Buonasera mi chiamo Dario, ho il problema dell'allergia stagionale da Marzo a Giugno ho sempre raffr
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Buonasera mi chiamo Dario, ho il problema dell'allergia stagionale da Marzo a Giugno ho sempre raffreddore e lacrimìo degli occhi, negli anni 90 ho fatto le mie prime prove allergiche e risultò parietaria e graminace poi mi feci il vaccino. Adesso le cose non vanno troppo bene, da una decina di anni sto andando avanti con medicinali omeopatici, Ribes nigrum macerato glicelido gocce e Allerin capsule, me lo attenuano a momenti ma non va bene e sono stufo poichè non vivo tranquillo starnuto di continuo e gli occhi lacrimano, a volte prendo l'antistaminico Kestine quando sto piu male. Un po di anni fa ho ripetuto le prove allergiche erano aumentate delle cose ma il forte risultò sempre Graminace e Parietaria.
Vorrei un consiglio nel dafarsi se cambiare farmaci magari, grazie.
Vorrei un consiglio nel dafarsi se cambiare farmaci magari, grazie.
Buongiorno Dario,
il periodo da lei indicato corrisponde più alle Graminacee che non alla Parietaria, maggiormente responsabile di rinite ed asma su base allergica nel centro e sud Italia, è quindi importante quale immunoterapia abbia fatto, se per le graminacee o per la parietaria o per entrambe, poi se sottocutanea o sub linguale e con quali prodotti.
Infatti se è stato vaccinato per la parietaria, non può aver avuto risposta nel caso si tratti delle graminacee e se il vaccino era una miscela di entrambe, i due allergeni diluiti riducono moltissimo la probabilità di essere efficaci.
La prima cosa da fare, oltre ad una diversa terapia, è definire bene quali siano gli scatenanti: un primo indizio è dato dal periodo, le Graminacee, poi andrebbe fatto un dosaggio delle IgE specifiche per gli allergeni maggiori di entrambe e vedere quale delle due sia positiva, quindi Rast per Phl p1 Phl p5 e Par j 2.
La terapia omeopatica può funzionare in alcuni casi ma io le consiglio di cambiare impostazione: va fatta una visita accurata con osservazione delle mucose nasali, almeno con Rinoscopia anteriore utilizzando un Otoscopio, questo per valutare si vi sono ostruzioni polipi o segni di sinusopatia, eventuale citologia nasale, quindi un trattamento continuativo e non al bisogno, con antistaminico che non causi sedazione ( Bilastina ad esempio ) ; in caso di solo parziale risposta e persistenza dei sintomi nasali, consiglio di associare lo steroide topico nasale ( Fluticasone furoato o Mometasone furoato o Budesonide ) per cicli di due settimane in base alla comparsa o meno di recidive alla sospensione.
Per le prove allergiche, si basano sull'uso di estratti e le positività possono essere solo legate a riconoscimenti di componenti comuni e non scatenanti, quindi nel suo caso è più indicato, come detto, dosare direttamente le IgE per gli allergeni maggiorie, definiti questi e fatta diagnosi, compreso citologia nasale, si sceglie un prodotto idoneo e si può procedere ad immunoterapia, se la tipologia infiammatoria viene confermata.
Cordiali saluti
Mauro Martelli
il periodo da lei indicato corrisponde più alle Graminacee che non alla Parietaria, maggiormente responsabile di rinite ed asma su base allergica nel centro e sud Italia, è quindi importante quale immunoterapia abbia fatto, se per le graminacee o per la parietaria o per entrambe, poi se sottocutanea o sub linguale e con quali prodotti.
Infatti se è stato vaccinato per la parietaria, non può aver avuto risposta nel caso si tratti delle graminacee e se il vaccino era una miscela di entrambe, i due allergeni diluiti riducono moltissimo la probabilità di essere efficaci.
La prima cosa da fare, oltre ad una diversa terapia, è definire bene quali siano gli scatenanti: un primo indizio è dato dal periodo, le Graminacee, poi andrebbe fatto un dosaggio delle IgE specifiche per gli allergeni maggiori di entrambe e vedere quale delle due sia positiva, quindi Rast per Phl p1 Phl p5 e Par j 2.
La terapia omeopatica può funzionare in alcuni casi ma io le consiglio di cambiare impostazione: va fatta una visita accurata con osservazione delle mucose nasali, almeno con Rinoscopia anteriore utilizzando un Otoscopio, questo per valutare si vi sono ostruzioni polipi o segni di sinusopatia, eventuale citologia nasale, quindi un trattamento continuativo e non al bisogno, con antistaminico che non causi sedazione ( Bilastina ad esempio ) ; in caso di solo parziale risposta e persistenza dei sintomi nasali, consiglio di associare lo steroide topico nasale ( Fluticasone furoato o Mometasone furoato o Budesonide ) per cicli di due settimane in base alla comparsa o meno di recidive alla sospensione.
Per le prove allergiche, si basano sull'uso di estratti e le positività possono essere solo legate a riconoscimenti di componenti comuni e non scatenanti, quindi nel suo caso è più indicato, come detto, dosare direttamente le IgE per gli allergeni maggiorie, definiti questi e fatta diagnosi, compreso citologia nasale, si sceglie un prodotto idoneo e si può procedere ad immunoterapia, se la tipologia infiammatoria viene confermata.
Cordiali saluti
Mauro Martelli
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Caro Dario, penso che sia opportuno che descriva la composizione dei "vaccini" che le sono stati prescritti. Inoltre, dato il tempo trascorso, penso sia opportuno fare una verifica delle allergie con una nuova serie di prick test eseguiti da un medico esperto nel settore, che eventualmente verifichi anche i dati con i RAST. Cari saluti, Manconi
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