Buonasera, ho assunto una compressa di Muscoril da 4 (in realtà una orosolubile da 8 divisa in due)

11 risposte
Buonasera, ho assunto una compressa di Muscoril da 4 (in realtà una orosolubile da 8 divisa in due) su indicazione del medico per contratture e dolori alle gambe, la mattina successiva non riuscivo ad alzarmi dal letto per dolori forti e non avvertiti in precedenza di lombosciatalgia, ginocchia, piedi sopratutto alluci, schiena e pudendo. In più, nei giorni seguenti ho iniziato ad avvertire scariche elettriche lungo la colonna vertebrale e alla vita, dove permane dolore se mi sfioro o stendo/siedo. A quasi tre settimane, gli effetti non sono cessati. Non ho mai avuto grande massa muscolare ma non mi è mai stata diagnostica una vera e propria ipotenia. Come è possibile, passerà l’effetto o il danno dell’effetto?
Salve, da come descrive i sintomi c'è una sofferenza dei nervi a partire dalla colonna vertebrale. deve prima affidarsi ad un bravo ortopedico specializzato in colonna vertebrale che tramite una attenta visita e indagini strumentali faccia una corretta diagnosi del suo problema e le prescriva una terapia ad hoc per i suoi sintomi. dopodichè con un chiaro quadro clinico può affidarsi ad un bravo fisioterapista per il trattamento finalizzato alla riduzione del dolore e il miglioramento del tono muscolare.
cordiali saluti

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Buongiorno, vista la situazione scritta da lei, valuterei un indagine strumentale, di tipo risonanza magnetica tratto lombare e bacino. Presentarsi con la risonanza ad un chirurgo vertebrale per capire la giusta terapia medica, eventuali integratori per il nervo, oltre alla terapia antidolorifica per spegnere la fase acuta. Passata proprio la primissima fase acuta valuterei un discorso fisioterapico con valutazione posturale ed eventuale rinforzo.
rimango a disposizione
Buongiorno. Fossi in lei contatterei il medico di base per fare delle indagini diagnostiche adeguate (risonanza magnetica in questo caso). Poi con quella in mano andrei da un neurochirurgo o un ortopedico specializzato nella colonna vertebrale per avere una diagnosi certa ed impostare il corretto trattamento che certamente comprenderà anche un percorso fisioterapico.
Non sarebbe meglio, prima di tutto, contattare il medico che le ha prescritto il farmaco ed informarlo ?
Saluti.
Buongiorno, visti i sintomi chiamerei il medico per avvertirlo di questi effetti collaterali e in modo che rivaluti il suo quadro clinico. Penso le prescriva degli accertamenti visti i sintomi che hanno un interesse neurologico e poi faccia vedere il referto al medico.
Buonasera
Contatti immediatamente il suo medico per proseguire con i dovuti accertamenti strumentali.

Cordialmene
Buonasera, visto quanto ha spiegato sarebbe il caso di ricontattare il medico che le ha consigliato il farmaco per valutare assieme a lui come proseguire: se sospendere o cambiare terapia o ancora fare eventuali indagini aggiuntive. Cordialmente.
Non sembra un problema legato all'assunzione del muscoril ma qualcos'altro su cui il muscoril non può avere grande effetto. Avendo immagino già sospeso l'assunzione del farmaco avrà inoltre valutato se la sua situazione è la stessa oppure è migliorata. In caso non fosse migliorata prenoti una visita per approfondire i suoi sintomi...stia bene
Salve, dalle informazioni che ha dato potrebbe non necessariamente trattarsi di una reazione avversa al farmaco ma anche di una problematica di tipo nervoso, probabilmente che ha origine dalla schiena (spesso il dolore è sempre più basso e non per forza presente sulla schiena). Il mio consiglio è quello di parlare con il medico che le ha prescritto il farmaco e insieme a lui valutare se è necessaria una risonanza magnetica associata alla visita con uno specialista, perlomeno per cercare di ridurre il dolore nell’immediato e successivamente se la problematica risulta essere quella sopra descritta le consiglio di cominciare un percorso fisioterapico che l’aiuti a gestire meglio il dolore, se necessario in associazione ai farmaci e a recuperare la sicurezza del movimento. La invito comunque a scrivermi così da farle qualche domanda in più e poterle dare dei consigli più accurati. Le auguro una buona giornata e una buona guarigione!
Capisco, grazie per la precisazione. Considerando la sintomatologia che hai descritto, è plausibile pensare che possa esserci una forma di compressione sui nervi. Questo tipo di compressione può causare sintomi come scariche elettriche lungo la colonna vertebrale e dolore diffuso, che possono essere abbastanza intensi e debilitanti.

Allo stesso tempo, non è da escludere che i forti dolori alle gambe e ad altre parti del corpo possano essere acuiti da tensioni muscolari, sia come conseguenza diretta dell'evento che hai descritto, sia come condizioni preesistenti. Le tensioni muscolari possono effettivamente aggravare qualsiasi problema di compressione nervosa esistente, creando un circolo vizioso di dolore e disfunzione.

Data la complessità dei tuoi sintomi, è cruciale una valutazione approfondita da parte di un professionista sanitario, che potrebbe includere esami diagnostici come risonanze magnetiche (RM) per esaminare più da vicino lo stato della colonna vertebrale e dei nervi. Questo passaggio è fondamentale per identificare con precisione la causa dei tuoi sintomi e delineare un piano di trattamento adeguato.

È importante seguire attentamente le raccomandazioni del tuo team di assistenza sanitaria e comunicare qualsiasi cambiamento nei tuoi sintomi, così da poter adeguare il trattamento in base alla tua risposta e alle tue esigenze specifiche.
Buongiorno, per il quadro sintomatologico che lei ha descritto effettuerei delle indagini strumentali (Risonanza o Radiografia) e
consulterei un ortopedico specializzato per approfondire il problema e capirne l'entità. Sarà lui a decidere la corretta terapia medica per il controllo della sintomatologia dolorosa. Successivamente mi affiderei ad un bravo fisioterapista per iniziare un percorso riabilitativo, costruito su misura per lei, che miri alla decompressione della colonna vertebrale con tecniche manuali, esercizi di allungamento e di rinforzo. In questo modo e con la corretta educazione all'esercizio e al movimento, è possibile ottenere risultati nel lungo termine e far sì che il dolore e la problematica non si ripresenti.
Spero di esserle stata utile nella risposta, per qualsiasi informazione o chiarimento non esiti a contattarmi.
Cordialmente
Dott.ssa Giuliana Napoletano

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