Buonasera l altra sera ero tranquilla sul divano, per una lombosciatalgia per una settimana ho preso
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Buonasera l altra sera ero tranquilla sul divano, per una lombosciatalgia per una settimana ho preso antinfiammatori, e quella sera avevo preso il voltaren, ad un certo punto il cuore ha iniziato ad alzarsi fino ad arrivare a 170 battiti al minuto, sudorazione, e tremore alle gambe, mi sono spaventata sono finita al ps, elettrocardiogramma ok, analisi sangue ok , tutto nella norma , e possibile che un attacco di panico possa far arrivare il cuore a quei battiti? Io ci soffro ogni tanto ma mai successo xosi , oppure può essere stato il voltaren?
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio connesso. Ritengo importante esporre la questione al medico, figura professionale più competente in materia. Ritengo comunque i sintomi ascrivibili ad un quadro ansioso per il quale sarebbe opportuno richiedere un consulto psicologico per esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
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Cordialmente, dott FDL
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Buonasera, come già detto dal mio collega, un attacco di panico o di ansia può portare ai sintomi da lei descritti. Sarebbe utile per lei parlarne con il medico per capire se il voltaren possa aver provocato tale reazione. Inoltre intraprendere un percorso con uno psicologo potrebbe aiutarla ad affrontare gli attacchi di panico se già ne soffre. Rimango disponibile per un approfondimento se desidera.
Saluti Elisabetta
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Buonasera, se vengono escluse cause mediche dovute ai farmaci che ha assunto, si può ipotizzare che si sia trattato di un attacco di panico. Questo può essere chiarito tramite un consulto psicologico ed eventualmente un percorso di psicoterapia per risolvere lo stato d'ansia se presente.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Dott.ssa Camilla Ballerini
Buonasera Gentile Utente, mi dispiace per ciò che le è successo. Non credo che il Voltaren possa avere questi effetti, le consiglio comunque di sentire il suo medico curante in merito. In ogni caso, i sintomi da lei descritti possono essere ascrivibili agli attacchi di panico. Cordialmente, dott. Simeoni
Gentilissima, grazie per la sua domanda e per i dettagli riferiti. Sarebbe per me una soddisfazione poter dare una risposta esaustiva ed efficace al suo quesito, tuttavia, come si renderà conto, nessun serio professionista le potrà rispondere in modo soddisfacente senza aver avuto occasione di conoscerla e approfondire di persona la sua particolare situazione. Dunque, innanzitutto le consiglio di diffidare da chi offre facili soluzioni on-line senza aver avuto la possibilità di capire a fondo le sue specificità. Sembrerà ovvio e scontato, ma per le problematiche mediche e/o psicologiche non esistono risposte on-line di poche righe. Per tanto, mi creda, l'unica via percorribile è rivolgersi a un professionista (medico e/o psicologo). A volte, sia per piccoli disagi sia per problemi che appaiono insormontabili, anche un breve intervento di poche sedute può permettere di mettere a fuoco il problema e sbloccare la situazione.
Sperando di esserle stata utile, le auguro il meglio.
Eloisa Iellici
Sperando di esserle stata utile, le auguro il meglio.
Eloisa Iellici
Buonasera, come prima cosa Le consiglio di contattare il suo medico di base e riferire quanto successo. Il fatto che le sia già capitato di soffrire di attacchi di panico mi fa dire che potrebbe esserle utile rivolgersi ad un terapeuta per provare un po' a capire come mai il suo corpo suona questo importante campanello di allarme. Cordialmente, Dott.ssa Semeraro
Gentile utente, l'attacco di panico lascia un preciso strascico o "biglietto da visita" come l'insicurezza e la preoccupazione. Infatti lei scrive che già durante il malessere quando aveva appena preso il Voltaren : "mi sono spaventata sono finita al ps, elettrocardiogramma ok, analisi sangue ok , tutto nella norma". Sembra che, nonostante il parere dei medici del PS che l'hanno visitata durante la crisi, ancora cerca una causa oggettiva a cui attribuire l'attacco di panico. Ma i trigger dell'attacco di panico quali sono secondo lei? Un percoso psicologico/psicoterapeutico potrebbe accompagnarla nel rendere consapevoli questi meccanismi e nel provare a cambiarli. Resto disponibile e la saluto cordialmente, dr.ssa Maria Grazia Letizia
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Buona sera, dubito fortemente che sia il Voltaren .Provi comunque a chiedere al suo medico.Questi sono i sintomi classici di un attacco di panico e sono di competenza psicologica Cerchi un brava psicoterapeuta che approfondisca il significato dei suoi sintomi e delle sue paure.Un caro augurio Dottssa Luciana Harari
Gentile utente, escluda con il suo medico cause organiche o dovute al Voltaren. Consideri che i sintomi descritti si, possono essere causati dall'ansia, i cui "attacchi" arrivano proprio nei momenti di maggiore tranquillità. Valuti di affidarsi ad uno psicologo per iniziare una psicoterapia e curare gli aspetti emotivi che le stanno dando questo "prezioso" campanello di allarme.
