Buonasera. Nel 2017 mi è stata diagnosticata una psicosi nas. So che è impossibile sia una diagnosi
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Buonasera.
Nel 2017 mi è stata diagnosticata una psicosi nas. So che è impossibile sia una diagnosi definitiva ma il mio specialista continua a non definire la cosa, sono in cura con 10 gg di aloperidolo la sera, ho questo dosaggio da almeno 2 anni e sinceramente sto molto bene. Non mi sembra di avere particolari disturbi, apparte quell episodio di psicosi.
Il problema è che sono donna ed un domani vorrei una gravidanza
Il mio specialista è sempre poco chiaro e contraddittorio riguardo un eventuale approccio ad una gravidanza.
Una volta mi dice che mi toglierà le haldol perché gli faccio presente che non voglio passare tramite il latte la medicina al bambino... e un altra volta mi dice che devo continuare per forza la terapia e non potrò però allattare mio figlio.
A me tutto questo non va!
Vorrei chiarezza da qualche specialista qui (al momento della gravidanza andrò comunque da un altro specialista a sentire un altro parere)
Una donna che prende aloperidolo può avere figli? Perché a volte sembra che il mio specialista non sia d'accordo con questa mia voglia di diventare mamma.
Come funziona, si sospende la terapia o no?
Chiedo aiuto, sono molto preoccupata per il mio futuro.
Grazie cordiali saluti
Nel 2017 mi è stata diagnosticata una psicosi nas. So che è impossibile sia una diagnosi definitiva ma il mio specialista continua a non definire la cosa, sono in cura con 10 gg di aloperidolo la sera, ho questo dosaggio da almeno 2 anni e sinceramente sto molto bene. Non mi sembra di avere particolari disturbi, apparte quell episodio di psicosi.
Il problema è che sono donna ed un domani vorrei una gravidanza
Il mio specialista è sempre poco chiaro e contraddittorio riguardo un eventuale approccio ad una gravidanza.
Una volta mi dice che mi toglierà le haldol perché gli faccio presente che non voglio passare tramite il latte la medicina al bambino... e un altra volta mi dice che devo continuare per forza la terapia e non potrò però allattare mio figlio.
A me tutto questo non va!
Vorrei chiarezza da qualche specialista qui (al momento della gravidanza andrò comunque da un altro specialista a sentire un altro parere)
Una donna che prende aloperidolo può avere figli? Perché a volte sembra che il mio specialista non sia d'accordo con questa mia voglia di diventare mamma.
Come funziona, si sospende la terapia o no?
Chiedo aiuto, sono molto preoccupata per il mio futuro.
Grazie cordiali saluti
Non conosco il suo disturbo e la sua storia clinica e farmacologica, ma le assicuro che con la terapia che attualmente assume può tranquillamente avere una gravidanza e considerato i dosaggi anche allattare. Contatti il centro di tossicologia perinatale per avere piu informazioni al riguardo e se è fosse il caso le proporranno un sostituto più sicuro. Consideri tuttavia che l’aloperidolo, in commercio dagli anni 60 ha un’ampia letteratura circa la sicurezza. Chiaramente va sempre valutato il rapporto rischio beneficio di fare un trattamento in gravidanza.
Spero di averla tranquillizzata.
Spero di averla tranquillizzata.
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