Buonasera, per curare la dipendenza da gioco d’azzardo consiglieresti di andare al SerD oppure da un

19 risposte
Buonasera, per curare la dipendenza da gioco d’azzardo consiglieresti di andare al SerD oppure da uno psicologo privato ? Quali sono i pro e contro di entrambi i percorsi a vostro parere ? Grazie.
Buongiorno, andare da uno psicologo privato ha sicuramente il vantaggio di poter essere un percorso totalmente ritagliato su misura per lei, ma è anche vero che la priverebbe di una eventuale esperienza di gruppo (e quindi di condivisione e supporto) che potrebbe offrirle il SerD. Le consiglierei quindi prima di tutto di informarsi sul tipo di percorso e dalle attività proposte dal SerD a cui fa riferimento. A quel punto potrà valutare se intraprendere l'una o l'altra via o magari affiancarle se possibile.
Rimango a disposizione ulteriori per chiarimenti.
Dott.ssa Irene Gorrino

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Buongiorno. Per poterle rispondere concretamente è necessaria una valutazione clinica della situazione. Tuttavia, molto frequentemente, problematiche collegate al gioco d’azzardo patologico possono richiedere un intervento articolato, non riconducibile esclusivamente alla psicoterapia individuale. Pertanto, il luogo d’elezione è il servizio sanitario (sert). SG
Salve,
può scegliere indifferentemente l'una o l'altra opzione, sono entrambe valide.
Il Servizio per le Dipendenze (SERD) offre informazioni, consulenze e trattamenti in relazione al Disturbo da Gioco d’Azzardo.
I Servizi per le Dipendenze sono generalmente gratuiti, ci si può rivolgere senza necessità di richiesta da parte del proprio Medico di Medicina Generale.
All’interno di questi Servizi può anche beneficiare di esperienze di gruppo, generalmente efficaci nel trattamento di questa problematica.
Il trattamento psicoterapeutico (nello specifico quello Cognitivo Comportamentale) mette in relazione il repertorio di emozioni, pensieri e comportamenti che la persona sperimenta durante il gioco. La terapia C.C. è breve, favorisce l’autonomia e diminuisce i rischi di ricadute.
Le consiglierei di informarsi sui servizi offerti dal Serd della sua città, così poi da valutare la scelta più funzionale per lei.
In ogni caso, più precoce è l’intervento terapeutico, maggiore è la possibilità di avere buoni risultati e di risolvere il problema.
Le auguro una buona giornata e resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti
Buongiorno,
il percorso per affrontare una dipendenza è molto faticoso, la cosa migliore nelle situazioni come la sua è quello di essere seguiti in un centro in cui venga trattata la parte della dipendenza (come fa il SERD) e contemporaneamente intraprendere un percorso di terapia personale (anche privatamente, le due cose non si escludono): questo perchè in terapia si va ad affrontare l'origine del problema ed è dunque necessario in parallelo un lavoro sul comportamento della dipendenza, anche in modo preventivo per evitare ricadute. Le dipendenze infatti si configurano come una soluzione, seppur non funzionale, del problema e trattarlo solo in una terapia personale peggiorerebbe il sintomo.
Resto a disposizioni per ulteriori chiarimenti,
Dott.ssa Federica Landi
Buongiorno per un aspetto di dipendenza è essenziale un lavoro multidisciplinare per cui il SerD, con uno psicologo privato si perderebbe parte del supporto che altrimenti si otterrebbe. Poi come tutto dipende da caso a caso e dall'intensità della patologia.
Buongiorno gentile utente, penso che entrambi i percorsi possono essere d’aiuto in questi casi. Dipende un po’ da cosa sente più necessario il paziente, sicuramente in casi di dipendenza grave è utile avere un team di esperti che si possano occupare a 360 gradi della situazione. Per qualsiasi necessità resto a disposizione. Cordiali saluti
Dott.ssa Chiara Maffioletti
Buongiorno, entrambe le alternative sono valide. Molto dipende dalle proposte fornite dal SerD di riferimento, a volte può capitare che ci sia un limite prestabilito di sedute le quali non sono sufficienti a trattare il disturbo. Nel caso non ci fosse una limitazione di sedute, ognuno può scegliere considerando anche la propria disponibilità economica. Rimango a disposizione se ha altri dubbi o domande. Buona giornata. Dott.ssa Rota
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Buongiorno, il SerD è il luogo di elezione per la cura di questa patologia ma non tutti i casi sono uguali e neppure mi sentirei di dire che gli interventi debbano escludersi; in un percorso privato potrebbero forse essere meglio approfondite alcune dinamiche di funzionamento interno della persona, il SerD offre uno sguardo specialistico sulla patologia. A fare la differenza c'è il livello di intensità ed anche gli strumenti riflessivi ed introspettivi che il paziente può mettere in campo.. Resto a disposizione per qualsiasi cosa. Cordiali saluti. Dottor Montanaro
Buonasera, la ringrazio per la domanda, non è sempre facile orientarsi tra i vari servizi a disposizione. Il SerD è un servizio specializzato nel trattamento delle dipendenze dove possono venire offerti vari tipi di percorso in termini di durata, tipologie delle sedute (individuali, di coppia, ecc..) in cui si lavora sulla dipendenza nello specifico. Accanto a questo potrebbe essere utile anche un percorso da un professionista privato, per poter lavorare sulle cause che hanno portato a sviluppare una dipendenza e come questa ha influito sulla propria vita lavorativa, familiare, ecc... Inoltre, permetterebbe anche uno sguardo su come i familiari stiano vivendo la dipendenza. Resto a disposizione per eventuali altre domande. A presto.
Buona sera,
Grazie per la domanda
potrebbe rivolgersi prima al Serd e valutare insieme agli operatori un eventuale percorso privato individualizzato.
Cercare aiuto è un primo passo gigante e sicuramente i professionisti pubblici o privati sapranno sostenerla in questo

