Buonasera, Non so se è la sezione giusta nella quale scrivere ma ho bisogno di un aiuto. Premetto

9 risposte
Buonasera,
Non so se è la sezione giusta nella quale scrivere ma ho bisogno di un aiuto.
Premetto che sono un’atleta di powerlifting , giovedì scorso mentre mi scaldavo per fare squat , una volta scesa in accosciata ho sentito nella parte alta del quadricipite un dolore che non mi ha permesso di continuare l’esercizio.
Mi è sembrato come se qualcosa si fosse sbloccato o un qualcosa che si accavallasse. Non so bene come spiegarmi.
Mi fa male solo quando il muscolo si allunga o quando appunto vado in accosciata. Il dolore è diminuito molto rispetto alla settimana scorsa anche perché non ho più fatto squat.
Come potrei fare? Da chi devo andare per sistemarmi? Ho una gara a metà dicembre e vorrei partecipare.
Potrebbe trattarsi di una cosa “grave” , grazie mille.
Salve
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Buonasera, le consiglio di rivolgersi ad un fisioterapista specializzato in disturbi muscolo-scheletrici in modo che dopo la valutazione le possa dire se c'è bisogno di qualche approfondimento diagnostico oppure effettuare un percorso di fisioterapia personalizzato che le permetta di partecipare alla gara.
Cordiali Saluti
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Salve. Ritengo che, da quanto racconta e dalla dinamica dei fatti, non sia una cosa grave. Segno positivo che il dolore sia diminuito nell'arco di una settimana. Il fatto che sia insorto durante il riscaldamento, indica che, appunto, il muscolo era in una fase di transizione dal riposo all'attività, e l'incremento della temperatura del muscolo non era ancora sufficiente in quella determinata circostanza. Per il dolore può essere utile ricorrere a rimedi omeopatici (cfr arnica granuli) che hanno azione antinfiammatoria in caso di traumi, contusioni e stiramenti muscolari. Non deve aver fretta nel riprendere gli allenamenti a regime normale e "mai" lavorare sul dolore.
Per ulteriori chiarimenti può contattarmi.
Cordiali saluti,
Alessia C
Buonasera. In base alla descrizione non sembrerebbe nulla di grave. Le consiglierei quindi di rivolgersi semplicemente ad un fisioterapista per il trattamento muscolare e ricevere indicazioni specifiche sulla gestione. Considerando però la sua esigenza di gareggiare (e tempistica relativa), se vuole avere maggiori certezze potrebbe recarsi dal/dalla collega avendo già effettuato un esame ecografico (per escludere stiramento o lesione delle fibre muscolari). Cordiali saluti
Salve , si rivolga ad un fisioterapista che magari si occupa di taping kinesiologico, le permetterà di ridurre i tempi di guarigione .
Buongiorno. L'andamento del sintomo non mi allarma particoalrmente, ma tenendo conto dell'attività che pratica e della scadenza di dicembre per una gara, io mi rivolgerei ad un ortopedico per avere una diagnosi certa e fare eventuali approfondimenti diagnositici. Ciò fatto si metta nelle mani di un buon fisioterapista.
Buongiorno, da come descrivi il fastidio sembrerebbe che a livello dell' inserzione sul bacino ci sia stato qualcosa che del punto di vista meccanico ha portato sovraccarico.
Sarebbe opportuno valutare l' alzata e la sincronia con la quale la caviglia, il ginocchio e l'anca aprono e chiudono gli angoli di lavoro.
Un altro dato rilevante potrebbe essere la tensione della catena posteriore che in caso di mancanza di elasticità potrebbe apportare eccessiva tensione sui muscoli agonisti anteriori.
Buongiorno,
Non sembra una cosa grave ma dalla descrizione dell'evento potrebbe trattarsi di una lesione muscolare. Per stabilire l'entità dell'eventuale lesione è necessario fare un'ecografia.
Cordialmente
salve,credo si tratti d contrattura del retto femorale,almeno in relazione al racconto mi sembra verosimile.
un fisioterapista esperto può risolvere il problema in breve tempo ma l'episodio vi deve far riflettere sulla scaletta del work out.
5 minuti riscaldamento a corpo libero e poi 2 serie di preparazione a bassi carichi e poi si aumenta gradualmente,così si preserva un po tutto il sistema muscoloscheletrico da infortuni.

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