Buonasera, purtroppo soffro di emicrania cronica anche se ora molto meno datosi
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Buonasera, purtroppo soffro di emicrania cronica anche se ora molto meno datosi che mi sono operata al naso recentemente, soffro di cistite e lavoro recentemente dal periodo fine marzo ad inizio settembre anche 9 ore al giorno con 6 giorno su 7...per cui in quel periodo lì faccio molta fatica a fare degli spuntini anche se il mio obiettivo sarebbe di dover mangiare ogni 2 ore, tra cui il mio primo pasto sarebbe dalle 7 e 30 e poi ogni 2 ore fare degli spuntini per poi a fine giornata dover cenare alle 19 e 30 e andare a dormire per le 22 e 5/10, come posso fare quindi per bilanciare il tutto? Grazie mille per l'aiuto
Gentilissima paziente,
Si potrebbe personalizzare la sua alimentazione in relazione al suo problema e ai suoi impegni lavorativi.
Un regime personalizzato non è solo legato al suo stato di salute ma anche alle sue esigenze professionali.
Se vuole rimango a disposizione per un consulto online.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Si potrebbe personalizzare la sua alimentazione in relazione al suo problema e ai suoi impegni lavorativi.
Un regime personalizzato non è solo legato al suo stato di salute ma anche alle sue esigenze professionali.
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Gentile paziente, non ho ben compreso l'obiettivo della suddivisione pasti e la correlazione con emicrania e cistite.
In caso di emicrania e cistite ci possono essere delle indicazioni nutrizionali che ne riducano i disturbi, parliamo ad esempio di consumare pasti altamente digeribili e dunque composti da alimenti semplici e pasti bilanciati.
In caso di cistite invece ci si concentrerà nel ridurre l'assunzione di zuccheri semplici e sulla salute del microbiota intestinale.
un saluto Dott.ssa Serena Pasqualicchio
In caso di emicrania e cistite ci possono essere delle indicazioni nutrizionali che ne riducano i disturbi, parliamo ad esempio di consumare pasti altamente digeribili e dunque composti da alimenti semplici e pasti bilanciati.
In caso di cistite invece ci si concentrerà nel ridurre l'assunzione di zuccheri semplici e sulla salute del microbiota intestinale.
un saluto Dott.ssa Serena Pasqualicchio
Salve, credo che viste le sue problematiche sia importante rivolgersi ad uno specialista che possa elaborare un piano nutrizionale personalizzato in base alle esigenze professionali e ai problemi di salute, in modo da ridurne i sintomi. Come la collega non capisco la necessità di dover mangiare ogni 2 ore. Per qualsiasi dubbio non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Federica Mostardi.
Dott.ssa Federica Mostardi.
In tale situazione sarebbe preferibile rivolgersi ad un professionista della nutrizione umana per pianificare un regime alimentare consono, sano ed equilibrato.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Buongiorno, cistite ed emicrania sono disturbi che condizionano tantissimo il nostro quotidiano e che spesso sono trattate solo con antibiotici, per quanto riguarda la cistite, e antidolorifici per l’ emicrania. Sarebbe invece utile andare a fare un’anamnesi più profonda, alla ricerca di eventuali cause sottostanti…intestino? Situazione ormonale?
Mi chiedo inoltre quale sia la motivazione nel dover assumere cibo ogni due ore.
Come già consigliato dai miei colleghi la invito a rivolgersi ad un professionista della nutrizione che, in collaborazione con il suo medico magari ( questo è sempre auspicabile), possa sviscerare e studiare lei come paziente e non solo i suoi sintomi.
Le auguro di risolvere!
Mi chiedo inoltre quale sia la motivazione nel dover assumere cibo ogni due ore.
Come già consigliato dai miei colleghi la invito a rivolgersi ad un professionista della nutrizione che, in collaborazione con il suo medico magari ( questo è sempre auspicabile), possa sviscerare e studiare lei come paziente e non solo i suoi sintomi.
Le auguro di risolvere!
Gentile paziente, in relazione ai suoi obiettivi la invito a contattare un professionista del settore in modo da essere seguito nel miglior modo possibile. Stipulare un piano nutrizionale vuol dire mettersi nei panni del paziente, capire le sue esigenze, problematiche ed il suo stile di vita...solo così l'aderenza alla dieta sarà alta e si avranno risultati
Salve, l'unico modo per bilanciare adeguatamente la sua alimentazione è quella di rivolgersi ad un Nutrizionista che possa seguirla ed attenzionare le sue esigenze.
Per quanto riguarda l'emicrania e la cistite ci sono numerosi approcci di tipo nutraceutico che possono essere di supporto se non del tutto risolutivi qualora non siano presenti alterazioni organiche di competenza medica.
Saluti
Per quanto riguarda l'emicrania e la cistite ci sono numerosi approcci di tipo nutraceutico che possono essere di supporto se non del tutto risolutivi qualora non siano presenti alterazioni organiche di competenza medica.
