilità e consapevolezza. La situazione che sta descrivendo, con il suo compagno che ha improvvisamente manifestato disagio attraverso incubi e difficoltà emotive, sembra toccare temi profondi, probabilmente legati a esperienze personali passate. Non è raro che eventi significativi come la decisione di convivere (spesso carica di aspettative e cambiamenti) possano riattivare emozioni o ricordi non elaborati. In questo caso, l’idea di trasferirsi potrebbe aver riacceso vissuti dolorosi o paure latenti, e l’inconscio lo sta esprimendo attraverso gli incubi. Lei sta cercando di agire con grande rispetto, dando spazio al suo compagno per elaborare ciò che sta vivendo. Questo è un atteggiamento sano e comprensibile, perché spesso la spinta a "fare qualcosa" può portare a un'eccessiva pressione, mentre lasciare spazio può permettere all’altro di sentirsi libero di affrontare ciò che prova. Allo stesso tempo, però, è importante che questo spazio non diventi una distanza eccessiva che la faccia sentire sola o trascurata. La strategia che sta adottando, ossia non cercarlo e lasciare che sia lui a contattarla, può essere utile nel breve termine per non farlo sentire ulteriormente sotto pressione. Tuttavia, è altrettanto importante che i suoi bisogni emotivi trovino un posto in questa relazione. Si chieda se riesce a sostenere questa attesa e, soprattutto, se sente di potergli comunicare (con calma e chiarezza) ciò che sta vivendo. Un dialogo aperto, in cui lei esprima la sua vicinanza ma anche il bisogno di avere un qualche tipo di connessione, potrebbe aiutarvi a trovare un equilibrio. Rimani attenti ai segnali: il fatto che il suo compagno abbia chiesto aiuto a uno psicologo è un segnale molto positivo. Significa che sta prendendo seriamente ciò che sta accadendo dentro di sé e sta cercando di comprendere e risolvere il problema. Questo processo, però, potrebbe richiedere tempo, e il suo sostegno (anche se a distanza) può rappresentare per lui una sicurezza importante. Si dia anche il permesso di ascoltare se stessa: come si sente in questa situazione? Sta trovando il modo di prendersi cura di sé mentre si prende cura della relazione? Non dimentichi che anche lei ha bisogno di attenzione e supporto, e se questa attesa dovesse diventare troppo dolorosa, potrebbe essere utile confrontarsi con qualcuno che la aiuti a navigare queste emozioni. In conclusione, non esiste una strategia giusta o sbagliata in senso assoluto. La chiave è trovare un equilibrio tra rispetto per i tempi del suo compagno e cura per i suoi bisogni personali. Continui a comunicare con gentilezza e sincerità, mantenendo aperto il dialogo senza invadere i suoi spazi. Questo percorso, seppur faticoso, potrebbe aiutare entrambi a rafforzare la relazione, con una maggiore consapevolezza di sé e dell’altro. Se lo desidera, rimango a disposizione per esplorare insieme ulteriori aspetti di questa situazione. Un caro saluto. Dott. Andrea Boggero
Buongiorno, evidentemente alcuni aspetti della vostra relazione non stanno funzionando particolarmente bene e aprono a tutta una serie di interrogativi, suppongo reciproci. Sembrano emergere incertezza, presenza di tematiche rilevanti per ogni persona e (forse) poco definiti da parte di entrambi.... dovendo pensare ad una possibile soluzione, mi verrebbe da suggerire che il "ritornare assieme" potrebbe anche non essere ciò che risolve il problema, ma che una possibile strada (per quanto difficile e dolorosa) potrebbe essere quella del creare, in maniera individuale, nuove possibili basi dalle quali ripartire. Il punto di partenza, i tempi e le modalità saranno diversi per ognuno, ma utili ad entrambi per avviare un confronto aperto rispetto alle proprie necessità. Anche il risultato potrà essere diverso da quello a cui avevate pensato a suo tempo (la coppia senza problemi), sarà però un esito che terrà conto della vostra unicità e dei vostri bisogni messi in relazione all'altro. Buona fortuna!
Buonasera gentile utente, capisco che questa situazione sia molto difficile e confusa per te. Quando si affrontano periodi di difficoltà emotiva, come nel caso del tuo fidanzato, è importante rispettare i suoi tempi, ma anche prendersi cura di sé stessi. Potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicologico anche per te, per riflettere su come gestire le tue emozioni e le dinamiche di coppia in questo momento. Rimango a disposizione per qualunque chiarimento. Un caro saluto. Dott.ssa Veronica Savio
