Buonasera, sarò molto breve. Il mio ragazzo, volendo seguire la carriera da attore, si trova in ques

19 risposte
Buonasera, sarò molto breve. Il mio ragazzo, volendo seguire la carriera da attore, si trova in questo periodo a dover decidere se accettare un ruolo da protagonista per un'opera cinematografica che include scene di nudo e violenza; lui non è del tutto propenso ma nemmeno esclude l'idea, e per questo ha chiesto un mio parere. Io so perfettamente che, razionalmente parlando, siano scene di finzione e che non ci sia nulla di sbagliato in ciò, ma la sola idea mi blocca e non riesco a spiegarmi né i motivi che mi portano a questo malessere, né quanto questo sia "pesante". Mi farebbe star male l'idea di influenzare negativamente una sua scelta lavorativa, ma allo stesso tempo non so quanto questo malessere possa essere importante e quanto io possa conviverci insieme. Potreste darmi un consiglio o un'indicazione?
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo utile che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero affinché possiate scambiare pareri e opinioni in merito alla situazione e trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti.
Certo, il ruolo dell'attore talvolta potrà portarlo a dover interpretare queste scene pertanto la invito a provare a vedere la situazione sotto un altro punto di vista ossia ha la possibilità di iniziare ad abituarcisi e magari scoprire che la situazione può essere più gestibile di quello che crede oppure, al contrario, che non è per lei sostenibile.
Credo che possa essere utile richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi, identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il benessere desiderato e mantengono la sofferenza in atto al fine di trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Gentile utente, capisco che una situazione nuova, incognita ci può far sentire disorientati. Comprendo che si possa sentire un po' spaesata su questo nuova pagina di vita del suo compagno ma anche di voi come coppia. Ogni nuovo traguardo, cambiamento ha delle ripercussione positive e non all'interno della coppia e della famiglia. Darsi del tempo per metabolizzare ed elaborare la situazione è un primo passo da fare. Ho letto che non riesce ad individuare il motivo che la blocca, potrebbe provare a chiedersi: Cosa mi spaventa di ciò? Cosa significa per me questo? Qual è l'aspetto negativo in ciò? E scrivere su di un foglio le risposte a queste domande. Scrivere aiuta a categorizzare i nostri pensieri e rendersi più consapevoli.
Spero che le abbia dato uno spunto di riflessione.
Rimango a disposizione per dubbi e domande
In bocca al lupo!
Buona serata
Salve, nonostante gli elementi presenti nella sua nota ci sono degli aspetti che lei non indica e che sono molto importanti per stabilire la portata di questo vissuto. Forse un consulto potrebbe essere una soluzione a questa difficoltà per aiutare a stabilire se e quanto questo dilemma o questa scelta o questo voglio che tu sia libero di ... e non voglio che tu faccia liberamente questo... meriti una maggiore attenzione. In sostanza se questo è un aspetto suo ricorrente allora forse è utile lavorarci e per questo motivo sembra utile consultare un esperto. Sicuramente su questo sito potrà trovarne che le offre le doverose garanzie di professionalità. Un cordiale saluto
Buongiorno, sarebbe assolutamente non funzionale che il suo fidanzato rinunciasse al ruolo per questo. Sono meccanismi che minano profondamente la stabilità tra i partner. Piuttosto, potrebbe essere utile un incontro con un professionista per rimuovere queste insicurezze e non appesantire il rapporto di coppia.
dott Tealdi
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Buongiorno, comprendo che la situazione sia alquanto scomoda e non è cosi scontata la risposta del "so che razionalmente dovrei accettarlo". penso che qui in parte si parli di gelosia, ma forse molto di più di fiducia l'uno nell'altro. mi chiedo addirittura se lei sia felice e appoggi la sua scelta di questa carriera e se riesce a vedere un futuro insieme in queste condizioni (fiducia nella progettualità). per questo la invito a una terapia che possa scavare un pò per capire quali "pezzi" di coppia si celano dietro a questo evento. le soluzioni non sono mai solo due (o una o l'altra opzione che abbiamo spesso in testa), ma sono svariate e si possono trovare tramite una corretta elaborazione emotiva e dei fatti che ci capitano, come ci fanno sentire, come siamo in grado di esprimerci in maniera assertiva e come si può instaurare un dialogo proficuo, che possa far star bene entrambi.
come altra opzione le consiglio, se il suo partner è disposto, a fare una terapia di coppia, che possa mediare questi aspetti che lei dice. un approccio sistemico relazionale (il mio) sarebbe perfetto per questo.
