Buonasera,premetto che soffro di colon irritabile,vorrei sapere perché,seppur mangiando verdure cons

Buongiorno,
importante capire se ha avuto la diagnosi di colon irritabile, successivamente seguire una dieta che il suo dietista/ nutrizionista / medico le suggerisce dopo aver valutato attentamente la sua condizione. La dieta fodmap seguita per un periodo limitato da ottimi risultati, ma sempre seguita da professionista
Cordiali saluti
Paola Resasco Dietista Nutrizionista

Buonasera,
Perché il colo irritabile non riguarda solo le verdure ma anche altro...quindi una dieta ad hoc. Deve farsi fare una dieta da uno specialista.

Buongiorno, per la rispondere alla sua domanda bisogna accertarsi innanzitutto che abbia avuto una diagnosi corretta di sindrome da colon irritabile, successivamente se la dieta o i consigli che le hanno prescritto sono completi e/o stati eseguiti correttamente. Visto che lei scrive di verdure consentite immagino le abbiano suggerito di seguire una dieta low fodmap, in questo caso c'è un protocollo chiaro e non sempre semplice da effettuare ma che non riguarda solamente le verdure, ma anche frutta, legumi, cereali, lattici, dolcificanti ecc.. Cordiali saluti.
Dott. Dietista Chinello Federico

Buongiorno, la sindrome dell'intestino irritabile può essere sicuramente gestita dall'alimentazione e il protocollo FODMAP è un tipo di dieta che supporta la sintomatologia (per cui credo si riferisca a questa parlando di verdure consentite), ma è strettamente correlato anche a uno stato di disbiosi intestinale che perpetua il problema. Nell'approcciarsi alla terapia dietetica è quindi di pari importanza supportare un riequilibrio della flora batterica in maniera mirata. La saluto cordialmente, dott.ssa Emanuela Armienti, Dietista

Il gonfiore che sperimenti, anche mangiando verdure "consentite", potrebbe essere legato alla sensibilità del tuo colon irritabile. Anche verdure che sono considerate sicure possono contenere fibre o zuccheri fermentabili (come i FODMAP) che, nel tuo caso, possono causare fermentazione intestinale, produzione di gas e quindi gonfiore e malessere. Ogni persona con colon irritabile ha una tolleranza diversa, e alcune verdure potrebbero comunque irritare il tratto intestinale nonostante siano teoricamente accettabili per altri.
Cordiali saluti, Dott. Paolo Bariselli M.

Per esperienza lavorativa posso confermare che vi è una tollerabilità individuale per quanto riguarda il consumo di determinati alimenti (anche considerati "innocui") e sintomatologie intestinali.
indispensabile modificare il proprio approccio alimentare andando alla ricerca della vera qualità alimentare (carne grass fed, pesce pescato nei nostri mari, frutta e verdura comprata il più possibile nei mercati agricoli, pasta ricavata da grani antichi ecc..) spesso utopistico, mi rendo conto, ma veramente importante. inoltre indispensabile fare un lavoro di rinforzo della flora batterica intestinale tramite scelte alimentari consapevoli (anche i diversi metodi di cottura aiutano) e un'integrazione specifica. saluti

Buona sera, se le è stata fatta diagnosi di colon irritabile è importante ricercare la cause che determinano maggiormente il gonfiore. Escludere il consumo di determinare verdure lascia il tempo che trova perché il malessere potrebbe essere determinato da altro. Le consiglio di prenotare una visita per approfondire ed eventualmente elaborare per lei una dieta FodMap. Dott.ssa Federica Lo Piccolo

buongiorno! la sindrome dell'intestino irritabile è una situazione che può in effetti risultare complicata per quanto riguarda la gestione dei sintomi in quanto può dipendere da diversi fattori che cambiano nel tempo ( non solo alimentari o si singoli alimenti). Conviene discuterne in modo personalizzato con chi la segue. Posso provare a dirle di ridurre la quantità per poi riaumentarla, di mangiare lentamente, di valutare assunzione di integratori probiotici ( se non lo sta già facendo) ma comunque deve essere valutato in modo personalizzato e dopo le giuste domande di anamnesi. buon tutto!