Saluti
Buongiorno, non ho capito perché vuole alimentarsi ogni 2 ore necessariamente. Le cause dell' emicrania vanno indagate, così come la cistite. In entrambi i casi esistono diete ad hoc e la regolazione della glicemia e del microbioma intestinale sicuramente sono alla base. Cordiali saluti
Buongiorno! Sicuramente la soluzione migliore è contattare un professionista del settore della nutrizione umana, in modo da pianificare un regime alimentare sano ed equilibrato, adatto alle Sue esigenze ed al Suo stile di vita.
Un saluto, Dott.ssa Biasibetti Eliana
Un saluto, Dott.ssa Biasibetti Eliana
Buongiorno, in mancanza di altri dati rilevanti per farsi un'idea del motivo dei disturbi che riporta, le suggerirei di rivolgersi ad uno specialista che le possa dare un piano alimentare completo di tutte quelle molecole che chiamiamo essenziali e che quindi possano risolvere sia l'emicrania ( alcune volte dovuta alla carenza di prostaglandine ), che la cistite che in genere è dovuta ad un microbiota disbiotico sia nella qualità che nella quantità dei microbi intestinali.
Mi faccia sapere, buona giornata
Mi faccia sapere, buona giornata
Come la capisco...
Per coloro che soffrono di emicrania, esistono alcune raccomandazioni dietetiche che potrebbero contribuire a gestire i sintomi. Tuttavia, è importante notare che la risposta individuale può variare, e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra.
In generale per gestire l'emicrania attraverso la dieta le darò alcuni consigli:
Mantenga regolarità nei pasti
Beva sufficiente acqua e controlli l'assunzione di caffeina.
Eviti cibi trigger come cioccolato, formaggi stagionati, frutta secca e alcol.
Includa cibi ricchi di magnesio.
Eviti glutammato monosodico se è sensibile.
viti digiuni prolungati.
Per uno schema più dettagliato e personalizzato, le consiglio di consultare un professionista.
Spero di esserle stata utile.
Le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Ivana Allocca
Per coloro che soffrono di emicrania, esistono alcune raccomandazioni dietetiche che potrebbero contribuire a gestire i sintomi. Tuttavia, è importante notare che la risposta individuale può variare, e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra.
In generale per gestire l'emicrania attraverso la dieta le darò alcuni consigli:
Mantenga regolarità nei pasti
Beva sufficiente acqua e controlli l'assunzione di caffeina.
Eviti cibi trigger come cioccolato, formaggi stagionati, frutta secca e alcol.
Includa cibi ricchi di magnesio.
Eviti glutammato monosodico se è sensibile.
viti digiuni prolungati.
Per uno schema più dettagliato e personalizzato, le consiglio di consultare un professionista.
Spero di esserle stata utile.
Le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Ivana Allocca
Buonasera,
mi spiace per le sue problematiche.
Il mio consiglio è di iniziare a seguire un'alimentazione antinfiammatoria, sia riducendo alimenti che aumentano il livello di infiammazione sia promuovendo il consumo di alimenti in grado di contrastarla. SI tratta di un' alimentazione comunque ricca di alimenti e una volta imparata la gestione non è difficile metterla in atto.
Per quanto riguarda le fatiche nei tempi di lavoro lo capisco, la gestione nella quotidianità è molto importante quando si sceglie di seguire una certa alimentazione. Sicuramente è meglio optare per un regime alimentare e adattarlo alle sue esigenze. Mi permetto però di sottolineare l'importanza di trovare il tempo giusto per prendersi cura di sè e della propria alimentazione; non è un tempo che può essere ritagliato e per cui si può scendere troppo a compromessi perchè ne va della nostra salute.
Spero di esserle stata d'aiuto,
dott.ssa Valentina Butta
mi spiace per le sue problematiche.
Il mio consiglio è di iniziare a seguire un'alimentazione antinfiammatoria, sia riducendo alimenti che aumentano il livello di infiammazione sia promuovendo il consumo di alimenti in grado di contrastarla. SI tratta di un' alimentazione comunque ricca di alimenti e una volta imparata la gestione non è difficile metterla in atto.
Per quanto riguarda le fatiche nei tempi di lavoro lo capisco, la gestione nella quotidianità è molto importante quando si sceglie di seguire una certa alimentazione. Sicuramente è meglio optare per un regime alimentare e adattarlo alle sue esigenze. Mi permetto però di sottolineare l'importanza di trovare il tempo giusto per prendersi cura di sè e della propria alimentazione; non è un tempo che può essere ritagliato e per cui si può scendere troppo a compromessi perchè ne va della nostra salute.
Spero di esserle stata d'aiuto,
dott.ssa Valentina Butta
Buonasera, capisco le sue necessità, in fondo la sua situazione è piuttosto complessa. È fondamentale andare a fondo analizzando la sua giornata lavorativa nel complesso, cercando di adattare queste sue necessità in modo da far combaciare al meglio il tutto attraverso dei pasti bilanciati. Per ulteriori informazioni sono disponibile, Dott.ssa Roberta Biciuffi
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