Buonasera mia figlia ha 16 anni e ha un distrubo specifico di apprendimento, disturbo del linguaggio
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Buonasera mia figlia ha 16 anni e ha un distrubo specifico di apprendimento, disturbo del linguaggio espressivo, Funzionamento intellettivo limite borderline QI 74. Lei praticamente non riesce ad esprimersi con le parole o a formare un discorso di senso compiuto. Con lo scritto riesce ha difficoltà a pronunciare soprattutto la R. Il neuropsichiatra infantile che la segue sin da piccola, ha detto che non necessita di logopedia. L'ha fatta da piccola per il distrubo del linguaggio 3 anni. Ma lei ha veramente difficoltà ad esprimersi non riesce a trovare le parole giuste. È peggiorato il distrubo del linguaggio, perché lei soffre anche di emicrania. Ha fatto il test del QI WISH- IV e risulta indice di comprensione verbale 92
Il ragionamento visuo-percettivo 74
Memoria di lavoro 61
Indice di velocità di elaborazione 91
Dall'analisi del profilo emerge un profilo disomogeneo, con cadute delle prestazioni nella memoria di lavoro e nel ragionamento visuo-percettivo. Ben compensate dalla velocità di elaborazione e l'indice di comprensione verbale. Memoria deficitaria. Io gli ho chiesto se si potesse fare riabilitazione del linguaggio insieme al potenziamento della memoria di lavoro e del ragionamento visuo-percettivo percettivo. Ma lui ha detto di no? Cosa dovrei fare? La segue sin da piccola ha detto che non serve la logopedia perché la fanno solo i bambini. Gli strumenti compensativi che lei usa a scuola non l'aiutano più di tanto
Il ragionamento visuo-percettivo 74
Memoria di lavoro 61
Indice di velocità di elaborazione 91
Dall'analisi del profilo emerge un profilo disomogeneo, con cadute delle prestazioni nella memoria di lavoro e nel ragionamento visuo-percettivo. Ben compensate dalla velocità di elaborazione e l'indice di comprensione verbale. Memoria deficitaria. Io gli ho chiesto se si potesse fare riabilitazione del linguaggio insieme al potenziamento della memoria di lavoro e del ragionamento visuo-percettivo percettivo. Ma lui ha detto di no? Cosa dovrei fare? La segue sin da piccola ha detto che non serve la logopedia perché la fanno solo i bambini. Gli strumenti compensativi che lei usa a scuola non l'aiutano più di tanto
Gentile signora, la Logopedia non ha limiti di età nelle diverse patologie. Come lei ben vede dalla sua esperienza i problemi non passano da soli e solidi studi scientifici contraddicono il suo neuropsichiatra. La logopedista è il tecnico del Linguaggio, e senza il Linguaggio soffre il nostro intero essere umano e le nostre relazioni sociali, affettive e oltre. La esorto a sentire un secondo parere neuropsichiatrico ma soprattutto a rivolgersi con fiducia a un logopedista che in prima visita saprà già indicarle se c'è indicazione o meno al trattamento riabilitativo logopedico e a darle indicazioni sulla tipologia di trattamento più indicata per sua figlia.
Cordiali saluti Daniela Barberini
Cordiali saluti Daniela Barberini
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Salve signora, concordo con le colleghe. Il logopedista interviene dall'infanzia all'età adulta e si può fare un lavoro sulle funzioni esecutive (memoria, concentrazione, attenzione, problem solving, ecc). Può chiedere un altro parere specialistico e contattare un logopedista che possa aiutarvi.
Buona giornata
Alessia Daini
Buona giornata
Alessia Daini
Gentile signora,
come le hanno già detto le colleghe c'è sempre margine di lavoro, pertanto sarebbe bene avere una diagnosi aggiornata e iniziare un percorso di terapia logopedica e instaurare una buona comunicazione casa scuola famiglia, affinchè la specialista possa dare informazioni pratiche agli insegnanti e , gli insegnanti al loro volta, permettere alla specialista di avere un quadro più completo.
Buona giornata
come le hanno già detto le colleghe c'è sempre margine di lavoro, pertanto sarebbe bene avere una diagnosi aggiornata e iniziare un percorso di terapia logopedica e instaurare una buona comunicazione casa scuola famiglia, affinchè la specialista possa dare informazioni pratiche agli insegnanti e , gli insegnanti al loro volta, permettere alla specialista di avere un quadro più completo.
Buona giornata
Buongiorno signora,contrariamente a quanto le ha detto il medico la logopedica non ha età e per fortuna direi!
Si possono ottenere ottimi risultati anche in età adulta,con una buona valutazione ed una strutturazione degli obiettivi a breve e lungo termine.
Le consiglio pertanto di rivolgersi ad uno specialista con esperienza e vedrà che i risultati non tarderanno ad arrivare.
Si possono ottenere ottimi risultati anche in età adulta,con una buona valutazione ed una strutturazione degli obiettivi a breve e lungo termine.
Le consiglio pertanto di rivolgersi ad uno specialista con esperienza e vedrà che i risultati non tarderanno ad arrivare.
Salve signora, concordo con le colleghe nell'affermare che la logopedia è per tutte le età. Spesso le problematiche del linguaggio che si presentano nell'infanzia, seppur trattate, si ripercuotono anche in età adolescenziale ed adulta. Per questo risulta fondamentale che i pazienti, in modalità differenti, vengano seguiti per tutto il periodo scolastico. Le suggerisco di rivolgersi in uno studio composto da un equipe multidisciplinare che possa mettersi in contatto anche con le insegnanti di sua figlia.
Buona giornata.
Logopedista Sara Spizzichino
Buona giornata.
Logopedista Sara Spizzichino
Gentilissima, la logopedia è perfettamente eseguibile a tutte le età. A maggior ragione con un disturbo del linguaggio, dell‘apprendimento ed una disabilità intellettiva. La riabilitazione logopedica
agisce poi anche a livello delle funzioni esecutive, quindi sulla memoria di lavoro, e in ambito visuo-spaziale, propedeutici al raggiungimento di risultati a livello scolastico.
La esorto a sentire un secondo parere neuropsichiatrico, ma in primis a consultare un logopedista per un’accurata valutazione e per la strutturazione di un percorso ad hoc per la ragazza. Cordiali saluti Alba Majolo
agisce poi anche a livello delle funzioni esecutive, quindi sulla memoria di lavoro, e in ambito visuo-spaziale, propedeutici al raggiungimento di risultati a livello scolastico.
La esorto a sentire un secondo parere neuropsichiatrico, ma in primis a consultare un logopedista per un’accurata valutazione e per la strutturazione di un percorso ad hoc per la ragazza. Cordiali saluti Alba Majolo
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