Buonasera, Mia madre soffre di ipertensione da anni, per questo è sempre stata in terapia con Nebil
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Buonasera,
Mia madre soffre di ipertensione da anni, per questo è sempre stata in terapia con Nebilox 5mg/die.
Negli ultimi mesi la pressione è tornata instabile, soprattutto al mattino, raggiungendo picchi di 170/90. Per questo il cardiologo le ha introdotto il Ramipril la sera, interrotto dopo breve a causa di tosse persistente ed edema alle caviglie.
La situazione sembrava esserci stabilizzata introducendo, sempre in concomitanza con il Nebilox, il NORVASC 10mg la sera.
Da qualche settimana a questa parte la pressione, soprattutto al mattino, è tornata alta. La massima è sempre in media sopra le 150/160 e si abbassa dopo l'assunzione del Nebilox.
Ora siamo ad un bivio, perché 3 medici dicono 3 cose diverse:
- un cardiologo dice che la pressione al mattino non si misura, perché è sempre alta
- l'altro dice di continuare con questa terapia, benché non dia gli esiti sperati al mattino
- il medico di base vuole introdurre il TRIPLIAM la sera, mantenendo il nebivilolo.
Stanca di rivolgersi a cardiologi che non sanno decidersi e risolvere la cosa, mia madre ha deciso di seguire il medico di base.
A me la cosa però non convince, non sono un medico, ma un chimico organico e qualche corso di farmacologia l'ho fatto: il tripliam assunto INSIEME al Nebilox?
Che ne pensate?
Grazie
Mia madre soffre di ipertensione da anni, per questo è sempre stata in terapia con Nebilox 5mg/die.
Negli ultimi mesi la pressione è tornata instabile, soprattutto al mattino, raggiungendo picchi di 170/90. Per questo il cardiologo le ha introdotto il Ramipril la sera, interrotto dopo breve a causa di tosse persistente ed edema alle caviglie.
La situazione sembrava esserci stabilizzata introducendo, sempre in concomitanza con il Nebilox, il NORVASC 10mg la sera.
Da qualche settimana a questa parte la pressione, soprattutto al mattino, è tornata alta. La massima è sempre in media sopra le 150/160 e si abbassa dopo l'assunzione del Nebilox.
Ora siamo ad un bivio, perché 3 medici dicono 3 cose diverse:
- un cardiologo dice che la pressione al mattino non si misura, perché è sempre alta
- l'altro dice di continuare con questa terapia, benché non dia gli esiti sperati al mattino
- il medico di base vuole introdurre il TRIPLIAM la sera, mantenendo il nebivilolo.
Stanca di rivolgersi a cardiologi che non sanno decidersi e risolvere la cosa, mia madre ha deciso di seguire il medico di base.
A me la cosa però non convince, non sono un medico, ma un chimico organico e qualche corso di farmacologia l'ho fatto: il tripliam assunto INSIEME al Nebilox?
Che ne pensate?
Grazie
Salve. La decisione di aggiungere il Tripliam non la ritengo sbagliata, se la sua ipertensione non viene controllata dal solo Norvasc 10 mg, un'associazione di questo tipo dovrebbe funzionare. L'unico problema è che all'interno contiene il perindopril che potrebbe portarle la stessa tosse stizzosa del ramipril, ma non è detto. In ogni caso ci sono anche altre opzioni terapeutiche praticabili, ma non è questa la sede in cui fare prescrizioni. Le consiglio di praticare, inoltre, un Holter pressorio delle 24h.
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