Buonasera Mio papà di 75 anni, è rimasto vedovo da 5 mesi...la mia mamma è morta a fine febbraio.

Salve, dispiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Oltre che provare a stargli vicino ritengo importante provare a motivarlo per richiedere un consulto psicologico al fine di trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentilissima, mi dispiace per la sua recente perdita. La situazione che ha appena descritto non è insolita di questi tempi, specie davanti ad un lutto. Non è detto che suo padre stia "abbandonando la vita seria", forse è il suo modo di elaborare il dolore cercando brevi attimi di felicità in un mondo virtuale. Le consiglio di provare ad aprirsi lei per prima con suo padre, essere comprensiva sulle sue modalità per fronteggiare questo momento e rendersi disponibile (cosa che immagino già stia facendo), senza dare troppo peso al cellulare o a facebook in sè.
Saluti

Gentilissima, le faccio innanzitutto le condoglianze per la sua perdita. Ciascuno di noi reagisce al lutto in modo diverso, potrebbe provare a parlare con suo papà di questa sua preoccupazione, che lo vede un po' distaccato e se ha bisogno di parlarne con qualcuno, potrebbe consigliargli di intraprendere un percorso psicoterapeutico, qualora avesse necessità di uno spazio più oggettivo in cui parlare del lutto. Parlarne in ogni caso a cuore aperto tra di voi potrebbe aiutarvi anche a comprendere che non siete soli ad affrontare la perdita. Resto a disposizione, un caro saluto

Gentile utente, mi dispiace molto per il suo lutto così recente. Il suo racconto esprime una forte preoccupazione nei riguardi di suo padre e un grande dolore per la perdita di sua madre.
Il lutto è un periodo di estrema fragilità e ognuno cerca il modo che più gli è funzionale di elaborare la perdita. Le consiglio di dare tempo a suo padre e anche a sé stessa, da ciò che ha raccontato la vostra vita nel ultimo anno girava intorno alle necessità di vostra madre, entrambi potreste aver bisogno di tempo per riassestarvi. Se avesse bisogno di un ulteriore consulto resto a disposizione.
Un caro saluto,
dott.ssa Eugenia Borello

Salve, mi dispiace per la sua recente perdita. Anche per lei non deve essere facile. Quello che posso consigliarle è interrogarsi su quanto questa sua preoccupazione sia più legata a lei, a paure personali, e quanto a suo papà. Ognuno vive le emozioni e il lutto a suo modo e soprattutto, quando si parla di una persona anziana, queste modalità sono consolidate nel tempo e più difficili da modificare. In questo momento suo papà potrebbe aver bisogno di leggerezza perché il dolore è troppo forte. Se volesse intraprendere lei un percorso psicologico, al fine di comprendere queste sue forti preoccupazioni e come vive lei questo momento, può senz'altro contattarmi. Saluti, dott.ssa Michela Zibellini

Buongiorno, è un momento per lei molto difficile e mi dispiace per ciò che sta vivendo.

È comprensibile la preoccupazione rispetto a un cambiamento così radicale come anche la reazione di suo padre.
Potrebbe provare a trascorrere del tempo con lui e tentare di dialogare a riguardo, senza essere giudicante...in modo tale da poterlo agganciare, cercando di farlo, anche se minimamente, aprire.. Il lutto è costituito da varie fasi... Magari è solo un momento passeggero.

Suo padre ora sta reagendo a modo suo...

Se ha bisogno rimango a disposizione
Anche online

Dott.ssa Vittoria Savini Zangrandi

Rimango a disposizione

Penso sia importante, in questa fase di elaborazione del lutto, che lei offra a suo padre una vicinanza discreta ma sempre presente.L'ascolto è molto importante così come i silenzi che ci possono essere. Se rimane costante in tutto ciò sarà più facile per lei capire meglio suo padre, da una parte, e dall'altra, suo padre, se ne sente il bisogno, potrà sentirsi a suo agio tanto da confidarsi con lei.

