Buonasera..non so con chi parlarne. Ormai è da troppo che me lo tengo dentro, allora io non so che

Buongiorno, la sofferenza che descrive merita di essere ascoltata e avere un posto nella sua vita che non la porti a un dolore sordo. Provi a consultare uno psicoterapeuta per capire, insieme, cosa le sta accadendo e cosa si può fare per alleviare questa angoscia. Un caro saluto Dott.ssa Elisa Galantini

Gentilissima, ciò che lei prova, mi pare di capire da tempo, forse andrebbe condiviso, contenuto ed elaborato con un professionista, insieme al quale può avere la possibilità di rintracciarne anche gli elementi, che influenzano questa condizione emotiva, per poterla alleviare e superare.
Resto a sua disposizione.
Cordialmente
Dott.ssa Stabile Anastasia

Gentilissima,
quello che descrive è una forte sofferenza che merita una condivisone per non accentuare i vissuti di solitudine che mi sembra stia provando. Si lasci aiutare, la relazione terapeutica è un davvero un buon aiuto per una crescita di Sè a tutti livelli.
Resto a sua disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Isabella Uguccioni

Gentile, penso che la sua sofferenza emotiva abbia bisogno di essere condivisa con un professionista della salute mentale per comprendere meglio la problematica e iniziare un percorso che possa dare sollievo a quest'ultima. In caso di altri chiarimenti rimango a sua disposizione. Cordiali saluti.
Dott. Emiliano Tavanxhiu

Buongiorno,
la sofferenza che lei descrive è molto profonda e debilitante nella sua vita. L'invito è di contattare un professionista della salute psicologica per poter iniziare un percorso su di sé.

Buongiorno, la sofferenza che lei descrive è molto forte e mi sembra anche protratta nel tempo. Tale vissuto deve essere compreso sicuramente alla luce della sua persona e del suo vivere. Questo vissuto di chiusura e negatività sono sicuramente un ambito in cui chi si occupa di salute psicologica la può aiutare. Un percorso psicoterapico o di sostegno potrebbe sicuramente aiutarla nel condividere questi forti vissuti. Sono disponibile per altri chiarimenti e approfondimenti. Un caro saluto

Gentile utente, la sofferenza di cui parla sembra molto profonda e da quanto scrive è come se lei avesse la sensazione di essere sopraffatta dal dolore, in questo momento. In base a quanto ha condiviso, le suggerirei di prendere contatto con uno psicoterapeuta con il quale possa dare un significato a questa sofferenza e, condividendola, renderla meno difficile da tollerare. Cordiali saluti, Dott.ssa Salustri

Gentile utente concordo in pieno con i miei colleghi quando affermano che è necessario che lei rivolga ad uno psicoterapeuta per andare a fondo di questa sua sofferenza, per conoscerne le origini e poter elaborare i conflitti irrisolti. Se desidera sono a disposizione. Un caro saluto

Buonasera. La sua mail denuncia dolore e bisogno di essere vista. Tuttavia gridare non è d'aiuto se intorno l'ambiente fa eco.. La miglior cosa sarebbe parlare, con il tono comprensibile, in modo che chi le sta vicino possa avere un incontro reale e concreto. L'urlo di dolore rischia di non produrre pensiero e cambiamento, ma solo rabbia e fatica

Buongiorno,
innanzitutto come spesso dico sei coraggiosa nell'esprimere il tuo disagio. Il vedere tutto nero non significa che la luce non c'è. Magari hai solo bisogno di qualcuno che ti aiuti come una lanterna ad accendere tutte le stanze buie ed uscire dal tunnel.
Un abbraccio

Gentile utente, è stata molto coraggiosa ad ammettere la sua sofferenza. Forse fatica a vederlo ma questo è il primo passo per uscire da quell'immenso buio in cui è caduta. Ciò di cui mi sembra si sia resa conto è che in questo momento è troppo immersa nel problema per riuscire ad uscirne da sola, ha bisogno di qualcuno che la guidi e la supporti nel cambiare il suo modo di vivere e percepire se stessa e il mondo che la circonda, poiché mi sembra di capire che la visione che ha ora non le permette di nutrire speranze in un cambiamento. Come già le hanno consigliato i miei colleghi le suggerisco anche io di iniziare un percorso psicologico; ha già tentato di affrontare il problema da sola, ma siamo esseri sociali e abbiamo bisogno degli altri soprattutto nei momenti di difficoltà. Le consiglio quindi di fidarsi ed affidarsi ad uno psicologo che potrà aiutarla ad abbandonare il buio. Resto disponibile per un confronto. Le auguro il meglio

