Buonasera ho effettuato disbiosi test dopo mesi in cui avvertivo gonfiore eccessivo dal quale è risu

Buongiorno!
Generalmente in caso di disbiosi una dieta eccessivamente ricca di proteine animali viene sconsigliata. Inoltre sarebbe bene limitare la carne rossa che potrebbe aumentare la produzione di scatolo. Al contrario è auspicabile assumere fibra (proveniente da frutta, verdura, cereali integrali e legumi) e alimenti fermentati come yogurt e kefir. Detto ciò alcuni integratori che le posso consigliare sono:
-probiotici (Lactobacillus rhamnosus GG e Bifidobacterium);
-prebiotici come l'inulina, possono nutrire i probiotici già presenti nell'intestino e favorire la crescita di batteri benefici;
-enzimi Digestivi, come proteasi (possono aiutare a migliorare la digestione e ridurre il gonfiore);
-glutammina (può aiutare a riparare e mantenere la salute della mucosa intestinale);
-acidi grassi omega-3 per le loro proprietà anti-infiammatorie.
Spero di esserle stata utile!

Una dieta equilibrata e sana può aiutare a prevenire la disbiosi intestinale. Includere frutta, verdura, cereali integrali, legumi, yogurt e altri alimenti fermentati nella dieta può aiutare a ripristinare l'equilibrio nella flora batterica intestinale e a prevenire la disbiosi intestinale. Inoltre, includere alimenti ricchi di prebiotici nella dieta può nutrire i batteri benefici nell'intestino, aiutando a mantenere l'intestino sano. Bisognerebbe preferire proteine di origine vegetale o da fonti come uova, pesce magro piuttosto che carne rossa. Altri fattori come il ridurre lo stress, evitare l'uso eccessivo di antibiotici e fare regolare attività fisica possono aiutare a mantenere una flora batterica intestinale sana e prevenire la disbiosi intestinale.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buonasera,
la condizione di disbiosi dovrebbe essere verificata e diagnosticata dal medico specialista di riferimento, in questo caso il gastroenterologo e poi successivamente, attraverso un lavoro in equipe con un dietista/nutrizionista, va rivisto il regime alimentare. Si ricordi che diete sbilanciate verso uno specifico nutriente nel tempo possono causare alterazioni intestinali e non solo! La condizione di disbiosi non si puo' risolvere semplicemente con un integratore ma è necessario avviare un percorso con il gastroenterologo.
Cordiali saluti

Buongiorno, la presenza di un elevato livello di scatolo indica un'alterazione significativa del suo microbiota intestinale, spesso causata da un eccesso di proteine nella dieta che favorisce la crescita di batteri putrefattivi.

Le consiglio di considerare i seguenti approcci per migliorare il tuo stato di salute intestinale:
1. Variare le fonti proteiche, è importante bilanciare la dieta con proteine di alta qualità (proteine animali) in quantità adeguate. Potrebbe sostituire parte delle proteine animali con quelle vegetali, come i legumi.
2. Aumentare gradualmente il consumo di fibre (frutta, verdura, cereali intergali) fondamentali per la salute intestinale. Le fibre aiutano a nutrire i batteri benefici e possono ridurre i livelli di scatolo.
2. Infine l'assunzione di integratori probiotici può aiutare a ristabilire l'equilibrio del microbiota intestinale. Cerca ceppi come Lactobacillus e Bifidobacterium. Inoltre, l'assunzione di prebiotici, come inulina o FOS (frutto-oligosaccaridi), può favorire la crescita di batteri benefici.

Sicuramente è anche fondamentale monitorare i suoi progressi e fare aggiustamenti alla dieta e agli integratori in base alla sua risposta individuale e alle sue esigenze.

A disposizione.

