Buonasera, mia moglie non prende mai una decisione e non dice mai la sua chiedendomi sempre cosa far

Gentile utente, comprendo la situazione.
Ti consiglio di parlarne apertamente con tua moglie, esprimendo come ti senti e come si sente lei rispetto a questa situazione.
Riflettere sul motivo per cui tua moglie si comporta così potrebbe rivelare dinamiche sottostanti che potreste affrontare insieme.
Ciò potrebbe permettervi di valorizzare i momenti di connessione tra voi, cercando di costruire una relazione più equilibrata e di supporto reciproco.
Qualora volessi approfondire, resto a disposizione.
Dott.ssa Maraio Francesca

Gentilissimo utente, sembra esserci una dinamica relazionale complicata tra te e tua moglie. Potrebbe essere utile esplorare insieme a un terapeuta tutte le sfumature della vostra relazione e capire quali schemi comportamentali sono alla base di queste dinamiche. Potrebbe essere che tua moglie abbia difficoltà a esprimere le sue opinioni e a prendere decisioni per paura di conflitti o tensioni, mentre si sente più a suo agio nel mantenere un comportamento più aperto e positivo in pubblico.
È importante che tu esprima apertamente le tue preoccupazioni e sentimenti a tua moglie in modo che entrambi possiate lavorare insieme per migliorare la vostra comunicazione e comprensione reciproca. Inoltre, potrebbe essere utile esplorare insieme le aspettative e le dinamiche di potere all'interno del vostro rapporto per trovare modi più equilibrati di affrontare le decisioni e i conflitti.
Un terapeuta specializzato in terapia sistemico relazionale potrebbe aiutarvi ad esplorare queste dinamiche e a trovare soluzioni che siano soddisfacenti per entrambi. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione anche online.
Dott. Cordoba

apisco la sua richiesta. Ecco una riflessione e alcuni consigli per affrontare questa situazione:

Sua moglie potrebbe avere difficoltà a esprimere le proprie opinioni per vari motivi, tra cui l'ansia sociale, il desiderio di evitare conflitti o una mancanza di fiducia in se stessa. Il fatto che in pubblico appaia più allegra e supportiva verso gli amici potrebbe indicare che desidera mantenere un'immagine positiva o evitare tensioni sociali.

Consigli
Comunicazione sincera: Parli con sua moglie in un momento tranquillo e privato. Esprima come si sente quando lei non la supporta pubblicamente e come questo influisce sul vostro rapporto. È importante usare un tono non accusatorio ma comprensivo.

Esplorare le cause: Chieda gentilmente a sua moglie perché si comporta in questo modo. Cercate di capire se ci sono paure o insicurezze dietro il suo atteggiamento.

Lavorare insieme: Proponete di trovare soluzioni insieme. Potreste decidere di sostenervi reciprocamente nelle decisioni e di discutere le divergenze in privato, lontano dagli amici.

Rafforzare la fiducia: Incoraggi sua moglie a esprimere le sue opinioni e a prendere decisioni, sia in pubblico che in privato. Mostrare apprezzamento per i suoi contributi può aiutare a costruire la sua fiducia.

Valutare il rapporto: Considerate se c'è qualcosa nel vostro rapporto che potrebbe essere migliorato per aumentare la complicità e il supporto reciproco.


Affrontare questa situazione richiede pazienza e comprensione. Comunicare apertamente e lavorare insieme per trovare un equilibrio tra le vostre esigenze può portare a un miglioramento significativo nel vostro rapporto. Se le difficoltà persistono, potreste considerare di cercare l'aiuto di un terapeuta di coppia per esplorare ulteriormente le dinamiche e trovare strategie efficaci.

Salve, il primo passo per affrontare la sua situazione è quello di confrontarsi con sua moglie. Cercando di esprimere quello che lei prova, dal suo punto di vista, e come si sente in queste situazioni che descrive. Far sapere a sua moglie come le vive potrebbe già essere di aiuto per qualche cambiamento.
Nel caso che questo non bastasse o emergessero aspetti più complessi e conflittuali della vostra relazione, le consiglio di valutare un percorso di coppia.
Cordiali saluti,
Dott. Gabriele Boccardi

gentile utente, grazie per aver espresso le sue difficoltà sulla piattaforma.
Da quanto dice, sembra esserci una difficoltà relazionale della coppia abbastanza profonda che si evidenzia con questi episodi apparentemente più superficiali, perciò credo sia opportuno indagare meglio insieme ad uno specialista della terapia di coppia.
Resto a disposizione e porgo,
cordiali saluti, PF

