Buonasera, mio figlio 20enne soffre di cervicalgia ormai cronica. Sin da bambino soffre di violente

5 risposte
Buonasera, mio figlio 20enne soffre di cervicalgia ormai cronica. Sin da bambino soffre di violente emicranie spesso accompagnate da vomito. Da più di un anno invece ha iniziato a soffrire di mal di collo, prima di tanto in tanto poi costantemente, ogni giorno. Ha iniziato ad assumere antinfiammatori, poi Oxycontin 5mg, e da 5 mesi da 10 mg. Non ha mai fatto un'attività sportiva, è di fatto sedentario. Risonanza ha evidenziato una piccola profusione, ma sembra non sia la causa del suo dolore. Passa intere giornate a letto quando non assume ossicodone. Ora ho avuto la malagurata idea di farlo visitare da una neurologa che gli ha prescritto dei medicinali per le emicranie e un antidepressivo di vecchia generazione per la cervicalgia che mio figlio NON vuole assumere (e io sono d'accordo). Lui persegue una diagnosi che io non so più se esiste. Il nostro medico, uno che ahinoi non ci è di molto aiuto, non vuole più prescrivere Oxycontin considerata la nuova prescrizione della neurologa. Quali altri passi/esami posso intraprendere? Domani mi rivolgerò a un ortopedico, e nuovamente ad un fisioterapista. Cos'altro posso fare? Ci sono esami che posso fargli fare? Medicinali in sostituzione all'ossicodone?

Grazie, una mamma.
buon giorno, le consiglio innanzitutto una vista presso un centro cefalee: la sintomatologia descritta soprattutto la presenza di vomito esclude la pertinenza esclusiva di una cefalea muscolotensiva e rientra piuttosto nel quadro emicranico. Il dolore al collo potrebbe essere correlato ad un ipertono neuromuscolare che può associarsi al quadro. Va fatta una diagnosi differenziale e, in questi casi, spesso trattato il paziente in forma multidisciplinare. cordiali saluti

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Buongiorno signora, il quadro descritto sembra più da cefalea piuttosto che cervicalgia. Le due cose possono esistere ma la terapia è diversa. Le consiglio di eseguire visita algologica presso un centro cefalee. Sono d’accordo con lei e suo figlio sull’uso di alcuni armaci. Però prima di parlare di terapia è necessario avere una diagnosi certa.
Buona giornata
Buongiorno,
Le consiglio un buon osteopata.
Buongiorno, sono d'accordo con la consulenza al centro cefalee ma comunque l'approccio sarebbe sintomatico. Sarebbe interessante ed efficace comprenderne la causa con una visita che inquadri vari aspetti della storia e delle condizioni di suo figlio (postura, traumi pregressi, carico infiammatorio, stress).
Buongiorno,
Come le hanno consigliato i miei colleghi è necessario andare in un centro cefalee per avere una diagnosi più approfondita.
Infatti nella sua descrizione più che un vero e proprio problema alla cervicale, la sua origine potrebbe derivare da vita una sedentaria, che comporta l’incapacità di smaltimento delle tossine che tutti questi farmaci hanno causato. Le consiglio proprio una bella disintossicazione alimentare .
Ed incominciare a fare uno sport che lo diverta e nello stesso tempo che si possa sentire questo corpo al meglio delle sue potenzialità..
Cordiali saluti

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