Buonasera, mi serve un consulto... io soffro molto d'ansia ma dalla pandemia la situazione è degener
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Buonasera, mi serve un consulto... io soffro molto d'ansia ma dalla pandemia la situazione è degenerata. Una delle mie ansie maggiori, più invalidante, è la paura che mi succede qualcosa e muoio.. fra 2 giorni devo partire per una breve vacanza e l'unico mio pensiero è che ho paura che mi succede qualcosa e posso morire lontano da casa mia (premetto che sto bene di salute). Infatti sto vivendo i giorni prima come un'agonia tremenda.. un'altra ansia è il pensare che non riuscirò a dormire la notte perché sono lontana da casa, se ci penso sudo freddo. Penso che non dormo e mi viene l'ansia, se poi non dormi davvero mi sento male durante la notte per l'ansia e l'indomani starò tutto il giorno in ansia nel pensare che forse non potrò dormire di nuovo. Se ci penso con mente lucida mi prendo pee stupida perché alla fine penso che se non si dorme una notte non succede nulla ma purtroppo la mente è tremenda.. fa fare quello che vuole lei. So di dover andare da uno specialista perché così non posso andare avanti ma nel frattempo, visto che parto fra poco, cosa mi potete consigliare per rilassarmi un po? Qualche tecnica per allentare l'ansia.. già ho comprato la melatonina per cercare di dormire meglio speriamo faccia effetto.
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Essere cosi allarmata per una vacanza è certamente una condizione da non sottovalutare e rimandare.
Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Essere cosi allarmata per una vacanza è certamente una condizione da non sottovalutare e rimandare.
Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
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l’origine della sua paura di morire che poi scatena l’ansia e per quanto riguarda la problematica del non riuscire a dormire possiamo valutare insieme alcune tecniche di rilassamento o valutare altri rimedi. Rimango a disposizione per dei colloqui online.Buongiorno, purtroppo la pandemia che abbiamo vissuto in molti casi ha portato l’emergere oppure l’ accentuarsi di sintomatologie preesistenti come nel suo caso. Questo perché tutta questa situazione ci ha messo di fronte alle nostre fragilità e ci ha costretti a fare i conti con loro. Quello che posso consigliare è di intraprendere un percorso psicologico al fine di indagare l’origine della sua paura di morire che poi scatena l’ansia e per quanto riguarda la problematica del non riuscire a dormire possiamo valutare insieme delle tecniche di rilassamento o valutare altri rimedi. Rimango a disposizione per dei colloqui online.
Dott. Michele Arnaboldi.
Dott. Michele Arnaboldi.
Buongiorno, se vuole possiamo fissare un appuntamento. L'ansia si può sconfiggere velocemente, spesso bastano 10 sedute. Darle una tecnica da utilizzare, senza conoscere nei dettagli il suo caso, sarebbe controproducente. Rimango a disposizione
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
'Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
'Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile Utente, la paura e l'ansia sono importanti segnali che la mente ci dà. Dalle sue parole traspare che dalla pandemia qualcosa per lei è cambiato e ha iniziato ad avere difficoltà nel gestire l'ansia legata alla sua salute.
Nell'immediato può essere utile assumere melatonina per regolare il ritmo sonno-veglia, ma per affrontare il disagio nel lungo periodo ritengo sia utile un percorso di terapia. Si rivolga con fiducia ad un terapeuta per iniziare un percorso atto raggiungere una migliore consapevolezza di se stesso e a superare i blocchi che le impediscono di vivere la propria vita serenamente.
Un caro saluto
Nell'immediato può essere utile assumere melatonina per regolare il ritmo sonno-veglia, ma per affrontare il disagio nel lungo periodo ritengo sia utile un percorso di terapia. Si rivolga con fiducia ad un terapeuta per iniziare un percorso atto raggiungere una migliore consapevolezza di se stesso e a superare i blocchi che le impediscono di vivere la propria vita serenamente.
Un caro saluto
Buongiorno, non deve essere facile convivere con questo malessere. Purtroppo, come immaginerà, l'ansia non è temporanea e non è possibile interromperla causa vacanza. Spesso in questi casi risulta molto utile praticare meditazione per favorire la consapevolezza. Ciò che invece le consiglio vivamente è iniziare un percorso psicologico che la possa aiutare a capire le vere origini di questa eccessiva preoccupazione per il proprio stato di salute, al fine di accogliere la sofferenza e superarla.
