Buonasera, premetto col dire che sono un ragazzo molto ansioso con una fortissima paura per le mal
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Buonasera,
premetto col dire che sono un ragazzo molto ansioso con una fortissima paura per le malattie gravi che, fino a qualche giorno fa, si rifletteva solo sulla mia persona.
Tuttavia, da una settimana a questa parte, ho sviluppato un’ansia verso la salute di mia mamma e vorrei tanto che qualcuno di voi potesse rispondermi per cercare di placare questo mio stato di apprensione verso di lei.
Mia mamma soffre da anni di reflusso gastroesofageo. Nel periodo autunno/inverno ha costantemente una pesante tosse che, molto spesso, la porta quasi al vomito tant’è che, all’inizio, quasi mi spaventavo. Settimana scorsa ha cominciato a lamentarsi di un dolore al petto (lato sinistro) che, presumo, aumenti con gli attacchi di tosse. Ho provato a farle qualche domanda perché mi stavo preoccupando moltissimo e mi ha detto che è un dolore che ha percepito già in passato però io ho paura che me l’abbia detto solo per tranquillizzarmi. Nei giorni scorsi ha detto che le si era attenuato ma, oggi, le si è ripresentato come settimana scorsa. Quello che voglio chiedervi è se questo dolore, che avverte anche quando non ha attacchi di tosse, sia collegato al reflusso e sia una conseguenza dello sforzo che fa quando tossisce o se, invece, possa essere riconducibile a tutt’altro, anche di più grave. Forse l’errore che ho commesso è stato quello di andare su internet e cercare i sintomi che lei presenta e ciò che la rete mi ha mostrato sono le cose peggiori che potessi leggere. Premetto che non presenta febbre o respiro affannoso/corto, non c’è perdita di appetito e non è eccessivamente affaticata (anche se questo periodo per lei è molto stressante dato che deve pensare contemporaneamente sia a mia nonna che soffre di un iniziale Alzheimer sia a mio zio che è ricoverato in ospedale).
Vi sarei grato se potessi ricevere una risposta per stare più tranquillo, sto vivendo questa settimana nell’ansia e i miei pensieri sono rivolti a dei risvolti negativi.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
premetto col dire che sono un ragazzo molto ansioso con una fortissima paura per le malattie gravi che, fino a qualche giorno fa, si rifletteva solo sulla mia persona.
Tuttavia, da una settimana a questa parte, ho sviluppato un’ansia verso la salute di mia mamma e vorrei tanto che qualcuno di voi potesse rispondermi per cercare di placare questo mio stato di apprensione verso di lei.
Mia mamma soffre da anni di reflusso gastroesofageo. Nel periodo autunno/inverno ha costantemente una pesante tosse che, molto spesso, la porta quasi al vomito tant’è che, all’inizio, quasi mi spaventavo. Settimana scorsa ha cominciato a lamentarsi di un dolore al petto (lato sinistro) che, presumo, aumenti con gli attacchi di tosse. Ho provato a farle qualche domanda perché mi stavo preoccupando moltissimo e mi ha detto che è un dolore che ha percepito già in passato però io ho paura che me l’abbia detto solo per tranquillizzarmi. Nei giorni scorsi ha detto che le si era attenuato ma, oggi, le si è ripresentato come settimana scorsa. Quello che voglio chiedervi è se questo dolore, che avverte anche quando non ha attacchi di tosse, sia collegato al reflusso e sia una conseguenza dello sforzo che fa quando tossisce o se, invece, possa essere riconducibile a tutt’altro, anche di più grave. Forse l’errore che ho commesso è stato quello di andare su internet e cercare i sintomi che lei presenta e ciò che la rete mi ha mostrato sono le cose peggiori che potessi leggere. Premetto che non presenta febbre o respiro affannoso/corto, non c’è perdita di appetito e non è eccessivamente affaticata (anche se questo periodo per lei è molto stressante dato che deve pensare contemporaneamente sia a mia nonna che soffre di un iniziale Alzheimer sia a mio zio che è ricoverato in ospedale).
Vi sarei grato se potessi ricevere una risposta per stare più tranquillo, sto vivendo questa settimana nell’ansia e i miei pensieri sono rivolti a dei risvolti negativi.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
Di fronte a un dolore toracico è prima di tutto necessario escludere una causa cardiaca. Il dolore potrebbe essere legato sia al reflusso che allo sforzo della tosse e in entrambi i casi non sarebbe grave. Nel caso in cui la signora soffra di reflusso è necessario ottimizzare la terapia
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