Buonasera, scrivo perché ho frequentato una ragazza per due mesi, sembrava potesse nascere qualcosa,

16 risposte
Buonasera, scrivo perché ho frequentato una ragazza per due mesi, sembrava potesse nascere qualcosa, poi un giorno si era voluta prendere una pausa e dopo 5 giorni si era accorta che non le era scattata la scintilla ma voleva vedermi per parlarmi dal vivo ma non mi ha dato nessun appuntamento, io le ho chiesto per 3 volte di vederci ma lei è sempre impegnata e alla terza volta che le avevo chiesto di vederci non le ho più scritto.
Secondo voi è meglio continuare a non scriverle o aspettare e poi chiederle di vederci una volta per tutte?
Salve, direi che qui deve semplicemente prevalere il buonsenso.
Dalla sua descrizione non sembra che la ragazza sia incline a dare altre spiegazioni, per cui ragionevolmente sembra che la storia possa essere archiviata, senza ulteriori spiegazioni e con una punta di maleducazione e non rispetto nei suoi confronti.
Colpisce però il suo atteggiamento che cancella o nega la volontà dell'altra persona, e che purtroppo in questo caso le si ritorce contro.
Per questo motivo le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia al fine di elaborare meglio quello che le è successo, superarlo ed andare infine oltre.
Cosi potrà lanciarsi verso nuove relazioni in modo piu leggero e libero.
Saluti dott.ssa Sandra Petralli

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Gentile utente, capisco quanto possa essere difficile e frustrante la situazione che sta vivendo. È evidente che ha investito emozioni e speranze in questa relazione. Dal comportamento della ragazza, sembra che lei non abbia lo stesso livello di interesse e che stia cercando di evitare un confronto diretto. Continuare a insistere potrebbe solo aumentare il suo senso di frustrazione. Il mio consiglio è di prendersi del tempo per riflettere e dare spazio a sé stesso. Se la ragazza fosse davvero interessata, troverà il modo di contattarla. Se sente il bisogno di parlare con qualcuno, sono disponibile per una consulenza online. Un caro saluto, Dott. Fabio di Guglielmo.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissimo, è comprensibile che lei voglia delle spiegazioni più articolate di quelle che ha ricevuto, ma purtroppo la comunicazione è a due vie e se l'altra persona si comporta in modo improprio lei non può farci niente, o meglio può prendere come comunicazione questo comportamento e dargli un senso. "Non si può non comunicare" dice il primo presupposto della comunicazione in PNL. Immagino che le dispiaccia per i due mesi trascorsi insieme e sicuramente si meriterebbe un confronto più profondo, ma se insistesse non credo che otterrebbe l'effetto desiderato.Anzi. Ritirarsi è un atto di dignità in questo caso. E se proprio volesse, questa ragazza potrebbe sempre farsi viva, ma sarebbe stata lei a cercarla. Se le sono rimaste emozioni in sospeso, ne parli con un/una buon amico oppure se la cosa è particolarmente pesante la consideri un'occasione per consultare uno/psicologa, prendersi cura di sè e conoscersi meglio. E' sempre il migliore investimento. Rimango a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
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Buon pomeriggio,
spiacente per quanto scrive in quanto pare fosse interessato alla relazione.
Le relazioni sono dinamiche complesse per cui può accadere che procedano o finiscano diversamente da come ci si aspetti.
Premettendo la Sua disponibilità al dialogo può essere di buon senso attendere che la ragazza scelga se avere o meno uno confronto. Se il Suo vissuto/disagio dovesse perdurare o avesse piacere ad un confronto più approfondito uno spazio individuale potrebbe essere opportuno.
Saluti
Caro amico, sembra che lei debba fare molti errori prima di entrare in contatto con un suo sé più vero e profondo.
Per poter crescere sbagliando (come è necessario per chiunque), lei ha bisogno di qualcuno che le permetta di confrontarsi, che accetti lo scambio, cosa che questa ragazza non vuole.
Non può con tutta la sua razionalità, trovare strategie per aggirare l'altro, poiché non è così che c'è vero scambio.
Tanti auguri.
Gentile utente, comprendo quanto possa essere frustrante non ricevere risposte quando si è in attesa di un confronto. Purtroppo però, da ciò che scrive, ho compreso che la ragazza in questione non sia disposta ad un incontro conclusivo; eviterei quindi di chiederle nuovamente di vedersi.
Lasci passare del tempo, se questa ragazza vorrà approfondire o tornare sull'argomento sarà lei a farsi sentire.
Un caro saluto
Veronica Vanerio
Salve, mi spiace che lei stia vivendo questa situazione di disagio, il comportamento della ragazza sembrerebbe rivelare poco interesse a intraprendere una relazione serena con lei. Potrebbe cercare di dedicarsi nel frattempo alle attività che la fanno stare bene, come sport, attività con gli amici...e nel prendere un po' di tempo per se stesso. Potrebbe eventualmente considerare se le sarebbe anche utile un consulto da un terapeuta per lavorare sulla propria autostima.
Un caro saluto. Dott.ssa Silvia Giolitto
Gentilissimo, comprendo la sua titubanza nel decidere se continuare a scriverle oppure no.
Vi siete frequentati per un periodo e ora niente più sta accadendo; penso che il buon senso, se fossi io in questa situazione e al di là di essere uno psicologo, mi suggerirebbe di non cercarla ancora e di attendere che sia lei, eventualmente, a contattarmi nel caso fosse ancora interessata a frequentarmi.
Diversamente eviterei di insistere ancora, se le cose non accadono spontaneamente evidentemente è un segnale su cui poter riflettere, farsi delle domande e provare a scoprire se sia un desiderio personale più che di entrambi.