Gentile utente, inanzitutto condoglianze per sua madre.
Riguardo a suo padre la situazione non é di semplice lettura, fintanto che si prende cura di sé stesso ed é disponibile con voi non ci sono basi per temere un disturbo, é verosimile che sia un suo modo per gestire la sofferenza della perdita, per non parlare della conseguente solitudine in casa, immagino.
D’altro canto non sottovaluti che anche lei é in sofferenza per la perdita ed é testimone di un’ inevitabile quanto non voluto cambiamento della vita sua e di suo padre.
In questo momento sembrerebbe di valore affrontare insieme la situazione di lutto, condividendo magari con lui le preoccupazioni che sta avendo sul suo nuovo interesse per i social, al riguardo consiglierei di stemperare i toni circa la paura che abbandoni la vita reale e “seria” perché potrebbe essere percepita come giudicante e al momento non ci sono fattori che suggeriscano stia succedendo.
Condividere inoltre i pensieri e i sentimenti intorno alla perdita e alla mancanza di sua madre potrebbero essere di grande beneficio per entrambi.
In ultimo c’è anche da considerare che ora come in futuro potrebbe maturare la necessità di un supporto psicologico per la gestione del lutto da parte sua , di suo padre o di entrambi.
In caso sentiste la necessità, o se avesse ulteriori dubbi,non esiti a contattarmi.

Dottor Mauro Simonetti

Buonasera, mi dispiace per la situazione che sta vivendo e posso capire i suoi timori rispetto a qualcosa di nuovo che Le sta proponendo suo papà. Qualcosa di nuovo che, Lei ipotizza, aiuterebbe suo papà ad evitare il dolore. E se così fosse, almeno in questa fase, credo che non si possa fare alcunché se non “accompagnarlo”, per quel che lui consente, nel suo percorso di elaborazione della sofferenza. Per quanto riguarda Lei, ho come l’impressione che possa esserLe d’aiuto chiarire a sé stessa, attraverso un lavoro psicologico, quanto, o forse meglio, per quale motivo, o per quali motivi, il comportamento di suo papà la condizioni nel suo attuale “appropriarsi” del suo momento di vita. Se ritiene, se vuole, sono disponibile anche online per una consultazione. La ringrazio. Ignazio Gioia

Buongiorno , quando si affronta ognuno di noi sceglie una strada.. e suo padre che è un uomo indipendente e autonomo ma anche fragile che non ammette di sentirsi solo.. cerca un modo per non "pesare" appoggiandosi al virtuale cerca faticosamente di vivere in modo diverso e inusuale la sua autonomia, lei vive tutto questo con una forte ansia perchè ritrova un padre solo che nn sa come elaborare il suo dolore. Le suggerisco di fare un percorso di sostegno inizialmente per lei , per capire come aiutarlo che poi possa coinvolgere anche sua padre e aiutarlo ad esprimere quello che ha dentro che a sua volta aiuterà lei ad adattarsi alla nuova "fase" di vita di suo padre che deve fare i conti con una nuova libertà che va gestita. Io sono a disposizione . Saluti Dottoressa Ponziani

Buongiorno, grazie per la condivisione. Mi dispiace per questa perdita, non è facile gestire questi momenti. Le suggerisco di provare ad aprirsi con suo padre e comunicare direttamente con lui. Un dialogo aperto, sincero ed empatico. Ognuno vive ed elabora a modo proprio il lutto. Cercare leggerezza e gioco, per staccare, è un modo di affrontare un momento difficile. Non si rimproveri per il fatto di sentirsi poco leggera. Ognuno è diverso. Non è possibile cambiare gli altri, ma si può scegliere come comportarsi e la comunicazione è fondamentale. Spesso si cerca di comprendere l'altro immaginando scenari e risposte, e la via più semplice è un confronto diretto.
Resto a disposizione, Dott.ssa Ilaria truzzi