Le auguro ogni bene
Rimango a disposizione

Dott.ssa Eleonora Carlino
Buonasera! La scelta tra un SerD e uno psicologo privato dipende dalle specifiche esigenze e preferenze dell'individuo che cerca aiuto per la dipendenza da gioco d'azzardo.

Il SerD, ovvero il Servizio per le Dipendenze, è un'organizzazione pubblica che offre servizi di prevenzione, cura e riabilitazione per le dipendenze. I pro di rivolgersi a un SerD sono i seguenti:

Gratuità: i servizi offerti dal SerD sono gratuiti e quindi accessibili a tutti, indipendentemente dalla situazione economica.

Esperienza: i professionisti del SerD sono specializzati nella cura delle dipendenze e hanno una vasta esperienza nel trattamento della dipendenza da gioco d'azzardo.

Supporto continuo: il SerD offre un supporto continuo al paziente, anche dopo il completamento del trattamento, attraverso programmi di follow-up e sostegno psicologico.

I contro di rivolgersi a un SerD possono essere i seguenti:

Lista d'attesa: a causa della grande richiesta di servizi, potrebbe esserci una lista d'attesa per l'accesso ai servizi del SerD.

Limitazioni territoriali: il SerD è presente solo in alcune aree geografiche e potrebbe essere difficile accedervi per alcune persone.

Possibile stigmatizzazione: alcune persone potrebbero sentirsi a disagio nell'affrontare la dipendenza in un ambiente pubblico e potrebbero temere la stigmatizzazione sociale.

Lo psicologo privato, invece, è un professionista che lavora in modo autonomo e offre servizi a pagamento. I pro di rivolgersi a uno psicologo privato sono i seguenti:

Flessibilità: uno psicologo privato può offrire un servizio più flessibile rispetto a un SerD, in termini di orari e modalità di trattamento.

Personalizzazione: uno psicologo privato può offrire un servizio altamente personalizzato, adattato alle esigenze specifiche del paziente.

Privacy: lavorando in uno studio privato, lo psicologo può garantire la massima riservatezza e privacy.

I contro di rivolgersi a uno psicologo privato possono essere i seguenti:

Costo: i servizi di uno psicologo privato possono essere costosi e potrebbero non essere accessibili a tutti.

Qualifiche: è importante scegliere uno psicologo privato qualificato e professionale, il che potrebbe richiedere una ricerca accurata da parte del paziente.