Resto a disposizione, a presto.
Buongiorno, quanto racconta, ossia il problema che porta, è fonte di riflessione. Penso che alla base di un rapporto di coppia vi sia la capacità di dare fiducia all'altro e di essere affidabile per l'altro, in un'ottica di esclusività, aldilà del comportamento e del lavoro che svolge il partner. Perchè possa esserci questo substrato imprescindibile, occorre che la persona presenti una struttura psicologica ben equilibrata, frutto di molteplici variabili, ossia di risorse personali, di una storia di attaccamento felice, di una storia di relazioni sane, di assenza di traumi irrisolti, etc.. Spesso manca qualche pezzo del puzzle, per cui ci si può fare aiutare ad identificare il pezzo del puzzle mancante o comunque a dare significato alla difficoltà di accettazione di quanto la vita ci propone. Io le suggerisco un percorso psicoterapeutico nell'ottica che ho esposto sopra, senza dare per scontato che l'obiettivo sia necessariamente l'accettazione della situazione che le procura disagio. Un cordiale Saluto
Dott.ssa Marina Bonadeni
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Gentile Utente, In linea generale, la vita di coppia talvolta può risultare complessa poichè sono le individualità di ciascuno a fondersi e a creare costantemente nuovi equilibri. Mi sembra di cogliere quanto lei sia desiderosa di affrontare in maniera diversa questo nuovo evento significativo. In tal senso, un percorso di psicoterapia può rivelarsi molto efficace per individuare le dinamiche inconsce che generano malessere.Un aiuto specialistico può infatti aiutarla a sviluppare risorse utili per recuperare una dimensione comunicativa e relazionale maggiormente vitale e gioiosa.
Un cordiale saluto, Dottoressa Elisa Taverniti

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Salve, la questione che pone va approfondita ed è particolare. Il tema ha un duplice aspetto, uno riguarda il rapporto con il suo ragazzo e le scelte che eventualmente farà e uno che riguarda se stessa ed il suo rapporto con i temi di queste scene cinematografiche.
Le suggerirei di approfondire la questione con uno psicologo/a in modo da capire bene cosa la turba ed evitare che se il fatto accade lei poi viva in uno stato di turbamento che potrebbe influire negativamente nel suo rapporto affettivo.
Rimango a disposizione, anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Salve, mi spiace molto per la situazione descritta. Ritengo comunque utile intraprendere un percorso psicologico al fine di elaborare pensieri e le emozioni connessi alla situazione descritta e trovare strategie utili per fronteggiarla. Se sceglierà di affidarsi ad un professionista, io faccio anche consulti online, resto a disposizione, Dott.ssa G.Mangano
Buongiorno, è difficile rispondere per via dei pochi elementi a disposizione. La questione che pone dovrebbe essere approfondita, sia per gestire questo malessere sia per non farlo pesare sulla scelta del suo partner. Resto a disposizione, dott.ssa Federica Curci
Gentile utente, il fatto che si rivolga a degli psicologi mi fa supporre che senta dentro di sé vissuti che non scorrono fluidamente riguardo questa questione lavorativa del suo ragazzo ma forse non solo. Infatti, possiamo ipotizzare che questa particolare situazione si vada ad agganciare dentro di sé a questioni altre, sue personali, che può sentire destabilizzanti. Con l'aiuto di uno psicologo potrebbe approfondire tutto ciò, riuscendo ad essere più aperta e serena verso le scelte del suo ragazzo e sentirsi meno minacciata dai cambiamenti che di volta in volta vi troverete ad affrontare, in ambito lavorativo e non solo.