Dott.ssa Giulia Gilberti

Salve, prima di pensare a che tipo di integrazione utilizzare sarebbe idoneo apportare alcune modifiche al piano alimentare. Una dieta ricca in proteine non permette di aumentare il peso corporeo, che invece aumenta quando le calorie introdotte sono superiori a quelle consumate. Anzi, un eccesso di proteine può portare proprio a problematiche come la sua. Inoltre, è importante valutare l'introito giornaliero di edulcoranti, che al giorno d'oggi sono presenti in molti (troppi) prodotti che troviamo in commercio.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
dott. Mario Gigliotti

Buonasera,
Credo che seguire una dieta ricca di proteine al fine di aumentare peso corporeo sia totalmente sbagliato e non credo che glielo abbia suggerito qualche professionista collega, ma credo che sia stata fatto tutto per propria decisione. Mai fare i fai da se. Per mettere su peso serve la sostanza: carboidrati, grassi buoni e poi proteine ma sicuramente una dieta TOTALMENTE RICCA IN TUTTO...e poi tante altri piccoli particolari. Ma non c'entra nulla TANTE PROTEINE = AUMENTO DI PESO ... NO!!!
Anche perchè pur di aumentare peso rischi di aumentarle così tanto che ci rimette pure il fegato!
Stia attento

Distinti Saluti

Dott. Mangiafico
Dietista Nutrizionista

Buonasera! Sono lieto di aiutarti con i tuoi dubbi riguardo alla disbiosi intestinale e alla tua dieta. Dato che hai ricevuto un risultato di disbiosi grave e stai seguendo una dieta ricca di proteine per aumentare il peso corporeo, è fondamentale approcciare la situazione in modo equilibrato e mirato.

Probiotici: Ti consiglio di considerare l'assunzione di un integratore di probiotici. Cerca un prodotto che contenga ceppi specifici come *Lactobacillus* e *Bifidobacterium*, che sono stati studiati per il supporto della salute intestinale. Iniziamo con una dose moderata e monitora come ti senti.

Prebiotici: Includere prebiotici nella tua dieta può essere molto benefico. Alimenti come banane, cipolle, aglio e asparagi possono aiutare a nutrire i probiotici. Se preferisci, potresti anche considerare un integratore di prebiotici.

Enzimi digestivi: Poiché stai seguendo una dieta ricca di proteine, potresti beneficiare di integratori di enzimi digestivi per aiutare nella scomposizione delle proteine e migliorare la digestione. Questo può aiutare a ridurre il gonfiore e migliorare l'assorbimento dei nutrienti.

Omega-3: Considera l'assunzione di omega-3, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione intestinale. Puoi trovarli in integratori di olio di pesce o di alghe.

Alimenti fermentati: Integrare nella tua dieta alimenti fermentati come yogurt, kefir, kimchi e crauti è un modo naturale per fornire probiotici. Assicurati che siano senza zuccheri aggiunti e conservanti.

Evitare cibi irritanti: Fai attenzione a cibi che possono irritare il tuo intestino, come zuccheri raffinati, cibi altamente processati e alcune fonti di grassi saturi. Concentrati su cibi integrali e nutrienti.

Monitoraggio: È fondamentale monitorare i tuoi sintomi e il tuo benessere generale. Tieni un diario alimentare per capire quali cibi ti fanno sentire meglio o peggiorano la situazione.

Infine, ti consiglio di continuare a lavorare a stretto contatto con un professionista della salute per adattare la tua dieta e gli integratori in base alle tue esigenze specifiche. La salute intestinale è un processo complesso e personalizzato, e il supporto professionale può fare la differenza. Se hai ulteriori domande o dubbi, non esitare a chiedere!

Buongiorno. Sicuramente degli integratori di probiotici (Lactobacillus e Bifidobacterium) e prebiotici possono aiutarla a migliorare la situazione. Tuttavia, è importante tener presente che la miglior arma per mantenere un microbiota sano ed efficiente è quello di seguire un'alimentazione sana e bilanciata e il più possibile varia. In particolare, i migliori "integratori" che possiamo utilizzare sono gli alimenti ricchi di fibra (verdura, frutta, cereali integrali e legumi) e alimenti fermentati (come kefir, yogurt, kimchi e altri). Le proteine da preferire sono quelle di tipo vegetale in primis, seguite da uova, pesce magro e carne bianca. La carne rossa e prodotti trasformati come i salumi sono da limitare. Inoltre, anche per l'aumento di peso, i macronutrienti presenti nella dieta devono essere bilanciati tra loro. Le auguro una buona giornata, Dottoressa Paola Zanetta

