Buonasera mia figlia da un paio di mesi soffre di dolori addominali atroci siamo stati in vari pront
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Buonasera mia figlia da un paio di mesi soffre di dolori addominali atroci siamo stati in vari pronti soccorsi dove hanno fatto degli antidolorifici gli esami ma non è risultato mai niente L'unica cosa che dicono e il colon irritato Dopo varie Cure dieta eccetera ricompare il dolore dopo circa un mese proprio in questa settimana siamo andati di nuovo al pronto soccorso di nuovo la stessa cosa flebo con antidolorifici esami Tutto ok hanno solo detto di fare dieta per una settimana dopo sono andata dal medico curante l'ha visitata anche lei ha detto colon irritato e mi ha prescritto una cura con obimal Ma i dolori continuano ad esserci mi può consigliare cosa possiamo fare mi hanno detto anche che fare una colonna scopia non è consigliabile visto che la ragazzina 15 anni però io sono preoccupata perché lei fa un alimentazione regolare e non è così stressata come dicono loro in attesa di una vostra risposta buona serata e grazie
Sarebbe meglio rivisitarla. Quando vuole me la porti
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Sarebbe meglio fare una visita e capire meglio anche le caratteristiche dei disturbi, cio nn di meno tra il nn far nulla e fare direttamente la coloscopia sono due estremi, nel mezzo puo fare altri esami.
Penso sia giusto fare un percorso diagnostico nn gli esami a sorteggio
Penso sia giusto fare un percorso diagnostico nn gli esami a sorteggio
Purtroppo deve essere visitata, visionare anche quello che ha fatto .
Rispondere dicendole faccia questo e oppure quello non sarebbe giusto, tra l altro parliamo sempre di una bimba di 15 anni.
Rispondere dicendole faccia questo e oppure quello non sarebbe giusto, tra l altro parliamo sempre di una bimba di 15 anni.
Daccordo che è necessario visitarla e nel frattempo potrebbe effettuare il dosaggio della "Calprotectina fecale " per escludere una malattia infiammatoria intestinale ed utile per la valutazione clinica generale
Le suggerisco una valutazione specialistica coloproctologica che darà. Molte risposte e potrà farlo precise indicazioni di miglioramento .
Purtroppo la situazione può essere tipica ma da affrontare con specifiche indicazioni.
Eventualmente se necessario che indicazione a idrocolonterapia .
Se comoda a milano o limitrofi di metta pure in comunicazione
Purtroppo la situazione può essere tipica ma da affrontare con specifiche indicazioni.
Eventualmente se necessario che indicazione a idrocolonterapia .
Se comoda a milano o limitrofi di metta pure in comunicazione
Non specifica la sede, la durata, l'intensità, la proiezione del dolore, la cadenza, l'eventuale associazione con fenomeni specifici (che so: mestruazioni, ovulazione, l'assunzione di alcuni tipi di alimenti), la regolarità o meno ad andare di corpo, le caratteristiche delle feci... voglio dire: senza una anamnesi non si possono cercare pareri. In tutto questo tenga presente che in una ragazza di 15 anni a sua detta non stressata e con vita e alimentazione regolari forse è il caso di suggerire, come diagnosi, un Diverticolo di Meckel (in questo caso potrebbe anche avere un lieve sanguinamento con le evacuazioni)...ma questa ipotesi non può che soltanto aggiungersi alle decine di altre in mancanza di elementi. Buona giornata
La consiglierei di farla seguire da qualcuno del settore, per valutare meglio l’insorgere dei dolori, la ripetitività, la durata , ecc., in modo da poterla inquadrare meglio. Le faccia fare anche un’ecograria addominale: anni fa mi è successo di dover operare una ragazzina di 14 anni, che aveva una calcolosi della colecisti, nonostante l’etá
Penso anche io che vada visitata e valutata in modo da avviare un percorso diagnostico completo. la colonscopia puo' essere utile, ma credo che a 15 anni si debba tenere come ipotesi quasi conclusiva. la faccia vedere da un collega gastroenterologo
L'ipotesi che le hanno formulato di sindrome dell'intestino irritabile è la più probabile considerando l'età e, mi sembra di capire, l'assenza di sintomi di allarme.
E' necessario completare l'iter diagnostico con esami bioumorali, un'ecografia dell'addome completo e una visita gastroenterologica.
E' necessario completare l'iter diagnostico con esami bioumorali, un'ecografia dell'addome completo e una visita gastroenterologica.
ritengo utile esame accurato delle feci chimico oarassitologico ed il test alla calprotectina
Gentile signora, premessa che la ragazza andrebbe visitata da uno specialista gastroenterologo, andrebbe valutato se il dolore risveglia sua figlia anche di notte, se c'è stato un dimagramento (che sono sintomi d'allarme). Poi, come già consigliato, andrebbe effettuato il dosaggio della calprotectina fecale ed un'ecografia addominale ed intestinale .
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