Salve, voglia accettare in primo luogo le mie condoglianze per la perdita di Sua madre. Ovviamente il lutto è affare privato, e ognuno di noi lo gestisce in modo personale. Temo che Suo padre si senta giudicato per come ha scelto di reagire e che questo lo porti ad allontanarsi. D'altro canto, Lei teme anche l'abbandono di Suo padre, seppur virtuale. Posso suggerirLe di concentrarsi su se stessa e sulle Sue sensazioni, di modo che possa elaborare il Suo lutto in modo privato (che non significa da sola ma secondo il Suo esclusivo e insindacabile sentire), condividendo, se lo desidera, quello che prova con Suo padre, ma senza pretendere né che lui faccia lo stesso né che lo esprima come Lei ritiene sia giusto fare. Purtroppo, non c'è un modo giusto o sbagliato per affrontare la vita, quando chi amiamo se ne va. Occorre solo la forza per farlo. Un caro saluto, MB

Buongiorno, ti ringrazio per aver voluto condividere la tua situazione con un professionista. Innanzitutto, ti faccio le mie condoglianze e ti sono vicino per la perdita subita. Un lutto riesce a modificare gli equilibri delicatissimi di una famiglia, facendo emergere dinamiche sopite. Data la situazione, ti consiglio di ritagliarti del tempo per dialogare, prima che con tuo padre, con te stessa in merito alle emozioni che provi rispetto al comportamento di tuo padre, per comprendere le motivazioni per cui l’uso dei social, da parte di tuo padre, possa metterti in allarme. Se lo ritieni, prova anche ad aprirti al dialogo con tuo padre per tentare di capire le sue, di motivazioni. Questo dialogo potrebbe essere agevolato certamente dal supporto di un professionista. Resto a disposizione e ti auguro una buona giornata. Dott. Roberto Greco

Mi rammarico per la sua perdita. Credo che di fronte ad un lutto così importante, ognuno trovi una modalità di difesa del tutto personale, e sebbene questo ci faccia molto soffrire, (poiché nel suo caso la reazione di suo papà sembra superficiale) non possiamo che cercare di accettarlo. Anche se lui adotta questi comportamenti, non vuole necessariamente significare che non stia soffrendo, magari sta coprendo solamente il suo dolore. un caro saluto.

Capisco le tue preoccupazioni riguardo al comportamento di tuo padre dopo la perdita di tua madre. Il lutto è un processo difficile e ognuno lo affronta in modo diverso. È normale che tua madre abbia lasciato un vuoto nella vita di tuo padre, e il suo modo di affrontare la situazione potrebbe manifestarsi attraverso l'interesse per i social media e il cellulare.

L'uso frequente dei social media potrebbe essere un modo per tuo padre di distrarsi e trovare momenti di leggerezza nella sua giornata, specialmente dopo un periodo di lutto così intenso. Le persone possono cercare modi diversi per far fronte al dolore, e sebbene possa sembrare una forma di evitamento o fuga, potrebbe anche essere una via per alleviare momentaneamente la sofferenza.

È comprensibile che tu abbia preoccupazioni riguardo al cambiamento del comportamento di tuo padre e al suo modo di affrontare la vita dopo la perdita di tua madre. Tuttavia, è importante ricordare che ognuno ha il diritto di affrontare il lutto a modo proprio. Alcune persone cercano conforto nella routine quotidiana, altre si immergono nel lavoro o in altre attività, mentre altre ancora cercano supporto nei rapporti sociali e nelle interazioni online.

Potresti considerare di avere una conversazione aperta e sincera con tuo padre per esprimere le tue preoccupazioni e i tuoi sentimenti riguardo al suo comportamento. Chiedigli come si sta sentendo e cosa sta cercando di ottenere dai social media. Cerca di ascoltare con empatia e apertura, senza giudicarlo o criticarlo.

Se ritieni che il suo comportamento stia diventando davvero ossessivo o che stia trascurando altre aree importanti della sua vita, potresti suggerirgli di parlare con un professionista, come uno psicologo o un consulente, per aiutarlo a elaborare il lutto e trovare modi più salutari per affrontare la situazione.

Ricorda che il lutto è un processo individuale e il supporto e l'amore che puoi offrire a tuo padre possono aiutarlo a superare questo momento difficile. Sii presente per lui, ascoltalo e sostienilo nel modo migliore possibile.

