buonasera, mia figlia ha 11 mesi. Una bimba tranquilla, allegra, circondata da amore. Sorride tanto,

19 risposte
buonasera, mia figlia ha 11 mesi. Una bimba tranquilla, allegra, circondata da amore. Sorride tanto, intelligente, curiosa, sveglia e felice. Perfettamente nella norma nello sviluppo. Io non lavoro e sono con lei 24/7. Non l’ho mai allattata purtroppo. Gioco tanto con lei, le parlo molto e trova sempre un sorriso sulle mie labbra. Non capisco però come mai non abbia mai mostrato attaccamento verso di me…riconosce le persone perché “dov’è nonna dov’è papà” si gira verso di loro. Quando esco per delle commissioni o esco dalla stanza e la lascio sola neanche se ne accorge…Non ha mai avuto paura di un estraneo (forse una volta sola in 11 mesi). Anzi è super socievole, indica la persona mai vista gli sorride e la saluta…è capitato anche che gattonasse verso una mia amica che non hai mai visto e voleva essere presa in braccio….ma è normale? Non dovrebbe avere una certa diffidenza? Invece più va avanti più diventa socievole con tutti…mi sta mandando al manicomio questa cosa…in più quando piange perché magari si è fatta male o è arrabbiata per un “no” non vuole essere consolata e mi scansa…sono preoccupata vi prego rispondetemi..tutti i bimbi che conosco della sua età (veramente tutti) sono attaccati alla mamma e hanno un certo timore delle persone sconosciute.
Salve, Mi spiace per la situazione che ti scrive perché si denota un'intensa preoccupazione da parte sua.
Credo che è un osservazione domiciliare oppure un osservazione in studio con un terapeuta possa definire meglio la situazione per cercare di cogliere eventuali criticità. Nel frattempo, ritengo molto utile per lei anche un consulto psicologico al fine di elaborare i vissuti emotivi connessi a Tale situazione onde evitare che il rapporto tra voi possa deteriorarsi.
Cordialmente, dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, sua figlia sembra perfettamente nella norma. Anzi proprio perché ha una base certa, cioè una mamma sempre a disposizione è nella condizione di esplorare l'esterno e avere fiducia nelle persone che le si avvicinano. Forse il punto è la sua sensazione o preoccupazione di non avere un legame solido con la bambina. Questo potrebbe essere dovuto ai suoi vissuti personali e meno ad un reale problema con sua figlia.
Se ha bisogno di parlarne non esiti a contattarmi,
Dott.ssa Camilla Ballerini
Buonasera gentile utente, sono d'accordo con la collega; dal suo racconto la bambina sembra che abbia una base sicura. Sarebbe interessante esplorare e scoprire quali siano i suoi vissuti personali che la portano ad avere tali pensieri e sensazioni.
Valuti la possibilità di un suo spazio personale da poter scoprire anche nuove parti di se da poter offrire a se stessa e a sua figlia.
Cordiali Saluti, Dott.ssa Alexandra Giakoumi
Buonasera Gentile Utente, esistono diversi tipi di attaccamento e sua figlia rientra in uno di questi. Da come la descrive il suo sembra uno sviluppo del tutto normale. La paura dell'estraneo potrebbe comparire più avanti con l'età. In ogni caso, non sembra esserci nulla di cui allarmarsi. Cordialmente, dott. Simeoni
Buonasera,
Credo che per il momento non si deve preoccupare sembra essere tutto nella normale anzi, un attaccamento sicuro di solito permette ai bambini di andare ed esplorare perchè sanno che tanto la loro figura di riferimento c'è e non se ne va. Quello a cui forse deve fare attenzione è questo suo bisogno di ricercare dimostrazioni dell'attaccamento di sua figlia non deve sentirsi così insicura. I bambini sono tutti diversi e anche se ci sono delle tappe specifiche da seguire hanno i loro tempi. In più probabilmente sua figlia è abituata a vedere persone diverse quindi non si spaventa proprio perchè è non è inusuale. Non si allarmi 11 mesi sono pochi avrà tutto il tempo per dimostrarle il suo affetto.
Cordialmente
Dott.ssa Loredana Luise
Buongiorno, mi dispiace per questo momento di preoccupazione e spero che le mie parole possano rasserenarla. Da quanto scrive, la sua bambina ha un comportamento sicuro e questo è principalmente dovuto al fatto che ha un buon attaccamento con lei. La sua bambina sa che può allontanarsi, esplorare l'ambiente, avvicinarsi a persone nuove, senza pericolo perché "mamma c'è sempre, posso ritornare da lei e mi protegge". Per quanto riguarda la sua preoccupazione, credo che un sostegno psicologico possa essere utile per lavorare sulle sue emozioni e sulla sua difficoltà ad accettare questo atteggiamento nella bambina. Inoltre potrebbe avere migliori chiarimenti rispetto ai suoi dubbi.
Resto a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Gent.ma, da come descrive probabilmente sua figlia sente di poter esplorare l'ambiente in un contesto di sicurezza, generando però in lei una sensazione di rifiuto. Se ha dubbi o ciò le crea disagio, chieda una consulenza per poter meglio esplorare in cosa consista questa sua preoccupazione o difficoltà nel rapporto con la figlia. SG
Buongiorno,
immagino che la preoccupazione per lei sia molto grande.
E se guardasse la situazione da un altro punto di vista?
L'esplorazione dell'ambiente da parte di un bambino, è possibile solo nel caso in cui si sia creata quella che viene definita 'base sicura'. Sua figlia non potrebbe 'fidarsi' di altri se non avesse sviluppato un senso di sicurezza e fiducia forti. E questo è quasi completamente dato dal rapporto madre-figlio.
Purtoppo non posso andare più nello specifico della sua situazione (e sarebbe molto azzardato farlo), perché non ho avuto modo di vedere l'interazione che c'è fra voi due e perché non conosco la situazione familiare, le aspettative e i significati che inevitabilemente influiscono in questo (come in tutti) rapporto.

