Buonasera, mio padre, di 74 anni, ha due ernie cervicali,una della quali influisce sul midollo. Ha d

1 risposte
Buonasera, mio padre, di 74 anni, ha due ernie cervicali,una della quali influisce sul midollo. Ha disturbi, sempre più frequenti., che comportano irrigifimento delle gambe, perdita di equilibrio e frequenti cadute. È stato visto dalla neurologa che ha escluso Parkinson e altre patologie.Il disturbo, sempre peggiore ed ormai invalidante, può dipendere dalle ernie? Non sappiamo più a chi rivolgerci, tutti gli esami strumentali eseguiti (elettroencefalogramma, risonanza alla colonna e al collo, doppler) hanno dato esito negativo.Sono state rilevate solo le ernie.A quale specialista dovremmo rivolgerci? Grazie
Buonasera,
i problemi agli arti inferiori che descrive potrebbero essere dovuti a ernie cervicali.
Suo padre dovrebbe essere visitato da un neurochirurgo per valutare una eventuale mielopatia. Sono segni clinici dovuti ad un alterazione delle fibre del midollo, che spesso sono dovuti a una compressione da ernie o artrosi, a quest’età. Questo verrebbe confermato (o invalidato) poi grazie alla visualizzazione della risonanza.
Se i segni clinici concordano con le imagine, e visto l’importanza delle manifestazione, ci potrebbe essere una indicazione chirurgica di decompressione del midollo, che spesso aiuta molto a ricuperare, insieme ad una riabilitazione neurologica.
Cordialmente

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