Buonasera. Nel 2016 mio papà (ad oggi 78 anni) ha subito un intervento alla colonna per stenosi lomb
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Buonasera. Nel 2016 mio papà (ad oggi 78 anni) ha subito un intervento alla colonna per stenosi lombare e stabilizzazione vertebrale con inserimento di viti (credo si dica artrodesi-laminectomia decompressiva) ad altezza L3/L4. La riabilitazione fatta subito dopo l'intervento gli ha permesso di tornare a svolgere le cose normali della quotidianità in maniera autonoma (es. guidare, fare la spesa, passeggiare brevemente etc) ma tutto questo è durato pochi mesi (5 o 6). Ora a causa di un fortissimo dolore alla gamba destra in particolare (gluteo-inguine e ginocchio) mio papà non riesce quasi più a camminare, sono subentrati sconforto e depressione e dall'ultima risonanza fatta si evidenzia una piccola ernia foraminale ad altezza L3-L4 che probabilmente comprime qualche nervo. Abbiamo tentato 2 volte terapia del dolore con infiltrazioni in fluoroscopia ma i medici non sono riusciti ad eseguirla perché mio papà non riesce a mettersi in posizione prona a causa del dolore. Non so più a chi rivolgermi, sono disperata perché se non si trova una soluzione per togliergli il dolore temo finisca su una sedia a rotelle. Ringrazio in anticipo a chi saprà darmi qualche consiglio. Silvia- Savona
Buongiorno,
ovviamente è necessario poter visualizzare la Risonanza e correlarla con il quadro clinico per capire quale può essere il problema e la relativa possibilità di trattamento (probabilmente chirurgico). Sarebbe anche necessario poter aver a disposizione una radiografia in ortostatismo.
ovviamente è necessario poter visualizzare la Risonanza e correlarla con il quadro clinico per capire quale può essere il problema e la relativa possibilità di trattamento (probabilmente chirurgico). Sarebbe anche necessario poter aver a disposizione una radiografia in ortostatismo.
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buonasera
l'età, certamente impone estrema prudenza riguardo una soluzione chirurgica (comunque possibile)
si potrebbe considerare un percorso infiltrativo foraminale ulteriore o altre soluzione semopre algoligche.
E' indispensabile, comunque, una valutazione diretta della persona, con le immagini in visione
l'età, certamente impone estrema prudenza riguardo una soluzione chirurgica (comunque possibile)
si potrebbe considerare un percorso infiltrativo foraminale ulteriore o altre soluzione semopre algoligche.
E' indispensabile, comunque, una valutazione diretta della persona, con le immagini in visione
deve praticare una rx c.lombo-sacrale con prove dinamiche e TAC dorso-lombare anche in 3D e farsi visitare da un neurochirurgo vertebrale
In accordo con il Collega Dr. Caradente. TC lombare e Ragiofrafia lombare dinamica in flesso/estensione seguite da visita neurochirurgica (vertebrale)
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