Buonasera! Ho la candida vaginale albicans. L'ho riscontrata quest'estate e la dottoressa mi ha pres

Buongiorno,
Purtroppo non vi sono evidenze scientifiche circa l'esclusione di alcuni alimenti dalla dieta per la debellazione dell'infezione, esito che invece può essere ottenuto grazie all'assunzione del farmaco prescritto.

Le autorità sanitarie concordano tuttavia sull'importanza di uno stile di vita corretto, comprensivo di un'alimentazione varia ed equilibrata (in cui figurano tutti gli alimenti, senza discriminazioni), attività fisica regolare, limitazione del fumo di sigaretta e delle bevande alcoliche.

Queste abitudini sono capaci di potenziare le difese immunitarie e quindi renderci meno vulnerabili alle infezioni opportunistiche.

Per ulteriori informazioni non esiti a contattarmi, cordialità

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista

Buongiorno,
Comprendo molto bene il fatto di debellare la candida, in quanto può essere invalidante.
Il farmaco assieme ad una alimentazione varia ricca di fibre (frutta e verdura di stagione, cereali e legumi) può essere di enorme aiuto.
Anche riequilibrare la flora batterica dopo la terapia può essere utile affinché la candida ( un fungo che si trova naturalmente in vagina) non aumenti nuovamente.
Il ginecologo può aiutarla nel trovare negli ovuli appositamente per riequilibrare la flora.
Inoltre in commercio ci sono anche formule orali per il benessere di tutta la flora batterica.
Per quanto l'attività fisica in fase acuta eviterei perché il sudore e lo sfregamento aumentano il fastidio. Sicuramente dopo, quando starà meglio, l'attività fisica aiuterà la sua macchina metabolica a funzionare meglio e anche tutto l'assetto della flora batterica.

Spero di esserle stata di aiuto

Un caro saluto

Buonasera, la candida è presente in quantità innocue nel nostro organismo, ma può proliferare per scorrette abitudini nello stile di vita.
La dieta in cui sono presenti carboidrati ad alto indice glicemico, l'uso improprio di farmaci, lo stress, la scorretta igiene intima, aumentano la probabilità che ci sia un maggiore stato infiammatorio e si sviluppi velocemente la candida. Le consiglio intanto di evitare cibi fermentati e in cui vi sia lievito. La dieta personalizzata deve essere impostata da un Nutrizionista ed integrata con Inositolo, Zinco, Rame , Magnesio, Probiotici adeguati. Rimango a disposizione per approfondire l'argomento.
Cordiali saluti

Buongiorno, per non incorrere nel ripresentarsi della patologia è indispensabile associare alla terapia medica una alimentazione controllata al fine di riequilibrare la flora batterica e abbinare una terapia con integratori per ritrovare lo stato di salute ottimale ed evitare recidive. La candida non può essere eliminata in quanto risiede nel nostro organismo ed è per questo che se non si affronta il problema da tutti i punti di vista contemporaneamente purtroppo si rischia la recidiva.
A disposizione per un consiglio nutrizioniale e di integrazione personalizzato per aiutarla a risolvere la situazione.
Saluti
Dott ssa Cristina Conti

Consiglio: terapia medica prescritta da gastroenterologo per l interestino e dieta low fodmap, elaborata secondo le sue necessità da nutrizionista di fiducia.
Saluti!

Buongiorno, come già riferito da alcuni colleghi non ci sono evidenze a supporto dell'esclusione di alcune categorie di alimenti. Il consiglio valido resta quello di avere un'alimentazione quanto più bilanciata possibile, ricca di frutta e verdura e povera di alimenti confezionati e industrializzati. Può essere utile l'integrazione con fermenti lattici, ma le consiglio di rivolgersi alla ginecologa per avere indicazioni precise su integratori alimentari contenenti la tipologia di fermenti più adatta alla patologia in corso.
Buona giornata e buona guarigione.
Dott.ssa Erika Benedetti

Buongiorno,
nella mia esperienza lavorativa ho incontrato spesso candidosi e sue recidive, collaborando anche con ginecologi per ottimizzare e velocizzare il risultato.
In caso di recidive o di non efficacia della cura farmacologica l'approccio anche dietetico ha un importante funzione.
In particolare è consigliabile lavorare anche a livello intestinale con un'inziale "pulizia e ripristino" della flora intestinale poichè, spesso la candida vaginale a origine inziale nell'intestino.
Inoltre la scelta di alcuni tipi di carboidrati, non genericamente l'eliminazione degli zuccheri, a discapito della classico pane e pasta potenzia gli effetti di attività antimicrobiche e ripristino delle condizioni.
Rimango a disposizione per un consulto o per chiarimenti

la candida è molto difficile da debellare, per quello che mi riguarda cresce in un pH o molto acido o molto basico, quindi occorre una dieta mediterranea ben calibrata solo per mantenere un pH fisiologico delle urine e un'acqua adeguata. Certo questo non è una cura ma può favorire l'azione di farmaci e lavande che il medico consiglierà.

La candida si nutre di zuccheri. Può aiutarla un’alimentazione adeguata e una giusta pulizia intestinale. Evitare zuccheri, lieviti e fermentati.

Salve,
Assuma il farmaco come da indicazione medica.
Per l'alimentazione consiglio una visita nutrizionale per affrontare il problema.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho

Buonasera, Candida albicans è ubiquitaria e recidivante, occorre ripristinare il pH vaginale con una dieta che riequilibri il microbiota intestinale.
Faccia uso di cereali integrali e molte verdure sia cotte che crude, vedrà che i risultati saranno soddisfacenti. Mi contatti per un piano alimentare adeguato.

Buongiorno, come già discusso ampiamente dai colleghi, potrebbe esserci uno squilibro a livello di microbiota intestinale e vaginale. A tal proposito, recenti evidenze scientifiche mostrano come un particolare ceppo di Lattobacillo, il Lactobacillus crispatus M247, riesca a colonizzare efficacemente il microbiota vaginale risultando particolarmente attivo nell’inibire la crescita di Candida albicans trasformandola in ifa. Risulta quindi particolarmente indicato per chi soffre di infezioni vaginali ricorrenti.
Un grande aiuto dal mondo dei probiotici, da associare sicuramente ad uno stile di vita sano, quindi al movimento e ad un'alimentazione varia ed equilibrata. Resto a disposizione per altri chiarimenti.

Dott. Riccardo Pandolfi

Candida vaginale resistente (Candida Albicans):
Per combattere una recidiva di candida, può essere utile: - Proseguire con probiotici e kefir, che aiutano a mantenere l'equilibrio della flora intestinale e vaginale. - Ridurre gli zuccheri e i carboidrati semplici, poiché favoriscono la proliferazione della candida. - Consultare il medico per un trattamento prolungato, poiché una singola dose di Diflucan potrebbe non essere sufficiente in casi recidivanti. In alcuni casi, sono necessari trattamenti di mantenimento per evitare le recidive.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini