Buonasera, scrivo per chiedere un'informazione riguardante un mio famigliare che ha 15 anni. Nel 201
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Buonasera, scrivo per chiedere un'informazione riguardante un mio famigliare che ha 15 anni. Nel 2018 a seguito di un incidente ha subito un trauma al cervello ( un distaccamento di alcuni assoni) ad oggi fortunatamente ha recuperato tutte le sue capacità e non presenta alcun tipo di deficit relativo all'incidente. Il quesito che vi pongo è dovuto al fatto che vuole praticare box e di conseguenza la domanda è a distanza di quasi 6 anni e rischioso fargli fare uno sport da contatto dove i colpi alla testa sono molto frequenti in quanto le regole di questo sport prevedono prevalentemente questo. Che ne pensate? Grazie
Buongiorno consiglio di parlarne con un medico dello sport che sicuramente le saprà dare una risposta più adeguata. Consiglio di portare in visione una Rm encefalica recente e magari una valutazione Neuropsilogica o neuropsichiatrica infantile se siete ancora seguiti in ambito pediatrico.
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Buonasera,
diciamo che i rischi legati alla boxe sono prevalentemente legati ai traumi alla testa ripetuti, ad alta energia e per lunghi periodi. Quindi il rischio alto di sequele neurologiche è legato principalmente alla pratica professionale o comunque agonistica (noto è l'esempio di Muhammad Alì e del parkinsonismo sviluppato in giovane età). L'incidente che vi è stato non lo rende necessariamente più delicato. Soprattutto se effettivamente è tutto ok e non vi sono esiti clinici né di imaging. Saluti
diciamo che i rischi legati alla boxe sono prevalentemente legati ai traumi alla testa ripetuti, ad alta energia e per lunghi periodi. Quindi il rischio alto di sequele neurologiche è legato principalmente alla pratica professionale o comunque agonistica (noto è l'esempio di Muhammad Alì e del parkinsonismo sviluppato in giovane età). L'incidente che vi è stato non lo rende necessariamente più delicato. Soprattutto se effettivamente è tutto ok e non vi sono esiti clinici né di imaging. Saluti
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