Buonasera, Mio marito negli ultimi anni a fasi alterne,inizialmente un tantum anche 1 volta ogni 10
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Buonasera,
Mio marito negli ultimi anni a fasi alterne,inizialmente un tantum anche 1 volta ogni 10 anni,gia da 40enne,poi ora 65enne,3 volte l anno,ha episodi di sensazione di testa vuota,attanagliamento e ansia come fosse un lieve attacco di panico anche se in situazione di riposo sul divano o mentre legge e soprattutto forti palpitazioni.
Misurando la pressione questa resta regolare 130/70 (solo da qualche mese prende la compressa anti ipertensiva poiché aveva 180/100 di media) mentre le pulsazioni sono arrivate a 180 battiti al minuto. Poi entro 30-40 minuti la situazione si è ridimensionata (ciò nell episodio odierno) in passato è stato in questa condizione anche diverse ore.ovviamente l ansia da incomprensione della cosa non ha aiutato a ridimensionare il tutto.
Fatta visita cardiologica con eco ed eletteocardiogramma è venuta fuori una situazione decisamente ottimale e questi episodi non hanno avuto spiegazioni mediche. Quali indagini ulteriori possiamo fare per capir l origine di queste aritmie e sensazioni su' descritte?quale la vostra opinione medico specialistica?
Grazie in anticipo e buon lavoro
Mio marito negli ultimi anni a fasi alterne,inizialmente un tantum anche 1 volta ogni 10 anni,gia da 40enne,poi ora 65enne,3 volte l anno,ha episodi di sensazione di testa vuota,attanagliamento e ansia come fosse un lieve attacco di panico anche se in situazione di riposo sul divano o mentre legge e soprattutto forti palpitazioni.
Misurando la pressione questa resta regolare 130/70 (solo da qualche mese prende la compressa anti ipertensiva poiché aveva 180/100 di media) mentre le pulsazioni sono arrivate a 180 battiti al minuto. Poi entro 30-40 minuti la situazione si è ridimensionata (ciò nell episodio odierno) in passato è stato in questa condizione anche diverse ore.ovviamente l ansia da incomprensione della cosa non ha aiutato a ridimensionare il tutto.
Fatta visita cardiologica con eco ed eletteocardiogramma è venuta fuori una situazione decisamente ottimale e questi episodi non hanno avuto spiegazioni mediche. Quali indagini ulteriori possiamo fare per capir l origine di queste aritmie e sensazioni su' descritte?quale la vostra opinione medico specialistica?
Grazie in anticipo e buon lavoro
Buonasera Signora, un ulteriore indagine da consigliare in base ai sintomi descritti potrebbe essere un ECG Holter. Infatti l'elettrocardiogramma eseguita durante la visita cardiologica possiamo definirla come una "fotografia" del ritmo cardiaco in quel preciso istante. Un ECG Holter è invece una registrazione continua del ritmo cardiaco, di una durata da 24 ore a 1 settimana, che può far notare anche eventi aritmici apparentemente non percepiti e guidare un eventuale terapia. Sperando di essere stato utile, le auguro una buona serata.
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Buoansera
In base alla sintomatologia è molto probabile che si tratti di una tachicardia di natura da investigare
La migliore cosa da fare è sicuramente un esame holter ecg che però potrebbe non essere diagnostico! Qualora si ripetesse conviene recarsi al pronto soccorso per eseguire un ecg durante l evento in modo da comprender bene di che natura è L aritmia
In base alla sintomatologia è molto probabile che si tratti di una tachicardia di natura da investigare
La migliore cosa da fare è sicuramente un esame holter ecg che però potrebbe non essere diagnostico! Qualora si ripetesse conviene recarsi al pronto soccorso per eseguire un ecg durante l evento in modo da comprender bene di che natura è L aritmia
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