Buonasera ho effettuato una colonscopia in seguito a delle fitte sull'addome destro. Diagnosi: infi
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Buonasera ho effettuato una colonscopia in seguito a delle fitte sull'addome destro.
Diagnosi: infiammazione intestinale in attesa di referto istologico.
Si visualizza valvola ileocecale che appare intestamente iperemica edematosa sulla quale si eseguono biopsie mirate.
Gavaoccioli emmorroidari congesti lungo il canale anale.
Io sono molto spaventata e impaurita che Potrebbe essere il morbo di crohn, Mi hanno anche prescritto di fare dosaggio della calprotectina fecale. Che ne pensate?
Diagnosi: infiammazione intestinale in attesa di referto istologico.
Si visualizza valvola ileocecale che appare intestamente iperemica edematosa sulla quale si eseguono biopsie mirate.
Gavaoccioli emmorroidari congesti lungo il canale anale.
Io sono molto spaventata e impaurita che Potrebbe essere il morbo di crohn, Mi hanno anche prescritto di fare dosaggio della calprotectina fecale. Che ne pensate?
Buongiorno, sono il dott. Fusco Michele, speacialsita in Malattie dell' Apparato Digerente.
Da ciò che scrive sembrerebbe che non hanno oltrepassato la valvola ileo-cecale. Ma stando al referto che lei cita doveva essere effettuata anche l'esplorazione dell'ileo terminale per eventuale campionamento bioptico.
Detto ciò potrebbe comunque trattarsi di un "evento acuto" (legato ad esempio ad infiammazione su genesi infettiva da batteri e/o virus) e non per forza a malattia infiammatoria cronica intestinale (come il M. di Crohn).
Oltre alla calprotectina fecale dovrebbe effettuare una terapia antibiotica empirica mirata a ridurre "infiammazione" e una Entero-RM con mdc.
Ma le ricordo che questa mia risposta è comunque da considerarsi come mero consiglio e non come prescrizione memdica ed in alcun modo sostituisce una VISITA SPECIALISTICA GASTRENTEROLOGICA che le consiglierei di effettuare alla luce di quanto emerso. Magari un volta ottenuto anche l'esito dell'es. istologico.
Da ciò che scrive sembrerebbe che non hanno oltrepassato la valvola ileo-cecale. Ma stando al referto che lei cita doveva essere effettuata anche l'esplorazione dell'ileo terminale per eventuale campionamento bioptico.
Detto ciò potrebbe comunque trattarsi di un "evento acuto" (legato ad esempio ad infiammazione su genesi infettiva da batteri e/o virus) e non per forza a malattia infiammatoria cronica intestinale (come il M. di Crohn).
Oltre alla calprotectina fecale dovrebbe effettuare una terapia antibiotica empirica mirata a ridurre "infiammazione" e una Entero-RM con mdc.
Ma le ricordo che questa mia risposta è comunque da considerarsi come mero consiglio e non come prescrizione memdica ed in alcun modo sostituisce una VISITA SPECIALISTICA GASTRENTEROLOGICA che le consiglierei di effettuare alla luce di quanto emerso. Magari un volta ottenuto anche l'esito dell'es. istologico.
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