Gentilissimo,
il rapporto di coppia è sempre molto complesso. Sarebbe forse da approfondire la tematica da lei proposta anche per comprendere cosa si aspetta, cosa pensa, cosa prova e altre tematiche che possono emergere. Tutti argomenti complessi e che necessitano di un confronto e una tempistica. Sicuramente l'incontro con un professionista psicologo può aiutarla a comprendere aspetti della sua relazione e di questi eventi oltre agli aspetti più comunicativi della vostra relazione.
Spero di averle dato un po' più di chiarezza, per qualsiasi cosa non esitare a contattarmi. Dott.ssa Tommasini

Salve, la vostra situazione è sicuramente molto interessante e necessiterebbe di un confronto terapeutico di coppia insieme ad un professionista. In ambito sistemico relazionale, è molto importante far leva sulle dinamiche relazionali e sul sentire proprio e dell'altro. Le domande che lei si pone, le considerazioni che fa e i dubbi che ha sono estremamente importanti e costituiscono un primo passo verso il chiedere aiuto e la promozione di cambiamenti coniugali. Il rendersi conto delle differenze di comportamento di una persona a noi cara rappresenta sicuramente un'attenzione verso il rapporto, verso la persona e dice tanto anche in termini di investimento emotivo. Ciò che le posso consigliare è parlare apertamente con sua moglie interagendo con lei in un momento per voi intimo e personale. Confrontarsi su quanto lei sente e chiedere a sua moglie quali sono le sue sensazioni, pensieri, pregiudizi e convinzioni in merito. E' essenziale che il momento di confronto e condivisione sia guidato dalla curiosità: curiosità di conoscere i pensieri, i sentimenti, le emozioni dell'altro con fare accogliente e non giudicante così da provare a districare gli ipotetici nodi sopraggiunti nella vostra relazione.
Spero di esserle stata d'aiuto, per qualsiasi necessità non esiti a contattarmi. Dott.ssa Dell'Anna Marta

Gentile utente, mi spiace molto per il suo disagio. Il mio consiglio è di comunicare con sua moglie, esponendole il suo disagio e chiedendole le ragioni del suo comportamento. Un altro aiuto potrebbe arrivarle da un consulto psicologico, individuale o di coppia, per approfondire ciò che la fa' soffrire e trovare delle soluzioni.
Resto a disposizione, anche online, in caso volesse approfondire.
Cordiali saluti, Dott.ssa Claudia Torrente Cicero

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno,
Il suggerimento, per quanto banale, è quello di provare a parlarne direttamente con sua moglie, spiegandole con sincerità come la situazione la metta in difficoltà. Se sua moglie non dovesse comprendere o non doveste riuscire a trovare un nuovo equilibrio potete valutare l'ipotesi di un percorso individuale o di coppia.
Dott. Marco Cenci

Gentile utente, grazie per aver condiviso quello che sta vivendo. Da quanto dice, sembra esserci una difficoltà nella coppia abbastanza profonda che si evidenzia con questi episodi apparentemente più superficiali. Potrebbe essere utile rivolgersi a uno specialista in terapia di coppia con sua moglie. Resto a disposizione,
Dott.ssa Martina Panzeri

Gentile utente, grazie per aver condiviso la sua situazione. Le consiglio, se già non l'avesse fatto, di parlare di questa situazione con sua moglie e di spiegarle le sue difficoltà di fronte a questi comportamenti. Le dica che vorrebbe più complicità e appoggio in quelle situazioni. Nel caso le distanze tra voi rimanessero potreste pensare ad un percorso di coppia. La terapia di coppia serve a capire a che punto è il rapporto e a correggerne, eventualmente, alcune dinamiche. Aiuta entrambi i partner ad avere una maggiore consapevolezza di dove si trovi ciascuno all'interno della relazione. E' un percorso impegnativo ma anche molto produttivo. Spero di esserle stato di aiuto. Resto a disposizione. La ringrazio. Un caro saluto. Dott. Stefano Recchia

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico

Salve,
io proverei a chiedere a sua moglie come vorrebbe che suo marito si comportasse.
Poi farei e mi comporterei come lei ha detto.
Infine vedrei la reazione di lei, che probabilmente sarà negativa.
Quindi la metterei di fronte a questa contraddizione.
Serve altro per capire quanto è difficile stare insieme?
Ecco, glielo faccia capire e sentire anche a sua moglie.
Se vuole, sono a disposizione
A. M.

Gentile utente,
capisco quanto questa situazione possa essere frustrante e fonte di disagio per lei. Dal suo racconto, emergono alcuni punti chiave che potrebbero essere esplorati per comprendere meglio il comportamento di sua moglie e trovare delle soluzioni che possano migliorare la vostra comunicazione e la vostra relazione.
È frequente che alcune persone mostrino comportamenti diversi in contesti sociali rispetto alla vita privata. Questo può dipendere da vari fattori, come l'ansia sociale, il desiderio di evitare conflitti pubblici, o una differente percezione dei ruoli all'interno della coppia.
Sarebbe utile esplorare come comunicate tra di voi riguardo le decisioni e le aspettative reciproche. Può essere che sua moglie si senta insicura nel prendere decisioni o che tema le possibili conseguenze di contraddire gli amici.
È comprensibile desiderare il supporto del proprio partner, specialmente in situazioni sociali. Potrebbe essere utile affrontare la situazione attraverso un dialogo aperto e sincero con sua moglie, esprimendo come si sente e cercando di capire anche il suo punto di vista. Questo potrebbe permettervi di trovare insieme delle soluzioni che possano rafforzare il vostro rapporto e migliorare la vostra vita di coppia sia in privato che in pubblico.
Spero che questi consigli le siano utili. Dott.ssa Eleonora Mocetti

Caro Utente, grazie per aver condiviso la sua perplessità.
E' evidente una problematica di comprensione, forse legata ad una mancanza di comunicazione chiara e assertiva. Esistono diverse strategie che possono aiutarla nell'istaurare una comunicazione efficace con sua moglie.
Se interessato, possiamo valutarle insieme.

Gentilissimo, avverto il suo risentimento e dispiacere per queste incomprensioni con sua moglie. prima che la situazione si cristallizzi in posizioni rigide. Perchè non ne parla con sua moglie apertamente ? Scegliendo un luogo e un posto adatto, dove potete avere il tempo senza pressioni esterne. Le esprima apertamente ciò che sente, parlando in prima persona e chieda con gentilezza a sua moglie come si sente nelle situazioni da lei descritte.Eviti possibilmente giudizi e interpretazioni, ascolti senza interrompere. Veda come va, che effetto produce. Se dovessero uscire problematiche complesse, proponga a sua moglie una terapia di coppia, in nome del fatto che lei ci tiene alla vostra relazione. Se volesse approfondire, sono a disposizione. Cordiali saluti Silvia Ragni

sembra che tu stia affrontando una sfida comunicativa con tua moglie. Potrebbe essere utile cercare un momento tranquillo per parlare apertamente dei tuoi sentimenti e delle tue aspettative riguardo alla vostra dinamica relazionale. Una consulenza di coppia potrebbe aiutarvi a comprendere meglio le dinamiche sottostanti e ad affrontare insieme le difficoltà comunicative. Rimango a disposizione. Dott.ssa Francesca Gottofredi

Buongiorno, immagino il disagio che prova in queste situazioni, ne ha provato a parlare con sua moglie? a che punto siete arrivati? Nel caso non arrivaste a un compromesso comune potete pensare di intraprendere un percorso di coppia per riuscire a comprendere le difficoltà, il punto di vista dell'altro e il modo di comunicare. Rimango disponibile per tale motivo.

Buongiorno, comprendo che questa situazione possa essere frustrante da vivere. Sarebbe utile interrogarsi se questo suo atteggiamento c'è sempre stato o è iniziato in un periodo in particolare o in seguito ad altri eventi. Poi mi verrebbe da chiedermi che rapporto c'è con questi amici, potrebbe esserci una paura del giudizio o una paura di non essere apprezzata o di perdere qualcosa di importante che pensa di poter mantenere solo seguendo certi comportamenti. Penso che sarebbe importante approfondire queste dinamiche. Un buon inizio sarebbe provare a comunicare tra voi, a dire a sua moglie come la fa stare questa situazione in un modo che favorisca una comunicazione empatica e assertiva e non polemica. Se ritenesse utile un supporto per favorire questo tipo di confronto e la gestione di un eventuale conflitto resto a disposizione. Dott.ssa Ilaria Avallone