Mi dispiace sentire della perdita di tua madre e delle tue preoccupazioni riguardo al comportamento di tuo padre. È comprensibile che tu sia preoccupata per il suo coinvolgimento eccessivo nei social media come forma di evasione dal dolore. È importante mantenere aperta la comunicazione con tuo padre e cercare di comprendere i suoi sentimenti e bisogni durante questo periodo di lutto. Potrebbe essere utile suggerire alternative salutari per gestire il dolore, come il coinvolgimento in attività significative o il supporto di un gruppo di sostegno. Se le tue preoccupazioni persistono, potrebbe essere opportuno un percorso psicologico.
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Capisco le tue preoccupazioni riguardo al comportamento di tuo padre dopo la perdita di tua madre. È normale che una persona anziana, soprattutto dopo aver vissuto un matrimonio lungo e significativo, possa cercare modi diversi per affrontare il dolore e il cambiamento nella propria vita.

Ecco alcune considerazioni da tenere a mente:

Processo di lutto: Il lutto è un processo individuale e tutti lo vivono in modi diversi. Tuo padre potrebbe essere in cerca di nuove attività o di nuovi contatti sociali come una forma di distrazione dal dolore. Questo non significa necessariamente che voglia evitare di ricordare tua madre o che stia cercando di sostituirla.
Comunicazione: Se hai preoccupazioni riguardo al suo comportamento e al suo uso dei social media, potresti considerare di avere una conversazione aperta e rispettosa con lui. Chiedigli come si sente e ascolta attentamente le sue risposte. L'importante è farlo sentire ascoltato e sostenuto.
Attività sociali: Invecchiando, è normale che le persone possano cercare modi per mantenere un senso di connessione sociale. I social media possono essere una piattaforma per mantenere contatti con gli altri, specialmente quando la mobilità è limitata.
Sostegno psicologico: Se noti che tuo padre sta lottando con il lutto in modo significativo o che il suo comportamento sta avendo un impatto negativo sulla sua vita, potrebbe essere utile suggerire la consulenza di un professionista della salute mentale. Un terapeuta può aiutare tuo padre ad affrontare il lutto e ad esplorare modi sani per gestire il dolore.
Tempo per sé: È importante che anche tu trovi il modo di gestire il tuo dolore e di trovare spazi per te stessa. La perdita di tua madre è stata una situazione difficile per tutta la famiglia, e cercare il supporto di un terapeuta o di un gruppo di sostegno può essere utile per te.
In definitiva, è importante mantenere una comunicazione aperta con tuo padre, sostenere il suo processo di lutto e rispettare le sue scelte per affrontare questa fase della sua vita. Ogni individuo reagisce in modo diverso alla perdita e al cambiamento, e ciò che può sembrare insolito o diverso potrebbe essere il modo in cui lui sta cercando di adattarsi alla nuova realtà.

Buon pomeriggio, sicuramente è un momento difficile per entrambi e forse è il modo in cui si affrontano certe dinamiche ad essere diverso, se è preoccupata la cosa migliore è sempre parlarne la comunicazione è sempre la cosa più importante
saluti dott.ssa Giovanna

Salve, innanzitutto desidero porgerLe le mie più sentite condoglianze per la perdita di Sua madre. Il lutto è un’esperienza profondamente personale, e ciascuno di noi ha modi differenti di viverlo e affrontarlo. Da ciò che descrive, mi sembra che Suo padre possa sentirsi giudicato per la sua modalità di reazione, e questo potrebbe portarlo a distanziarsi emotivamente, utilizzando i social come mezzo per questa "fuga". Comprendo anche la Sua preoccupazione riguardo questo possibile allontanamento, seppur solo emotivo, di Suo padre. Non esiste un modo “corretto” di affrontare una perdita così significativa; l’importante è trovare la forza di farlo nel proprio modo e con il proprio tempo.
Vorrei pertanto invitarLa a focalizzarsi sulle Sue emozioni e sul Suo percorso di elaborazione del lutto. Questo non significa affrontarlo in solitudine, ma piuttosto rispettando il Suo sentire unico e personale. Può essere utile condividere con Suo padre ciò che prova, qualora lo desideri, senza però aspettarsi che lui segua lo stesso percorso o che esprima il suo dolore in un modo che Lei ritiene giusto.