Manca di supporto di un team: lo psicologo privato lavora da solo, quindi potrebbe mancare il supporto di un team multidisciplinare, come quello offerto da un SerD.

In generale, sia il SerD che uno psicologo privato possono offrire un supporto valido nella cura della dipendenza da gioco d'azzardo. La scelta dipende dalle specifiche esigenze e preferenze del paziente. È importante scegliere un professionista che offra un ambiente sicuro e di sostegno per il trattamento della dipendenza.
Qualora volesse approfondire mi contatti in DM.
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Buongiorno. Grazie per la sua domanda. Propongo un percorso di equipè per poter usufruire di differenti livelli di sostegno: un percorso personale, unito ad un percorso di gruppo presso enti strutturati possono in maniera sinergica lasciare lo spazio privato di accoglienza e ristrutturazione del sè, e uno spazio gruppale che favorisca la ripresa di attività sociali e la rielaborazione dell'esperienza. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti Dott.ssa Grazia Paradiso
Gentile Utente, venendo presi in carico dal SerD si attivano più risorse e piani di intervento, tra cui l'essere seguito da un collega specializzato in dipendenze.
Rivolgendosi al SerD si viene quindi maggiormente seguiti a tutto tondo e non solo dallo psicologo, il che è ottimale nel trattamento delle dipendenze in generale.
Il consiglio è quindi di rivolgersi in primis al SerD per la presa in carico.
Lo psicologo privato potrebbe essere valutato in un secondo momento come risorsa aggiuntiva perchè con lo psicologo del SerD ci sarà un lavoro molto focalizzato sulla dipendenza, durante i colloqui potrebbero emergere altri aspetti di vita che il collega potrebbe non averemodo di trattare e che quindi potrebbe avere valore raccoglierli in un percorso privato.
Spero di essere stato utile, avesse interesse ad avere maggiori informazion mi scriva pure in chat, ho esperienza nell'ambito.

Dottor Mauro Simonetti
Credo che il punto principale sia essere seguiti da un professionista che sappia occuparsi di un determinato problema, in questo caso di dipendenza da gioco d'azzardo. Scegliere pubblico o privato ha certo delle differenze, ma più importanti sono questi criteri: scegliere un professionista di dipendenze, che svolga il lavoro in base alla persona che ha di fronte e che riesca a iniziare e portare a termine la terapia.
Io ti consiglierei entrambi i percorsi che non si escludono a vicenda, anzi secondo me potrebbero rafforzarsi. Senti che percorsi offre il SerD più vicino a te e vedi se siano compatibili anche con un percorso privato: lavorare in sinergia parallelamente sarebbe l'ideale. Un saluto!
Gentile utente, i percorsi sono entrambi validi, ma potenzialmente offrono soluzioni differenti. Le suggerirei di informarsi sui servizi a cui potrebbe avere accesso nel suo Serd di riferimento (ad esempio i gruppi, che sono molto utili per il tipo di problema descritto) e valutare se preferirvi una terapia individuale, studiata apposta per il suo caso, e con probabilmente tempistiche più rapide.
Inoltre, i due percorsi non si escludono necessariamente a vicenda.
Nella speranza che questo confronto possa esserle stato utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Elena Sinistrero
Sia il SerD (Servizio per le Dipendenze) che uno psicologo privato possono essere utili nel trattamento della dipendenza da gioco d'azzardo, ma ci sono alcune differenze da considerare.

Il SerD offre solitamente un approccio multidisciplinare, coinvolgendo diversi professionisti come psicologi, psichiatri e assistenti sociali. Offre anche programmi di supporto specifici per la dipendenza da gioco d'azzardo. I pro di rivolgersi al SerD includono l'accesso a un team di professionisti specializzati e la possibilità di connettersi con altre persone che affrontano la stessa problematica. Tuttavia, potrebbe esserci una lista d'attesa per accedere ai servizi e i programmi potrebbero non essere personalizzati in modo specifico alle tue esigenze.