Buongiorno signora,
posso immaginare come debba essere difficile vivere quotidianamente con una sensazione così emotivamente intensa come quella che ha descritto. Per definizione l'ansia è uno stato emotivo associato ad una condizione di allerta e paura nei confronti pensieri o eventi che percepiamo come incontrollabili e sopraffacenti. Le è capitato di fare attenzione agli eventi anticipatori dell'episodio ansioso? Quali pensieri e sensazioni sono presenti?
Con un percorso di sostegno psicologico le sarà possibile comprendere meglio quanto sta vivendo, portare alla luce le origini di tale malessere e individuare strategie positive che possano permetterle di vivere serenamente la quotidianità con maggiore consapevolezza.
Se decidesse di intraprendere un percorso di questo genere, mi rendo disponibile anche online.
Cordialmente.
Dott.ssa Galbiati
posso immaginare come debba essere difficile vivere quotidianamente con una sensazione così emotivamente intensa come quella che ha descritto. Per definizione l'ansia è uno stato emotivo associato ad una condizione di allerta e paura nei confronti pensieri o eventi che percepiamo come incontrollabili e sopraffacenti. Le è capitato di fare attenzione agli eventi anticipatori dell'episodio ansioso? Quali pensieri e sensazioni sono presenti?
Con un percorso di sostegno psicologico le sarà possibile comprendere meglio quanto sta vivendo, portare alla luce le origini di tale malessere e individuare strategie positive che possano permetterle di vivere serenamente la quotidianità con maggiore consapevolezza.
Se decidesse di intraprendere un percorso di questo genere, mi rendo disponibile anche online.
Cordialmente.
Dott.ssa Galbiati
Buonasera, certamente è difficile convivere con questo stato ansioso così importante. Purtroppo darle un aiuto così estemporaneo è difficile, in quanto sarebbe necessario ottenere maggiori informazioni su di lei, sui suoi vissuti, emozioni e pensieri. La melatonina potrebbe darle una mano vista la vacanza a breve, ma le consiglio d'intraprendere un percorso psicologico. Potrà, così, affrontare a pieno il suo stato ansioso e trovare il modo giusto di affrontare le situazioni e darle così un supporto per la sua vita a lungo termine.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Gentile utente di mio dottore,
in genere per i disturbi d'ansia è fondamentale un approccio di tipo integrato. La farmacoterapia, e la psicoterapia devono camminare di pari passo. Entrambe le cose, possono nel tempo migliorare la qualità della vita del paziente. La chiave del cambiamento sta tutta li. Inizi un percorso di psicoterapia, al fine di poter guardare ad un benessere più a lungo termine. Per quanto concerne i farmaci la invito a consultare uno psichiatra, figura che sulla base della sintomatologia descritta potrà somministrarle adeguato piano terapeutico
Cordiali saluti.
Dott Diego Ferrara
in genere per i disturbi d'ansia è fondamentale un approccio di tipo integrato. La farmacoterapia, e la psicoterapia devono camminare di pari passo. Entrambe le cose, possono nel tempo migliorare la qualità della vita del paziente. La chiave del cambiamento sta tutta li. Inizi un percorso di psicoterapia, al fine di poter guardare ad un benessere più a lungo termine. Per quanto concerne i farmaci la invito a consultare uno psichiatra, figura che sulla base della sintomatologia descritta potrà somministrarle adeguato piano terapeutico
Cordiali saluti.
Dott Diego Ferrara
Salve, da ciò che ci descrive, immagino non debba essere semplice convivere con tali stati emotivi. Le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta per iniziare un percorso che le permetta di stare meglio e di affrontare le sue paure.
Rimango a disposizione.
Saluti,
Dott.ssa Teresa Greco
Rimango a disposizione.
Saluti,
Dott.ssa Teresa Greco
Gentile Amica,
una situazione davvero grave! Temere di poter morire è il nostro terrore più grande, paragonabile solo a quello di impazzire. Sembra senza rimedio, e insostenibile. Ecco, forse è proprio il caso di iniziare da qui. Quando proviamo ansia, solitamente sovrastimiamo la probabilità che l'evento accada, e la sua gravita, mentre sottostimiamo le nostre capacità di gestirlo. Come mai accade questo? Per scoprirlo occorre uno spazio di terapia in cui possa riflettere.
Purtroppo non ci sono rimedi magici che facciano passare l'ansia, ma tecniche che aiutano a gestirla: l'ansia è una amica preziosa - ma una pessima padrona.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura
una situazione davvero grave! Temere di poter morire è il nostro terrore più grande, paragonabile solo a quello di impazzire. Sembra senza rimedio, e insostenibile. Ecco, forse è proprio il caso di iniziare da qui. Quando proviamo ansia, solitamente sovrastimiamo la probabilità che l'evento accada, e la sua gravita, mentre sottostimiamo le nostre capacità di gestirlo. Come mai accade questo? Per scoprirlo occorre uno spazio di terapia in cui possa riflettere.