Buonasera, quello che conta nella vita sono i fatti e non le parole. Se le ha detto che la ama e che le manca dovrebbe affiancarsi anche un comportamento adeguato ai sentimenti. Credo che il suo (di lei) allontanamento sia l'unico comportamento plausibile per vedere dove porterà il rapporto. Un saluto
Dott. Francesca Romana Casinghini
Salve, da quello che leggo mi pare di capire che i punti focali di questa problematica siano l'allontanamento dal nido familiare e la separazione dei suoi genitori. L'allontanamento dalla vita di coppia sembra anch'esso derivare da questi problemi familiari, è possibile che a modo suo, voglia proteggere entrambi dalla situazione in cui si trova, ma è difficile da dire al momento. Il mio consiglio è di mantenere una posizione di giusta distanza, dove si lascia lo spazio all'altra persona qualora ne avesse bisogno ma facendo anche capire che troverà sempre una base sicura in lei. Eventualmente una terapia di coppia per vedere tali dinamiche e l'impatto che avranno nel vostro rapporto è da considerare, ma senza forzature. Spero che possa essere stato d'aiuto e buona fortuna.
Buonasera, grazie per aver condiviso con tanta chiarezza una situazione che, comprensibilmente, le sta causando dolore e confusione. Quello che sta vivendo il suo fidanzato sembra essere un momento di grande difficoltà personale, legato a un malessere interiore che potrebbe essere innescato da ricordi passati o da paure profonde, come quella del cambiamento rappresentato dalla convivenza. Il fatto che lui abbia scelto di iniziare un percorso psicologico è molto positivo, perché mostra la sua volontà di affrontare ciò che lo sta turbando.
La strategia che sta adottando, ovvero quella di dargli spazio per riflettere e affrontare il suo problema, è comprensibile e, in linea generale, può essere utile. Tuttavia, è importante che questo spazio non diventi una sorta di "isolamento" totale. Anche se è evidente che lui sta lottando con un peso emotivo significativo, il suo comportamento attuale – come non visualizzare i messaggi o evitare il contatto – rischia di lasciare lei in una posizione di incertezza e sofferenza. Le relazioni si costruiscono anche nei momenti difficili, e il supporto reciproco può essere un elemento fondamentale per affrontarli.
Le suggerirei di valutare un momento di comunicazione chiaro e sincero, magari con un messaggio che sottolinei il suo rispetto per lo spazio che lui sente di aver bisogno, ma che evidenzi anche il suo desiderio di capire come potete affrontare insieme questa fase. In questo modo, trasmetterebbe empatia e supporto, ma allo stesso tempo potrebbe sottolineare il suo bisogno di non essere esclusa completamente dalla situazione.
È importante ricordare che le difficoltà che lui sta vivendo non devono diventare un peso che grava solo sulle sue spalle. Anche lei ha diritto a esprimere ciò che sente e a trovare un equilibrio che la faccia sentire rispettata all’interno della relazione.
Si prenda cura anche di sé stessa in questo periodo. Essere paziente e comprensiva è una grande dimostrazione d’amore, ma non dimentichi che il suo benessere emotivo è altrettanto importante.
Buona sera. La ringrazio per aver condiviso la sua storia.
Comprende bene che non è uno psicologo che dovrà dirle se sta sbagliando o meno nella sua strategia. Tuttavia comprendo la dissociazione a cui è sottoposta: c'è una persona che la ama, ma che allo stesso tempo l'allontana. Leggendo le sue parole mi è sembrato che lei avesse molto rispetto del vissuto del suo fidanzato, di come non voglia stargli necessariamente vicino per ottenere da lui risposte, ma si comprende la preoccupazione che nutre.
D'altra parte mi ha colpito come il suo fidanzato abbia espresso un bisogno (quello di fuggire dalla relazione e quindi dalla convivenza) attraverso il sogno. Come siete arrivati alla scelta della convivenza? E com'era la vostra relazione prima di questo passo?
Se vuole parlarne, sono a disposizione.
Buonasera gentile Utente, mi rendo conto di quanto questa situazione sia difficile e dolorosa per lei. La convivenza è un passo importante che spesso porta a galla emozioni e paure profonde, anche inconsce. Gli incubi ricorrenti del suo fidanzato, ambientati in un contesto familiare delicato come quello della separazione dei suoi genitori, sembrano indicare un disagio che forse non ha ancora completamente elaborato. È positivo che abbia deciso di contattare uno psicologo: questo percorso potrebbe aiutarlo a comprendere meglio le sue paure e a ritrovare un equilibrio personale.

