Buonasera, scrivo per un problema estetico. Ho subito una rinosettoplastica aperta nel 2019. Pur
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Buonasera,
scrivo per un problema estetico.
Ho subito una rinosettoplastica aperta nel 2019. Purtroppo all’incirca dopo un mese ho subito un’aggressione e sono stato colpito con il bordo di un telefono sul lato destro del naso.
Nel 2020 lo stesso dottore mi ha rioperato in un breve intervento in cui ha sia asportato un esito cicatriziale corrispondente a una piccola sfera che sporgeva dalla narice e sia provato a risolvere il danno creatosi rimodellando alla meglio solo il lato che aveva subito il trauma con una rinoplastica chiusa.
Dopo questi interventi, mi sono ritrovato con la parte destra del naso, che presenta un vuoto e il raddrizzamento modellato dal dottore non ha risolto il problema, ma lo ha accentuato. Il dottore mi ha proposto di risolvere con rinofiller, che, a suo dire, avrebbe creato una cicatrice al di sotto dell’iniezione e avrebbe anche con più applicazioni riempito il vuoto.
Tuttavia in sede di iniezione, lui non ha più operato direttamente su quella zona, perché mi ha detto che è troppo pericolosa, essendo attraversata da numerosi vasi sanguigni, e il rischio è la cecità. Per due volte, nel 2021 e nel 2022 ho comunque ricevuto un filler, che andava ad operare su altre aree per provare a risolvere il problema cambiando le proporzioni.
Nel frattempo il setto si è spostato dalla base su cui poggiava ed è evidente da una narice un eccesso di tessuto che sporge ed è visibile, ma il dottore non vuole intervenire di nuovo, perché afferma che i tessuti sono tutti fibrotici e incapaci di essere rimodellati.
Chiedo se per il problema del solco sul mio naso, sia possibile un nuovo intervento chirurgico o se il rinofiller può essere iniettato anche in quella zona (profilo destra della piramide nasale).
Chiedo inoltre se non ci siano soluzioni per questo lembo di pelle che protrude dalla narice.
Grazie
scrivo per un problema estetico.
Ho subito una rinosettoplastica aperta nel 2019. Purtroppo all’incirca dopo un mese ho subito un’aggressione e sono stato colpito con il bordo di un telefono sul lato destro del naso.
Nel 2020 lo stesso dottore mi ha rioperato in un breve intervento in cui ha sia asportato un esito cicatriziale corrispondente a una piccola sfera che sporgeva dalla narice e sia provato a risolvere il danno creatosi rimodellando alla meglio solo il lato che aveva subito il trauma con una rinoplastica chiusa.
Dopo questi interventi, mi sono ritrovato con la parte destra del naso, che presenta un vuoto e il raddrizzamento modellato dal dottore non ha risolto il problema, ma lo ha accentuato. Il dottore mi ha proposto di risolvere con rinofiller, che, a suo dire, avrebbe creato una cicatrice al di sotto dell’iniezione e avrebbe anche con più applicazioni riempito il vuoto.
Tuttavia in sede di iniezione, lui non ha più operato direttamente su quella zona, perché mi ha detto che è troppo pericolosa, essendo attraversata da numerosi vasi sanguigni, e il rischio è la cecità. Per due volte, nel 2021 e nel 2022 ho comunque ricevuto un filler, che andava ad operare su altre aree per provare a risolvere il problema cambiando le proporzioni.
Nel frattempo il setto si è spostato dalla base su cui poggiava ed è evidente da una narice un eccesso di tessuto che sporge ed è visibile, ma il dottore non vuole intervenire di nuovo, perché afferma che i tessuti sono tutti fibrotici e incapaci di essere rimodellati.
Chiedo se per il problema del solco sul mio naso, sia possibile un nuovo intervento chirurgico o se il rinofiller può essere iniettato anche in quella zona (profilo destra della piramide nasale).
Chiedo inoltre se non ci siano soluzioni per questo lembo di pelle che protrude dalla narice.
Grazie
le consiglio un consulto da un medico estetico per poterla visitare e darle info piu precisa. in generale potrebbe essere risolvibile con il rinofiller.
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