Buonasera scrivo per avere delucidazioni riguardo un problema riscontratomi in una visita cardiologi

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Buonasera scrivo per avere delucidazioni riguardo un problema riscontratomi in una visita cardiologica casuale.
Ho 36 anni con diagnosi di fibromialigia durante L ecocolordopler mi è stato riscontrato un aneurisma del setto interatriale + pfo effettuato il bubble test che evidenziava shunt massivo >20 in condizioni basali nei primi tre clicli cardiaci , lieve rigurgito mitrale e lievi anomalie nella fase di recupero,mi e stato chiesto di effettuare pannello per trombofilia e rm cervello tronco encefalico , nelle analisi così di seguito riscontarti i seguenti valori per : omocisteina 13,11
Proteina c 74
Proteina s 103,3 apcr 3,18
Gene fattore II assente , fattore V assente MTHFR assente. Il cardiologo attende il risultato della Rm per valutare chiusura connombrellino o cardioaspirina . Oggi ho consultato un altro cardiologo che mi dice invece che il mio problema è comunissimo e non c è nulla di allarmante inutile rm è inutile chiusura e terapie.
Io dall età di 18 anni soffro di allergia da affaticamento (anche camminare a passo svelto o ballare mi hanno provocato serie reazioni allergiche quasi in shock anafilattico) e dispnea da sforzo tendenti al collasso se i carichi sono eccessivi, spesso mal di testa e intensità ( non accelerato)del battito cardiaco a riposo dove L ultimo cardiologo mi dice che non c è nessuna correlazione . Sono un po’ confusa sulle idee discordanti vorrei avere ulteriori pareri. Inoltre entrambi i cardiologi sono stati informati di un episodio recente di ecchimosi al risveglio sulla tempia senza apparente motivo ne dolore entrambi hanno ritenuto L episodio irrilevante . Grazie in anticipo a chi vorrà darmi delucidazioni
Il forame ovale pervio è un residuo embrionario riscontrabile nel 25% della popolazione generale. Può associarsi a episodi di ischemia cerebrale per trombi che possono passare dal cuore dx al cuore sinistro attraverso il frame ovale. L'indicazione alla chiusura viene posta solo se vi sono stati precedenti episodi di ischemia cerebrale. In caso contrario l'indicazione può essere posta se vi fossero particolari rischi trombotici, precedenti trombosi dei distretti venosi periferici. La risonanza cerebrale può essere utile per escludere o confermare precedenti episodi di ischemia cerebrale. Se non vi fossero precedenti ischemie cerebrali o altri fattori di cui ho già detto, non è necessaria né indicata la chiusura del forame.
Spero di essere stato chiaro e utile. Buona giornata.

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