Rispetto al suo comportamento, il fatto che lei stia scegliendo di dargli spazio è un gesto di grande rispetto e sensibilità. In momenti come questo, forzare la vicinanza potrebbe rischiare di aumentare il suo senso di pressione o confusione. Continuare a mostrarsi presente ma senza insistere potrebbe aiutarlo a sentirsi accolto senza giudizio quando sarà pronto a riavvicinarsi.

Allo stesso tempo, però, è importante non trascurare sé stessa. Questo distacco la sta facendo soffrire e le sue emozioni meritano attenzione. Forse potrebbe anche lei considerare un momento di confronto con uno specialista per avere uno spazio in cui esprimere il suo dolore e ricevere supporto. La situazione non dipende solo da lei, e a volte il modo migliore per aiutare chi amiamo è prendendoci cura anche del nostro benessere.

Continui a mostrarsi paziente, ma non dimentichi i suoi bisogni e la sua serenità. Un dialogo sincero e delicato, quando lui si sentirà pronto, potrebbe aiutarvi a capire meglio come affrontare insieme questa fase complessa.

Un caro saluto.
Dott. Luca Vocino
Gentile utente, posso solo immaginare a delicatezza del momento. Non credo esista la strategia perfetta per gestire questo genere di dinamiche. Sicuramente lei sta mostrando grande rispetto e cura verso lo spazio ed il tempo di cui il suo partner dice di aver bisogno. Se questa strategia per lei funziona non vedo perché fare qualcosa di diverso. Lei lo conoscere meglio di chiunque altro qui. Continui ad accogliere il bisogno del suo partner come ritiene sia più giusto, non si dimentichi però anche di ascoltare sé stessa ed i suoi di bisogni che sono altrettanto validi ed importanti. Rimango a sua disposizione Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Carissima, non esiste una strategia giusta o sbagliata. Lei deve fare ciò che si sente di fare, quello che il suo cuore e la sua anima le chiedono. Deve rispettarsi e provare amore, ancor prima che per il suo ragazzo, per lei stessa. Chiedersi se ha bisogno e desidera aspettarlo capendo il suo periodo difficile, o se preferisce voltare pagina e ricominciare da capo, magari con qualcuno che nutre meno dubbi sul vostro rapporto e non ha timore della convivenza.
Usando una strategia per riportarlo a lei si corre forse il rischio di ottenere il risultato desiderato ma che porta con sè un forte senso di frustrazione per non aver saputo rispettare se stessi.
Un caro saluto
Buonasera,
capisco che ti trovi in una situazione molto delicata e dolorosa. Hai a cuore il tuo fidanzato, ma allo stesso tempo stai affrontando l'incertezza e l'allontanamento in un momento che avrebbe dovuto essere gioioso per entrambi. È naturale sentirsi smarriti e domandarsi se il comportamento adottato sia quello giusto.

Cosa sta succedendo al tuo fidanzato?
Gli incubi ricorrenti e la reazione di distacco che ha manifestato sembrano essere un segnale del suo malessere interiore. L'inizio della convivenza può aver riattivato ricordi dolorosi o non elaborati del suo passato (come la separazione dei suoi genitori). L’insetto che lo punge negli incubi potrebbe simboleggiare qualcosa che lo "ferisce" o lo turba profondamente. È positivo che lui abbia deciso di contattare uno psicologo, perché dimostra che sta cercando di capire e affrontare ciò che sta vivendo.

La tua strategia: stai facendo bene?
Il tuo comportamento, ovvero lasciargli spazio e non pressarlo, è in linea di principio corretto e maturo. Quando qualcuno attraversa un momento difficile, dargli il tempo di riflettere senza sentirsi "soffocato" è importante. Tuttavia, è anche legittimo che tu ti senta in difficoltà e non è sbagliato chiedere chiarezza e rassicurazioni.