Le auguro una buona giornata
Gianpaolo Bocci
Salve, se vuole togliersi un pò di dubbi può consultare un neuropsichiatra infantile della sua Asl con la ricetta del pediatra. E'sempre importante poter ricevere del sostegno psicologico in questo periodo di crescita della bimba, le ansie e le preoccupazioni sono sempre tante e consultare un esperto può tranquillizzarla e farla sentire più sicura anche nella relazione con la bimba. Resto comunque a disposizione per un consulto on line. cordiali saluti
Cara mamma, il percorso di crescita di bambini e bambine è così affascinante quanto di complessa lettura, immagino quindi quanto ciò che ci descrive possa destabilizzarla.
Per risponderle con maggiore precisione sarebbe importante conoscere il vostro sistema di relazioni, ma provo ad offrirle alcuni spunti di riflessione in base a quanto la psicologia dello sviluppo ci insegna.

Così come indicato dai colleghi e dalle colleghe, sembrerebbe che la bambina, nella relazione con lei, abbia acquisito una base sicura che le consenta di esplorare il mondo con serenità.

Consideri che perché si possa diventare indipendenti è molto importante acquisire una buona dose di esperienze di dipendenza nella prima infanzia. E' quindi verosimile che rispondendo con costanza e amorevolezza ai suoi bisogni le stia offrendo un bagaglio prezioso che porterà sempre con sè.

Un cordiale saluto

Gentile signora,
dalla descrizione si evince un tipo di attaccamento detto "sicuro". Tale che consente alla bambina di rimanere tranquilla anche in sua assenza. Semplicemente, sua figlia non avverte la sua assenza perchè non ha paura della perdita, sa che lei c'è sempre e avanti così imparerà a stare sola con se stessa ad avere fiducia in se stessa e negli altri.
Saluti
Dott.ssa S.Zito
Buongiorno gentilissima,
Mi trovo molto d’accordo con i colleghi, Mentre leggevo la sua domanda mi è balzata alla mente l’immagine di una bimba serena, libera di esplorare il suo mondo, grazie alla sua presenza attenta e amorevole. Esistono diversi tipi di attaccamento e questo sembrerebbe un tipo di attaccamento sicuro. Queste mie parole tuttavia non vogliono sminuire il suo sentire, anzi ritengo sia importante dedicarvi uno spazio di riflessione, per rielaborare il suo senso di rifiuto. Le faccio i miei migliori auguri per questa preziosa fase di vita (sua e della piccola). Un caro saluto
Gentile mamma, dalle poche informazioni indicate nel suo racconto non sembra esserci una situazione preoccupante. La sua bimba sa di avere figure di riferimento pronte a rispondere ai suoi bisogni. La mamma trasmette serenità e lei sa che in caso di necessità sarà pronta ad aiutarla, per questo esplora il mondo con tanta serenità. State costruendo un tipo di attaccamento sicuro. Piuttosto, se lei mamma non si sente a suo agio in questa situazione, se ha bisogno di un sostegno le consiglio un colloquio psicologico, per concedersi un momento di riflessione con un professionista. Un caro saluto. Dott.ssa Federica Melis
Gentile mamma, credo possa esserle utile qualche consulenza genitoriale per comprendere meglio le caratteristiche temperamentali della bimba e dare significato a comportamenti e vissuti della stessa. Credo di poterle dire comunque che non si deve assolutamente preoccupare in merito ha ciò che ha riportato nella richiesta pubblicata.
Cordialmente
Dott. Andrea saccon
Buonasera

Lo stile di attaccamento sicuro rende il bambino libero di esplorare il mondo perché sa che la madre è per lui una "base sicura" dalla quale tornare nel momento del bisogno.
Comprendo il disagio che lei prova ma non sempre i comportamenti di esplorazione sicura devono essere considerati come segnali di disagio del bambino.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Saluti
Dott.ssa Claudia Castellani
Buongiorno, capisco la preoccupazione di una mamma attenta ai segnali della propria bambina.