Gestire le relazioni intime è molto difficile e a volte si impara con il tempo. L'ambiguità e la sospensione generano ansie in tutti, ma maggiormente in chi ha un attaccamento insicuro. Il controllo è un ottimo anestetico per l'angoscia. Accettare che le cose finiscano, non si sa perché e di chi sia la "colpa", riattiva insicurezze che sono alla base di ognuno di noi, specie in giovane età, in adolescenza per esempio, e in chi ha subito dei traumi dell'attaccamento. Si chiamano così i fallimenti anche involontari dei genitori, quando hanno recato ai figli grandi dolori. Quindi credo che abbia fatto bene a cercare chiarificazioni e nello stesso tempo adesso la vita le chiede di accogliere questa attesa e usarla per capire qualcosa in più su se stesso e rafforzarsi. Non c'è nulla che non vada in lei, né nella ragazza che per personali motivi non se la sente ancora di parlarle. Tranquillizzi quella parte di sé che ha paura...se sente di voler esplorare queste emozioni per conoscersi meglio a affrontarle con più consapevolezza in futuro le consiglio un percorso psicologico
Buongiorno gentile utente, da quanto dice non pare che la ragazza in questione sia molto propensa a continuare.
Il mio consiglio è di smetterle di scrivere, perché in questo modo:
1) eviterà di perdere tempo e di illudersi
2) eviterà di diminuire ulteriormente le possibilità di un suo ritorno (altra questione è se ne valga la pena o no, naturalmente),
3) smettendo di pressarla potrebbe ancora covare sotto la cenere una minima chance che lei ritorni. (Sono sincero, non sono molto ottimista, ma forse è meglio così).
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Buongiorno, comprendo la situazione e i suoi dubbi, purtroppo a volte è difficile gestire queste situazioni di ambiguità. Le consiglio però di considerare oggettivamente la situazione, se la ragazza le ha detto che la scintilla non è scattata perchè insistere? cosa può uscire da questo confronto a voce? potrebbe cambiare la situazione?
le consiglio di concentrarsi su sè stessa, la persona giusta arriverà. In bocca al lupo
Salve, a volte occorre accettare che le persone che abbiamo intorno se ne vadano anche in modo infantile e maleducato. Cerchi aiuto per superare questo momento e per interrogarsi sul perché le è capitata questa brutta esperienza. Prenda il tutto come una prova per crescere e , onde evitare che il fatto si ripeta, si rivolga a qualcuno che la faccia riflettere.
Gentile paziente,
grazie per aver condiviso il suo turbamento su questa piattaforma dove ha trovato molti esperti che le hanno già espresso il loro parere che sento di condividere pienamente.
Mi permetto solo di aggiungere un altro spunto di riflessione a tutti quelli validissimi già espressi: la fine di una storia attiva delle angosce di separazione che, se non opportunamente elaborate, possono toglierci lucidità, sia nella situazione in corso che per altre future.
Perciò le suggerisco un percorso terapeutico personale proprio su questo focus.
Un caro saluto, PF
Buongiorno,
dalle sue parole emerge chiaramente la frustrazione che sta vivendo. Le relazioni sono molto complesse e può capitare che le cose vadano diversamente rispetto ai nostri desideri.
Occorre accettare che alcune persone non vogliano più far parte della nostra vita, anche se a volte lo fanno in modo sgarbato o poco maturo.
Quando questo accade dobbiamo chiederci cosa abbiamo imparato da questa esperienza e cosa quella persona ci ha lasciato.
Questo atteggiamento è un modo per crescere.
Se dovesse faticare a ritrovare la sua serenità, si rivolga ad uno psicoterapeuta per esplorare ed elaborare i suoi vissuti.
Un caro saluto.
Buongiorno,

posso immaginare quanto può essere stato doloroso per lei non aver avuto un confronto ravvicinato con questa persona per poter almeno dare un senso alla fine della vostra frequentazione. Il gosthing è un fenomeno sempre più frequente tra i ragazzi. Lasciarsi a telefono tramite un messaggio senza nemmeno dare all' altro la possibilità di elaborare l' accaduto è veramente terribile.
Qualora avesse bisogno di un supporto, non esiti pure a contattarmi.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

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