Purtroppo non ci sono rimedi magici che facciano passare l'ansia, ma tecniche che aiutano a gestirla: l'ansia è una amica preziosa - ma una pessima padrona.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura
Gentilissima, la ringrazio per averci contattato e raccontato dei suoi vissuti dolorosi. Le strategie e le tecniche per gestire l'ansia devono essere inserite in un percorso psicoterapeutico anche perché potrebbero essere fallimentari utilizzate di per sé e data la sua situazione di profondo disagio le consiglierei di intraprendere una terapia il prima possibile per aiutarla a trovare un po' di serenità e benessere. Resto a disposizione per un consulto. Un caro saluto
Buongiorno,
da qui alla partenza (due giorni) è piuttosto complicato apprendere delle tecniche per gestire l'ansia, soprattutto se questa è così invasiva come l'ha descritta. Rispetto all'obiettivo che pone e alla situazione, la soluzione possibile potrebbe essere quella psico-farmacologica prescritta da uno psichiatra.
Le auguro una buona giornata,
Gianpaolo Bocci
da qui alla partenza (due giorni) è piuttosto complicato apprendere delle tecniche per gestire l'ansia, soprattutto se questa è così invasiva come l'ha descritta. Rispetto all'obiettivo che pone e alla situazione, la soluzione possibile potrebbe essere quella psico-farmacologica prescritta da uno psichiatra.
Le auguro una buona giornata,
Gianpaolo Bocci
Gent.ma, se considera questa sua situazione come invalidante è opportuno chieda una consulenza specialistica: impieghi parte del tempo di questa breve vacanza per pensare all’idea di farsi aiutare e, al rientro, prenda un appuntamento. SG
Carissima, dal suo messaggio si comprende come questa situazione la stia preoccupando e condizionando. E' altrettanto comprensibile come la pandemia possa aver inciso su una fragilità che probabilmente la accompagna da diverso tempo. Purtroppo le soluzioni veloci e standard non sono ottimali, non è detto che ciò che aiuta una persona sia di supporto anche ad un'altra. Il mio consiglio è sicuramente quello di affidarsi ad un professionista che possa fare una valutazione puntuale della sua situazione, vedrà che insieme riuscirete a trovare le strategie giuste per imparare a gestire i suoi stati ansiosi in un modo più funzionale. un caro augurio
Gentile signora purtroppo l'epidemia di coronavirus ha rappresentato uno stress enorme per le persone. La paura e l'ansia hanno causato forti emozioni negative sia negli adulti che nei bambini. Davanti allo stress ognuno reagisce in modo diverso e ciò può dipendere da una serie di fattori quali caratteristiche personologiche, dalla comunità in cui si vive ecc.
Lo stress vissuto durante un'epidemia di malattia infettiva può includere
paura e preoccupazione per la propria salute e la salute dei propri cari,
cambiamenti nel sonno o nei modelli alimentari ed altro ancora. Le consiglio vivamente di non sottovalutare i suoi sintomi e di iniziare a breve un percorso psicologico. Un caro saluto
Lo stress vissuto durante un'epidemia di malattia infettiva può includere
paura e preoccupazione per la propria salute e la salute dei propri cari,
cambiamenti nel sonno o nei modelli alimentari ed altro ancora. Le consiglio vivamente di non sottovalutare i suoi sintomi e di iniziare a breve un percorso psicologico. Un caro saluto
Buonasera, training di rilassamento ed esercizi di respirazione potrebbero esserle di aiuto. Al tempo stesso l'addestramento a qualsiasi tecnica perde di senso ed efficacia se non si colloca all'interno di uno specifico piano di sostegno psicologico. Valuti di richiedere un consulto con uno specialista.
Cordialmente
Cordialmente
Buonasera, la melatonina è un buon integratore, va preso nel giusto momento e in modo regolare, ovviamente non sono un medico e non posso dirle altro. Per quanto riguarda tecniche supportive, oltre a colloqui di sostegno psicologico esistono tantissime. Un percorso basate sulla mindfulness potrebbe essere un ottima strategia. Ci pensi! Saluti dott.ssa Maria Lombardo
Buongiorno, come hanno giustamente indicato i colleghi che mi hanno preceduto, è meglio sistematizzare i propri dubbi all'interno di un percorso psicologico.
Saluti
MT
Saluti
MT
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