Resto a disposizione.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Pamela Cornacchia
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Dott.ssa Pamela Cornacchia
Buonasera...i sintomi che ha descritto sono assolutamente compatibili con quelli di un attacco di panico...se poi sono state escluse tutte le possibili cause organiche direi che il dubbio non sussista...si rivolga ad un collega per affrontare le problematiche relative agli attacchi di cui soffre. Dott.ssa Antonella Mulé
Buonasera. Mi spiace per paura e per la situazione che ha vissuto e che descrive. Se ho ben capito dice di soffrire ogni tanto di "attacchi di panico", o comunque di momenti in cui sperimenta i sintomi descritti, ma sembra che in questa circostanza li abbia sperimentati con un'intensità maggiore.
Il mio suggerimento è quello di rivolgersi al suo medico per escludere le cause organiche e ad uno/a psicologo/a - psicoterapeuta per comprendere maggiormente la sua esperienza dal punto di vista psicologico e personale, valutando eventualmente la possibilità di poter intraprendere uno specifico percorso volto a migliorare la sua salute ed il suo benessere.
Un saluto, Dott. Felice Schettini
Il mio suggerimento è quello di rivolgersi al suo medico per escludere le cause organiche e ad uno/a psicologo/a - psicoterapeuta per comprendere maggiormente la sua esperienza dal punto di vista psicologico e personale, valutando eventualmente la possibilità di poter intraprendere uno specifico percorso volto a migliorare la sua salute ed il suo benessere.
Un saluto, Dott. Felice Schettini
Gentile utente di mio dottore,
gli attacchi di panico sono l'espressione sintomatica di un disturbo d'ansia. La terapia per i Disturbi d’ansia è sia di tipo farmacologico che psicoterapeutico. L’approccio farmacologico è utile per alleviare i sintomi o per meglio controllarne alcune fasi più acute, o come supporto alla psicoterapia. La farmacoterapia deve esser seguita e monitorata da uno psichiatra. La psicoterapia è ritenuta a oggi la forma di intervento più efficace per affrontare con successo i Disturbi d’ansia. Chi soffre di ansia interpreta erroneamente le proprie sensazioni e ve ne attribuisce una pericolosità esagerata rispetto alla realtà. L’intervento di psicoterapia è volto a scoprire le funzionalità relazionali dei sintomo ed i suoi significati più profondi. Il paziente, intrapresa la psicoterapia, viene guidato attraverso un percorso atto a renderlo maggiormente consapevole dei suoi processi mentali, dei meccanismi che governano il suo comportamento. Con l’aiuto del terapeuta vengono individuati i circoli di mantenimento del disturbo e le sue ripercussioni su aspetti comportamentali, con un graduale miglioramento della qualità della vita, fino a quel momento compromessa dal timore di viverla appunto. Non perda altro tempo contatti quanto prima uno psicoterapeuta ed inizi una psicoterapia,vedrà che con il tempo riuscirà ad allentare la morsa dei suoi sintomi.
Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara
gli attacchi di panico sono l'espressione sintomatica di un disturbo d'ansia. La terapia per i Disturbi d’ansia è sia di tipo farmacologico che psicoterapeutico. L’approccio farmacologico è utile per alleviare i sintomi o per meglio controllarne alcune fasi più acute, o come supporto alla psicoterapia. La farmacoterapia deve esser seguita e monitorata da uno psichiatra. La psicoterapia è ritenuta a oggi la forma di intervento più efficace per affrontare con successo i Disturbi d’ansia. Chi soffre di ansia interpreta erroneamente le proprie sensazioni e ve ne attribuisce una pericolosità esagerata rispetto alla realtà. L’intervento di psicoterapia è volto a scoprire le funzionalità relazionali dei sintomo ed i suoi significati più profondi. Il paziente, intrapresa la psicoterapia, viene guidato attraverso un percorso atto a renderlo maggiormente consapevole dei suoi processi mentali, dei meccanismi che governano il suo comportamento. Con l’aiuto del terapeuta vengono individuati i circoli di mantenimento del disturbo e le sue ripercussioni su aspetti comportamentali, con un graduale miglioramento della qualità della vita, fino a quel momento compromessa dal timore di viverla appunto. Non perda altro tempo contatti quanto prima uno psicoterapeuta ed inizi una psicoterapia,vedrà che con il tempo riuscirà ad allentare la morsa dei suoi sintomi.
Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara
Gentile Amica,
intanto sentirei il medico per capire se può essere un effetto collaterale del Voltaren.
Per rispondere alla sua domanda, gli attacchi di panico si manifestano soprattutto così, con una forte tachicardia; spesso sono proprio innescati da una lieve accelerazione del battito, che viene interpretata come un segnale preoccupante, il che fa aumentare l'ansia, che f aumentare il battito, che aumenta l'allarme e così via fino al panico...
Le suggerisco di intraprendere una psicoterapia, perché dal panico si può guarire.
con i migliori auguri,
dr, Ventura
intanto sentirei il medico per capire se può essere un effetto collaterale del Voltaren.
Per rispondere alla sua domanda, gli attacchi di panico si manifestano soprattutto così, con una forte tachicardia; spesso sono proprio innescati da una lieve accelerazione del battito, che viene interpretata come un segnale preoccupante, il che fa aumentare l'ansia, che f aumentare il battito, che aumenta l'allarme e così via fino al panico...
Le suggerisco di intraprendere una psicoterapia, perché dal panico si può guarire.
con i migliori auguri,
dr, Ventura
Salve, solo sulla base della sua nota si può ritenere che è opportuno contattare un medico per valutare la sua situazione. Contestualmente sembra utile anche chiedere un consulto con uno psicoterapeuta. Un cordiale saluto
Gentile utente, è molto probabile che si sia trattato di un attacco di panico. I sintomi che descrive ne sono tipici. Le consiglio un consulto psicologico di approfondimento. Potrebbe essere utile un percorso di sostegno.
Dott.ssa Zena Ballico
Dott.ssa Zena Ballico
Buonasera, purtroppo attacchi di panico o di ansia possono produrre tali sintomi. Per prima cosa riferisca al medico l’accaduto e poi provi ad ainiziare un percorso di psicoterapia.
Un saluto
Dott. ssa V. Barucci
Un saluto
Dott. ssa V. Barucci
Buonasera gentile utente, qualora vengano escluse cause mediche, le consiglio di riflettere sulla possibilità di chiedere un consulto psicologico ed intraprendere poi, eventualmente, un percorso psicoterapeutico.
La sintomatologia da lei espressa può manifestarsi nell’attacco di panico.
Un saluto, dott.ssa Giulia Commissari.
La sintomatologia da lei espressa può manifestarsi nell’attacco di panico.
Un saluto, dott.ssa Giulia Commissari.
Salve! Ho compreso quanto scrivi. Per aspetti farmacologici rivolgiti ad un medico. Una volta escluse cause fisiche e fisiologiche, i sintomi che descrivi possono manifestarsi proprio in un attacco di panico. Sarebbe opportuno che tu chiedessi un consulto psicologico proprio per approfondire questi aspetti ed elaborare quanto ti serve per intgrare gli attacchi di panico. Procrastinare in questi casi non è mai consigliato.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Irene Buzzoni
Resto a disposizione.
Dott.ssa Irene Buzzoni
Buonasera. Fare degli accertamenti a livello fisico-organico è sempre consigliato per cercare di restringere il campo di quello "che può essere", esattamente come ha fatto. Una volta che questi esami non danno riscontro allora la causa e la natura di certe complicazioni vanno ricercate altrove, nello specifico nella sfera del mentale. le consiglio di rivolgersi ad un professionista per poter provare con lui o lei a capire meglio che cosa le stia accadendo; e detto tra noi no, il Voltaren non può essere la causa.
Spero che prenderà in considerazione di seguire il mio consiglio e nel mentre le auguro un in bocca al lupo per tutto.
Cordialmente, dottor Moraschini
Spero che prenderà in considerazione di seguire il mio consiglio e nel mentre le auguro un in bocca al lupo per tutto.
Cordialmente, dottor Moraschini
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