Gentile utente,
credo che abbia avuto una buona intuizione nell'iniziare a scrivere almeno qua, se intorno a lei non riesce a individuare una persona con cui parlare del suo disagio. Effettivamente a volte è difficile aprirsi con qualcuno di vicino quando si soffre e questo per i più svariati pensieri che si fanno: cosa penserà di me? Si preoccuperà troppo? Mi crederà? Penserà che sono stupida a stare così e che non ne ho motivo? Potrei andare avanti per ore... Potrebbe rivolgersi ad un professionista, che le ispiri fiducia, che possa accogliere il suo dolore in uno spazio tutto suo, senza un clima di giudizio, dove possa mostrare quello che vuole di sé e non essere più totalmente sola nella sua angoscia. Un forte abbraccio, Marcella

Gentilissima utente, la sofferenza che sta descrivendo, merita di essere valutata e ascoltata con attenzione. Lei esprimendola con coraggio ha fatto il primo passo di aver capito che ha bisogno di essere aiutata. Converebbe che lei si rivolgesse ad uno psicoterapeuta per poterla aiutare a superare le sue difficoltà ed imparare a gestire le proprie emozioni. Cordiali saluti

Gentile utente,
la sofferenza che traspare da queste poche righe è davvero intensa e credo che sia importante per lei trovare uno spazio dove poterla depositare e affrontare.
Potrebbe intanto rivolgersi al suo medico di base, se non l'ha già fatto. Tuttavia, credo che troverebbe giovamento in un percorso psicologico che la sostenga in questo momento così delicato e la aiuti a fare luce su quanto accade dentro di lei. Anche lei ha il diritto di stare meglio.
I migliori auguri,
Dott. Carrera

Cara utente, può capitare nella vita di sentirsi persi, soli o sospesi e non è semplice chiedere aiuto. Lei è stata coraggiosa, ha fatto due grandi passi verso la ricerca del suo benessere: ha scritto qui rivolgendosi a dei professionisti e, cosa più importante, ha ammesso di aver bisogno di aiuto. La invito a fare un altro passo...un percorso di psicoterapia potrà darle sollievo, farla sentire più leggera, meno sola e accompagnarla con attenzione, cura e empatia verso il suo tanto atteso e giusto benessere.
Non esiti a contattarmi per qualsiasi dubbio o domanda, sarò felice di poterla aiutare.
Dott.ssa Federica Leonardi

Buonasera, quelle che ci descrive sono emozioni, sensazioni e pensieri che la faranno soffrire molto ed è stata molto coraggiosa a scriverle a noi qua. Accolga queste sensazioni, questi pensieri ed emozioni spiacevoli e si prenda cura di loro e quindi di sé. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo quanto prima per intraprendere un percorso di cura di sé e del suo benessere psicologico. Un abbraccio. Dott.ssa Sara Strufaldi

Buongiorno. Certamente la sua sofferenza, così intensa, andrebbe sistemata, ossia riletta con il supporto di un professionista. Prenda in considerazione la possibilità di parlarne con uno psicologo.

Cordialità

MT

Buongiorno, provi a richiedere una consulenza psicologica, vedrà che le sarà di grande aiuto.
Ottime cose, Dottor Andrea De Simone

Gentile utente, dalle poche righe che ha scritto emerge una profonda sofferenza. Sarebbe utile parlarne con un professionista e iniziare un percorso di comprensione della sua sofferenza per cercare di capire cosa l'ha portata a questo malessere interiore. Per qualsiasi cosa sono a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Lavinia Dilillo

Salve, noto in lei molta sofferenza, ma non la voglia di arrendersi.
Mi chiedo perché odia così tanto sé stessa. E' successo qualcosa in particolare per nutrire questo rancore?
Comunque, le consiglio di rivolgersi ad un professionista, anche al fine di gestire meglio le sue ansie.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve, non è possibile avanzare una diangosi in uno spazio come questo. Ma il consiglio è di non rimandare oltre, e di rivolgersi a un professionista.
Un saluto,
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini