Buonasera ...ho 60 anni e con quarant'anni di convivenza in perfetta armonia e tanto amore...un mese
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Buonasera ...ho 60 anni e con quarant'anni di convivenza in perfetta armonia e tanto amore...un mese fa' o scoperto per caso che il mio compagno di 80 chatta in un sito porno da due mesi ... chiedendogli il perché...lui risponde è stato solo un gioco io non ho fatto niente per offenderti...io sono distrutta non riesco a capire e a perdonare...non si possono buttare quarant'anni per una cosa così...cosa devo fare ? Aiutatemi... grazie
Ciao! Comprendo quanto questa scoperta possa essere destabilizzante e dolorosa, soprattutto all'interno di una relazione così lunga e significativa.
La tua domanda "cosa devo fare?" riflette il desiderio comprensibile di trovare una soluzione definitiva a questa situazione complessa. Tuttavia il ruolo della psicoterapia non è quello di dare risposte definitive su cosa sia giusto fare, quanto piuttosto quello di aiutare a esplorare i significati che attribuiamo e fare scelte coerenti con i propri obiettivi.
Dalla tua narrazione emerge un forte contrasto tra due diverse letture della situazione: da un lato "non si possono buttare quarant'anni per una cosa così", dall'altro il sentirsi "distrutta". Questo contrasto suggerisce la presenza di voci diverse dentro di te che stanno cercando di dare senso a quanto accaduto.
Il dialogo tra queste diverse prospettive, per quanto inizialmente doloroso, può portare a costruire insieme nuovi significati che tengano conto sia della della vostra lunga storia di coppia che delle emozioni e preoccupazioni attuali. La presenza di letture diverse non è necessariamente un ostacolo insormontabile, ma può diventare un'opportunità.
Se hai l’impressione di non riuscire a superare questo contrasto potresti considerare la psicoterapia individuale e qualora tuo marito accettessa potreste anche considerare uno consulenza di coppia.
Raccolgo la tua domanda come l’indicotore della tua volonta di attraversare questo momento di difficoltà, spero che ci riusciate al meglio.
La tua domanda "cosa devo fare?" riflette il desiderio comprensibile di trovare una soluzione definitiva a questa situazione complessa. Tuttavia il ruolo della psicoterapia non è quello di dare risposte definitive su cosa sia giusto fare, quanto piuttosto quello di aiutare a esplorare i significati che attribuiamo e fare scelte coerenti con i propri obiettivi.
Dalla tua narrazione emerge un forte contrasto tra due diverse letture della situazione: da un lato "non si possono buttare quarant'anni per una cosa così", dall'altro il sentirsi "distrutta". Questo contrasto suggerisce la presenza di voci diverse dentro di te che stanno cercando di dare senso a quanto accaduto.
Il dialogo tra queste diverse prospettive, per quanto inizialmente doloroso, può portare a costruire insieme nuovi significati che tengano conto sia della della vostra lunga storia di coppia che delle emozioni e preoccupazioni attuali. La presenza di letture diverse non è necessariamente un ostacolo insormontabile, ma può diventare un'opportunità.
Se hai l’impressione di non riuscire a superare questo contrasto potresti considerare la psicoterapia individuale e qualora tuo marito accettessa potreste anche considerare uno consulenza di coppia.
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Buonasera, indubbiamente la scoperta che il suo compagno intrattenga chat a sfondo pornografico a sua insaputa ha rappresentato un colpo molto forte, sia dal punto di vista di compagna di vita, sia come donna. Mi spiego: quarant'anni di relazione fanno pensare apparentemente a un legame molto forte e solido, a una coppia senza segreti e con una certa affinità, anche sessuale: eppure il suo compagno si è sentito attratto da un mondo "trasgressivo" che lei non poteva nemmeno immaginare. Come donna l'affronto di scoprire che lui si senta segretamente eccitato da un genere di donna e da un tipo di interazione connotate da tratti così espliciti e sfrontati, può averle fatto dubitare di sè stessa oltre che di lui. I fattori sono tanti e tutti interconnessi.