Da parte sua, uno psicologo privato può offrire una terapia individuale su misura per te, con una maggiore flessibilità negli orari di appuntamento. Potresti avere un rapporto più personale e concentrato sulle tue specifiche esigenze. Tuttavia, è importante assicurarsi che lo psicologo abbia esperienza nel trattamento della dipendenza da gioco d'azzardo.

In definitiva, la scelta dipende dalle tue preferenze personali, dalle risorse finanziarie e dall'accessibilità. È importante cercare un professionista qualificato e specializzato nella dipendenza da gioco d'azzardo, indipendentemente dal percorso che scegli.
Gentile utente, la ringrazio per aver posto una domanda che sicuramente può essere utile a molte altre persone.
Nel caso di una dipendenza da gioco d’azzardo, i servizi pubblici come il SerD tendono ad essere l’opzione migliore, in quanto ricorrono a protocolli d’intervento efficaci e derivanti da decenni di esperienza clinica.
Ulteriori vantaggi di un approccio ambulatoriale sono la totale gratuità, l’approccio multidisciplinare alla cura della dipendenza, la possibilità di fare terapia di gruppo, la quale è di comprovata efficacia per le dipendenze, così come la possibilità di supporto anche ai familiari.
Intraprendere un percorso privato con uno psicologo o psicoterapeuta ha invece il vantaggio di consentire al paziente di potersi concentrare su tutti quegli aspetti del proprio funzionamento che l’hanno predisposto allo sviluppo della dipendenza e che la mantengono nel presente.
Rimango a sua disposizione se avesse ulteriori dubbi.
Buongiorno,
Per affrontare la dipendenza da gioco d’azzardo ci sono diverse strade possibili, e sia il SerD che uno psicologo privato possono offrirle valide soluzioni, ognuna con i propri pro e contro. Proviamo a fare chiarezza. Il SerD è un servizio pubblico che offre un supporto multidisciplinare. Questo significa che potrebbe avere accesso non solo a uno psicologo, ma anche a medici, psichiatri e assistenti sociali. Questo può essere davvero utile se ci sono anche altri problemi legati alla dipendenza. Inoltre, i servizi sono gratuiti o comunque molto accessibili dal punto di vista economico, e le garantiscono un supporto continuativo nel tempo. Un punto un po' critico, però, potrebbe essere l’attesa. In alcune zone, i tempi per iniziare il trattamento possono essere piuttosto lunghi, e magari non ha tutto questo tempo da aspettare. Essendo un servizio pubblico, può essere meno flessibile: gli orari e le modalità di trattamento potrebbero essere standardizzati e meno personalizzati. E c’è chi, per questioni di privacy, potrebbe non sentirsi completamente a proprio agio nell'affidarsi a un servizio pubblico, magari temendo di essere giudicato o stigmatizzato. Dall'altra parte, se decidesse di andare da uno psicologo privato, avrebbe molti vantaggi legati alla flessibilità. Un privato può offrirle un percorso su misura, adattando il trattamento specificamente alle sue esigenze. Ad esempio, un approccio cognitivo-comportamentale mirato, che è molto efficace nel trattamento delle dipendenze, può essere sviluppato in modo molto personalizzato. Inoltre, generalmente i tempi di attesa per iniziare sono più brevi rispetto a un servizio pubblico. Con uno psicologo privato, il rapporto è anche più individuale e intimo, e questo può aiutarla a sentirsi più libero di aprirsi, senza il timore di essere giudicato. Però, uno svantaggio importante è il costo. Inoltre, a differenza del SerD, potrebbe non avere accesso diretto ad altri specialisti, come un medico o uno psichiatra, se dovesse averne bisogno. Quale scegliere? Dipende molto da quello che cerca e dalle sue necessità. Se ha bisogno di un approccio integrato e non vuole o non può sostenere spese elevate, il SerD potrebbe essere la scelta migliore, anche se potrebbe volerci un po' di tempo prima di iniziare. Se invece ha la possibilità economica e preferisce un percorso più personalizzato, con meno attese e più flessibilità, uno psicologo privato potrebbe essere l’opzione più adatta. A volte, potrebbe essere utile anche combinare i due percorsi, ad esempio iniziare al SerD e poi affiancare un supporto privato per avere il meglio di entrambi i mondi. Dott. Andrea Boggero

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