Cosa puoi fare ora:
Comunica in modo chiaro ma empatico:

Dopo qualche giorno di distanza, puoi scrivergli un messaggio gentile e aperto, dove gli ribadisci che rispetti il suo spazio, ma allo stesso tempo vuoi capire come puoi essergli d’aiuto.
Ad esempio: "Ciao, volevo solo dirti che capisco che stai attraversando un momento difficile e rispetto il tuo bisogno di spazio. Io ci sono per te, sia che tu abbia bisogno di parlare o semplicemente di sapere che non sei solo. Vorrei solo sapere come stai e se c’è qualcosa che posso fare per aiutarti."
Rassicuralo senza fare pressione:

Fagli sapere che sei lì per supportarlo senza "invaderlo". Chi sta affrontando un disagio può sentirsi combattuto tra il bisogno di stare solo e quello di avere accanto le persone care. Mostrarti stabile e presente lo aiuterà.
Prendi consapevolezza dei tuoi bisogni:

È fondamentale che tu non metta da parte te stessa. Stai soffrendo e meriti anche tu supporto e chiarezza. Prenditi cura del tuo benessere emotivo, parlando magari con un’amica fidata o con uno psicologo se senti che l’incertezza ti sta destabilizzando.
Evita di interpretare troppo il silenzio:

Se non ha visualizzato il messaggio, potrebbe essere semplicemente perché si sente sopraffatto. Non sempre il silenzio è indice di un rifiuto o di mancanza di amore.
Dai tempo, ma stabilisci dei confini:

È giusto dare tempo al tuo fidanzato, ma è importante anche non restare in attesa indefinita. Se la situazione si prolunga, sarà necessario avere una conversazione aperta per capire dove sta andando la vostra relazione e cosa desiderate entrambi.
Conclusione
Stai agendo con molta sensibilità e maturità, ma non dimenticare anche le tue emozioni e i tuoi bisogni. Lasciare spazio al tuo fidanzato è utile, ma mantenere aperta la comunicazione in modo delicato è fondamentale. Continua a dimostrare il tuo supporto senza pressarlo, ma non aver paura di chiedere un confronto sincero quando ti sentirai pronta. La tua relazione merita chiarezza e sincerità da entrambe le parti.

Se la situazione persiste o peggiora, potresti valutare anche un supporto personale per affrontare al meglio questa fase difficile. In ogni caso, hai dimostrato grande forza d’animo nel voler comprendere e agire nel modo più giusto possibile. Se hai bisogno di ulteriori consigli o supporto, sono qui.







Buongiorno, mi dispiace molto per la sofferenza che sta provando. Penso sia maturo da parte sua lasciare al suo partner lo spazio di pensare e di capire cosa gli stia accadendo. Il fatto che Lei voglia dare spazio al suo partner significa che si è sintonizzata con i suoi bisogni e con la sua sofferenza. Cos'è questo se non un atto d'amore? Comprendo, tuttavia, anche la sua sofferenza nel sopportare questo momento di instabilità. In queste situazioni, non esiste una formula di comportamento universalmente corretta e adeguata perchè ogni persona e ogni coppia è unica nel suo essere. Quindi, è importante che Lei ascolti anche i suoi bisogni, perchè se desidera contattare il suo partner, è più che comprensibile. Se ne sente il bisogno, non esiti a chiedere supporto.
Buonasera,
grazie per aver condiviso la tua situazione, che sicuramente non è semplice da affrontare.
Da ciò che descrivi, sembra che il tuo fidanzato stia attraversando un periodo particolarmente difficile, legato a un disagio profondo che ha portato alla manifestazione di incubi ricorrenti. È molto positivo che abbia deciso di contattare uno psicologo, segnale del fatto che sta cercando di affrontare ciò che lo sta turbando. Tuttavia, la sua difficoltà ad affrontare se stesso potrebbe spiegare il suo comportamento di allontanamento, che non è necessariamente un rifiuto di te, ma una forma di autodifesa rispetto a una situazione emotiva per lui complessa.
La tua scelta di dargli spazio, rispettando i suoi tempi e la sua necessità di elaborare ciò che sta vivendo, è in linea con un approccio rispettoso e amorevole. Tuttavia, può essere utile anche trovare un momento per comunicare in modo chiaro e sereno, se possibile, per capire meglio come lui si sente e quali sono i suoi bisogni in questa fase.
È importante, nel frattempo, che tu non trascuri il tuo benessere emotivo. Sentirsi trascurati o esclusi in una relazione può essere doloroso, ed è altrettanto fondamentale che tu possa ricevere il supporto di cui hai bisogno.
Per affrontare una situazione così delicata, ti consiglio di rivolgerti a uno specialista. Un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutarti a gestire le tue emozioni, a comprendere meglio il comportamento del tuo fidanzato e a trovare il modo più efficace per affrontare insieme questo momento difficile.

Dott.ssa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

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