Sarebbe utile parlarne insieme all'interno di una consulenza di coppia, per mettere in luce e comprendere quali siano stati gli aspetti o i vuoti che hanno condotto il suo compagno nella direzione di cercare altrove la trasgressione, e come la vostra coppia si stesse muovendo in questa fase di vita. Le auguro di trovare presto un modo per affrontare questa crisi affinchè diventi occasione di riflessione e di crescita. In bocca al lupo.
Sarebbe utile parlarne insieme all'interno di una consulenza di coppia, per mettere in luce e comprendere quali siano stati gli aspetti o i vuoti che hanno condotto il suo compagno nella direzione di cercare altrove la trasgressione, e come la vostra coppia si stesse muovendo in questa fase di vita. Le auguro di trovare presto un modo per affrontare questa crisi affinchè diventi occasione di riflessione e di crescita. In bocca al lupo.
Ciao, innanzitutto mi dispiace molto per quel che stai vivendo, si legge molta sofferenza anche solo da così poche parole. Quando in una coppia si verifica un tradimento, che sia in termini di fiducia o in termini corporei, avviene una rottura. Credo però sia fondamentale per te ascoltarti, mettere in priorità, capire innanzitutto come ti senti tu per poi dopo, solo dopo, comprendere insieme come e se andare avanti.
Capisco quanto questa situazione ti abbia ferita, soprattutto dopo quarant’anni di amore e armonia. È importante però provare a distinguere: chattare su un sito porno, per il tuo compagno, potrebbe essere stato vissuto come una trasgressione personale, non necessariamente legata a una mancanza d’amore verso di te.
Puoi provare a trasformare questa crisi in un’opportunità per approfondire il vostro rapporto. Se necessario, considerate un supporto di coppia con uno psicologo per affrontare insieme il significato di quanto accaduto e trovare una strada che vi faccia sentire entrambi compresi.
Il tuo senso di distruzione è comprensibile, ma cerca di chiederti: è davvero questo gesto a ferirti, o ciò che rappresenta (un senso di distanza, mancanza di rispetto, paura di perdere l’intimità)? Dare un nome al tuo dolore ti aiuterà a capire come affrontarlo.
Puoi provare a trasformare questa crisi in un’opportunità per approfondire il vostro rapporto. Se necessario, considerate un supporto di coppia con uno psicologo per affrontare insieme il significato di quanto accaduto e trovare una strada che vi faccia sentire entrambi compresi.
Il tuo senso di distruzione è comprensibile, ma cerca di chiederti: è davvero questo gesto a ferirti, o ciò che rappresenta (un senso di distanza, mancanza di rispetto, paura di perdere l’intimità)? Dare un nome al tuo dolore ti aiuterà a capire come affrontarlo.
Buonasera, quello racconta di una situazione sicuramente difficile da affrontare. Purtroppo non è possibile dirle cosa deve fare, è vero anche che un percorso di supporto psicologico può aiutarla a comprendere quale sia, per lei, la soluzione più adatta.
Resto a disposizione
Resto a disposizione
Gentile utente, mi dispiace tanto per la dinamica che ha descritto. Sono certo che affidandosi ad uno psicologo, potrà metabolizzare questo evento e capire se ci siano state cause interne alla coppia che abbiano portato a questo avvenimento.
Sarei felice di accompagnarla in questo percorso.
Se dovesse avere dei dubbi può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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Buonasera, forse c'è bisogno di capire prima di poter perdonare, altrimenti diventa un perdono "cieco" e mutilato. Forse varrebbe la pena rimettere in discussione con il suo compagno ciò che è successo e che significato ha all'interno della vostra relazione. Prima di capire ciò che fare occorre fermarsi prendersi tempo e spazio.
Buongiorno, comprendo quanto possa essere doloroso scoprire qualcosa che sembra mettere in discussione una relazione costruita con amore e armonia in tanti anni. È naturale che si senta ferita, delusa e confusa di fronte a questo evento. Il suo compagno potrebbe percepire l’accaduto come un gioco privo di conseguenze, ma ciò non toglie validità ai suoi sentimenti e al senso di tradimento emotivo che sta provando.