Saluti, Dott.ssa Pamela Cornacchia
Buonasera,
forse la soluzione può stare nel poterne parlare esprimendo i suoi disagi senza per questo dover inlfuenzare la scelta del suo ragazzo. Temi come la violenza o la nudità/sessualità sono forti e coinvolgenti e possono suscitare paure di vario tipo o richiamare esperienze passate non del tutto risolte. Valuti la possibilità di un consulto psicologico, se sente che questo evento scatena in lei emozioni che non riesce a gestire,
A disposizione, anche online
Dott.ssa Franca Vocaturi
Buonasera, credo sia molto importante a livello di coppia poter condividere il proprio sentire e ascoltare quello dell'altro. E' giusto che nessuno dei due interferisca nelle scelte professionali dell'altro, ma certo è importante parlare di come questo ci fa sentire. La comunicazione, l'onestà e il rispetto sono solo alcune delle basi di un buon rapporto di coppia. Abbia fiducia nel suo sentire e nella sua relazione e se questo non bastasse, se credesse che il suo malessere possa riferirsi a qualcosa di personale esterno alla coppia potrebbe valutare la possibilità di una consulenza psicologica per esplorare meglio questo stato di malessere. Un caro saluto, Dott.ssa Annastella Garritano
Gentile utente, le sue perplessità sono comprensibili. Credo che lei possa condividerle con il suo fidanzato senza preoccuparsi di condizionare le sue scelte. Il dialogo potrebbe chiarirle le motivazioni delle sue insicurezze.
Le consiglio inoltre di valutare l’opportunità di un consulto psicologico per far luce nelle sue emozioni.
Sono a disposizione se lo desidera.
Cordialmente
Dott.ssa Zena Ballico
Salve, la sua reazione è normale. Lei razionalmente ha accettato la professione e le ambizioni del suo compagno ma la sua parte irrazionale ed emotiva, presente in ognuno di noi, le sta dando i problemi di cui parla. La cosa migliore è parlarne col suo compagno ma senza responsabilizzarlo e limitarlo perché è il suo lavoro e di lavorare dentro di lei per razionalizzare il tutto. Prevedendo che vivrà altre situazioni simili per altri impegni professionali futuri del suo fidanzato, le consiglio di parlarne con uno psicologo per aiutarla in questo percorso di accettazione per evitare di creare problematiche alla sua relazione. Saluti. Professor Antonio Popolizio
Gentile utente, innanzitutto grazie per la condivisione, capisco che aprirsi e parlare di una situazione simile possa non essere facile per lei. Le relazioni sentimentali sono complesse ed è bene, per questo, che vi sia sempre un dialogo il più possibile onesto e aperto. Credo che in questo caso sia bene approfondire i motivi che la spingono a "bloccarsi", come riferisce, per comprendere meglio le dinamiche di questo comportamento. Ritengo che un consulto psicologico potrebbe essere per lei la strada migliore per chiarirsi le idee in merito alla situazione attuale e, magari, in futuro, per apprendere nuove strategie e conoscersi meglio.
Resto a disposizione e le auguro di stare bene presto,
Dott.ssa Giulia Voghera.
Le sue preoccupazioni sono comprensibili e, in primis, le consiglio un confronto con il suo ragazzo (senza però condizionarlo nella scelta). Se il malessere dovesse persistere comunque, le consiglio di iniziare un percorso con uno specialista per comprenderlo meglio e affrontarlo.
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi rendo conto del disagio che sta provando e delle difficoltà che sta vivendo.
Un parere psicologico per essere funzionale necessita di tanti dettagli, di ascolto e di una forte fiducia da entrambe le parti. Per tale ragione le assicuro la mia disponibilità se fosse interessato a ricevere maggiori informazioni e uno spazio sicuro in cui poter parlare.
Dott.ssa Veronica Guidi
Buongiorno, potrebbe essere non funzionale che il suo fidanzato rinunciasse al ruolo per questo. Sono meccanismi che potrebbero incidere sulla stabilità tra i partner. Piuttosto, potrebbe essere utile un incontro con un professionista per elaborare queste insicurezze. Dr.ssa Versari Debora.

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