Intorno agli otto mesi il bambino piccolo in effetti mostra quella che viene definita "angoscia dell'estraneo". Segue alla fase simbiotica, in cui si percepisce un tutt' uno con la mamma, che da sempre gli fornisce cure e soddisfa ogni suo bisogno.

Racconta del momento speciale in cui il bambino inizia a percepirsi come persona separata dalla madre, sviluppa quindi la paura di perderla se dovesse scomparire anche solo per un attimo, e ciò è tanto più vero quando subentrino estranei. E' un meccanismo fisiologico fatto per garantire sicurezza e continuità alla specie, assicurando la prossimità del bambino a chi si prende cura di lui nel momento in cui è più inerme.

Si tratta di argomenti ben studiati dalla teoria dell'attaccamento (Bowlby, Ainsworth), in particolare attraverso la strange situation. Le do questi riferimenti perché possa, se lo crede approfondire meglio.

Secondo il mio parere può essere utile richiedere un consulto ad un collega specializzato in età evolutiva. Generalmente viene effettuata un'osservazione diadica in situazioni spontanee e quotidiane, per individuare le caratteristiche peculiari della relazione. Se necessario viene poi proposto un breve parent training che di solito, specie quando vi siano genitori particolarmente attenti e premurosi come lo è lei, fornisce ottimi risultati in tempi brevi.
Un caro saluto.
Cara mamma, diventare genitore e, culturalmente, calzare nel ruolo di madre comporta una serie di domande, perplessità, dubbi circa se stesse e la propria capacità di svolgere al meglio questa delicata funzione. Ci si conosce sotto nuove vesti, possono risvegliarsi timori e paure o conoscerne di nuovi. Da ciò che riferisce, come evidenziato dai colleghi, la sua bambina sembrerebbe presentare un attaccamento sicuro che consente di esplorare l'ambiente con serenità e tranquillità, certi di poter far ritorno alla propria base per essere supportati, accuditi e protetti. Tuttavia, ciò che noto nella sua richiesta, è anche una sensazione soggettiva di rifiuto da parte di sua figlia ed un conseguente vissuto di svalutazione e frustrazione. Personalmente, sento di consigliarle di partire proprio da qui, dal suo sentire e dai suoi dubbi, portandoli in uno spazio di riflessione e di condivisione nell'ambito di un percorso di sostegno. Potrebbe esserle utile a valutare la situazione secondo un'altra prospettiva e anche ad essere più indulgente e meno severa nel giudizio operato su di sé.
Resto a sua disposizione per eventuali domande o chiarimenti.
Un caro saluto,
Simona Del Peschio
Gentile signora, diventare un genitore è un compito davvero difficile, e occuparsi di una bambina richiede molta fatica e tanto sforzo, seppur ripagato dall'amore.
I dubbi a cui lei da voce sono tutti legittimi, ma sono segnali di una mamma presente, attenta ai dettagli, alla relazione di cura. La sua bimba potrebbe sentirsi rassicurata dal fatto che lei è sempre presente, e seppur si allontani, nell'atto di esplorare, lei è pronta ad accoglierla.
I segnali che descrive all'inizio sono tutti ottimi presupposti di una buona comunicazione, al momento mi sento di rassicurarla; se nel corso dei prossimi mesi nota qualcos'altro può richiedere un consulto.
Le auguro il meglio per lei come mamma e per la sua bimba!
Carissima , comprendo le tue preoccupazioni riguardo al comportamento di tua figlia e desidero rassicurarti che ogni bambino è unico e sviluppa il proprio schema di attaccamento in modi diversi. Il fatto che tua figlia sia socievole e non mostri attaccamento in modo tradizionale potrebbe essere una manifestazione del suo carattere aperto e curioso, piuttosto che un segno di mancanza di attaccamento verso di te. Alcuni bambini sono naturalmente più estroversi e si sentono a loro agio con gli estranei, mentre altri sono più riservati e timidi. Tuttavia, se le tue preoccupazioni persistono o se hai dubbi sullo sviluppo di tua figlia, potresti considerare di parlare con uno psicologo o uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale (CBT), esperti nell'individuare strategie pratiche ed efficaci per affrontare le difficoltà attuali. La CBT si concentra sul comprendere e modificare i pensieri e i comportamenti che influenzano le emozioni, offrendo strumenti concreti per migliorare il tuo benessere psicologico. Resto a tua disposizione per qualsiasi chiarimento o supporto aggiuntivo.
Un caro saluto,
Dott. Moro

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.