Buongiorno, alti livelli di scatolo rivelano una disbiosi del colon. Le consiglio di evitare di assumere carne rossa per almeno un mese. Consiglio di fare 2 giorni di soli succhi di frutta fatti in casa, seguiti dalla dieta Kousmine o del microbiota, solo dopo una settimana assumere probiotici come ad esempio il Masurota, messo a punto dal CEMAD, Policlinico Gemelli, non assumerli da subito perchè per avere successo i probiotici hanno bisogno di un ambiente intestinale che favorisca il loro impianto; mi spiego: in caso di infiammazione intestinale si selezionano ceppi batterici patogeni che impediscono ai fermenti di riprodursi e di curare il colon. Mi faccia sapere, buona giornata

Gentile paziente, eccessivi livelli di scatolo sono indicativi di una disbiosi putrefattiva, una condizione che di solito si osserva in pazienti che seguono una dieta ricca in proteine di origine animale e povera in fibre vegetali. Il trattamento di questa patologia, nella maggior parte dei casi, prevede un intervento di tipo dietetico costituito da una riduzione delle proteine animali a favore di quelle vegetali ed un'integrazione a base probiotici (soprattutto bifidobatteri) allo scopo di ridurre la disbiosi. Considera che il fattore principale per l'aumento del peso corporeo (e in particolare di massa magra) è rappresentato dall'allenamento con i pesi e da un leggero surplus calorico garantito da un corretto apporto di carboidrati(in quanto questi nutrienti favoriscono l'anabolismo muscolare), pertanto anche nel caso si volesse prendere peso non è necessario eccedere con le proteine. Il consiglio che ti do è quello di risolvere innanzitutto la disbiosi e poi di rivolgerti ad un professionista della nutrizione al fine di strutturare un protocollo alimentare personalizzato e adatto alle tue esigenze. Cordialmente, Dr Davide Di Cola

Gentilissima, dato il risultato di una disbiosi grave la cosa migliore sarebbe di affidarsi ad un professionista che possa aiutarla in modo specifico alla sua situazione (non solo gastrointestinale ma anche nutrizionale valutando la sua massa magra/grassa e muscolare). Di sicuro un integrazione a base di Lattobacillus Rhamnosus e Bifidobatteri può aiutarla, ma sono d'accordo con i colleghi che le suggeriscono l'assunzione di alimenti come cereali integrali e legumi, frutta e verdura, yogurt e kefir. Preferire uova, pesce e carne bianca piuttosto che una maggiore quantità di carne rossa e salumi.
Spero la mia risposta possa esserle di aiuto. Rosa

Una dieta equilibrata e sana può aiutare a prevenire la disbiosi. Dovrebbe mangiare più frutta, verdura, cereali integrali, yogurt e kefir, legumi per aiutare l'intestino a lavorare meglio e mantenerlo sano. e diminuire l'assunzione di carne rossa o di non esagerare con un eccesso di proteine, ma preferire uova, carne bianca. Evitare di mangiare troppi dolci e di fare regolare attività fisica. Cordialmente Dott.ssa Silvia Svetlic

Salve, in primis ci tenevo a dirle che per aumentare il peso corporeo, anche dando priorità alla massa magra è necessario fornire al corpo un surplus calorico proveniente anche da carboidrati e grassi. Inoltre lo stato di disbiosi che ha lei indica un tipo di disbiosi putrefattiva dovuta proprio da un'alimentazione ricca in proteine che non correttamente digerite causano fenomeni putrefattivi, potendo dare alitosi e flatulenza maleodorante.
Per tali problematiche esistono dei protocolli alimentari ben specifici con integrazione annessa altrimenti si rischia di fare solo ulteriori danni.
Le consiglio di rivolgersi ad un professionista che sappia bene come trattare tali problematiche al fine di risolvere tempestivamente il problema nel minor tempo possibile per evitare che cronicizzi.
Resto a disposizione per ulteriori informazioni.
Saluti Dott. Panni

Buonasera, premesso che andrebbero indagate maggiormente le sue abitudini alimentari per avere un'istantanea corretta, diciamo che una disbiosi putrefattiva è spesso associata anche ad alti livelli di ammonio. Sicuramente il primo consiglio è quello di riequilibrare la sua dieta, facendosi seguire da un professionista, in modo da non incorrere in eccessi e perseguire, con un regime equilibrato e personalizzato, l'obiettivo dell'aumento di massa muscolare unitamente ad un aumento moderati dell'intake di fibra (protettiva in casi come il suo).
Potrà così selezionare i ceppi probiotici, prebiotici e postbiotici che possano riportare il suo microbiota in condizioni di eubiosi.
Cordialmente
dott.ssa Samantha di Vito