È importante ricordare che relazioni di lunga durata, per quanto solide, possono incontrare momenti di crisi o incomprensione. Questo può essere anche un’occasione per affrontare insieme eventuali bisogni o mancanze inespressi nella relazione. La comunicazione aperta e sincera è essenziale: provi a esprimere i suoi sentimenti al suo compagno senza giudizi, ma con l’obiettivo di far emergere una comprensione reciproca.
Le consiglio di considerare il supporto di un terapeuta, sia individualmente che come coppia. Un professionista può aiutarla a esplorare ciò che prova, a trovare strategie per affrontare il dolore e, se lo desidera, a lavorare con il suo compagno per rafforzare il rapporto. Non è necessario affrontare tutto da sola, e cercare aiuto è un gesto di amore verso se stessa e la sua relazione.
Le auguro di trovare presto la serenità e la chiarezza che merita.
È importante ricordare che relazioni di lunga durata, per quanto solide, possono incontrare momenti di crisi o incomprensione. Questo può essere anche un’occasione per affrontare insieme eventuali bisogni o mancanze inespressi nella relazione. La comunicazione aperta e sincera è essenziale: provi a esprimere i suoi sentimenti al suo compagno senza giudizi, ma con l’obiettivo di far emergere una comprensione reciproca.
Le consiglio di considerare il supporto di un terapeuta, sia individualmente che come coppia. Un professionista può aiutarla a esplorare ciò che prova, a trovare strategie per affrontare il dolore e, se lo desidera, a lavorare con il suo compagno per rafforzare il rapporto. Non è necessario affrontare tutto da sola, e cercare aiuto è un gesto di amore verso se stessa e la sua relazione.
Le auguro di trovare presto la serenità e la chiarezza che merita.
Gentile utente,
la situazione che descrive potrebbe suscitare una forte sensazione di tradimento e confusione, soprattutto dopo tanti anni di relazione. La comunicazione e il confronto aperto con il suo compagno sono fondamentali per comprendere le motivazioni dietro al suo comportamento e per chiarire eventuali malintesi. È importante esplorare insieme se e come questo aspetto possa influire sul vostro rapporto, e se ci sono questioni più profonde da affrontare.
Il percorso di recupero richiede tempo, pazienza e, se necessario, il supporto di un professionista per entrambi, per lavorare sulla fiducia e sulla gestione delle emozioni.
Rimango a disposizione per qualunque chiarimento.
Dott.ssa Veronica Savio
la situazione che descrive potrebbe suscitare una forte sensazione di tradimento e confusione, soprattutto dopo tanti anni di relazione. La comunicazione e il confronto aperto con il suo compagno sono fondamentali per comprendere le motivazioni dietro al suo comportamento e per chiarire eventuali malintesi. È importante esplorare insieme se e come questo aspetto possa influire sul vostro rapporto, e se ci sono questioni più profonde da affrontare.
Il percorso di recupero richiede tempo, pazienza e, se necessario, il supporto di un professionista per entrambi, per lavorare sulla fiducia e sulla gestione delle emozioni.
Rimango a disposizione per qualunque chiarimento.
Dott.ssa Veronica Savio
Buongiorno, posso immaginare la difficoltà emotiva che prova in questo momento e la ringrazio della sua condivisione.
Potrebbe essere utile confrontarsi più volte su questo argomento, riportando il suo vissuto al suo compagno, cercando di comprendere quali sono state le ragioni alla base di questo. Il tutto cercando di non colpevolizzare l'altro, bensì provando a comprendere quali sono stati i bisogno non soddisfatti del suo compagno per cui ha avuto necessità di fare questo gesto.
Naturalmente, poi sta a lei decidere se allontanarsi in parte o definitivamente, allo stesso tempo il perdono è un processo che ha bisogno di passare attraverso l'espressione interna di ciò che prova, che sia parlandone o scrivendo anche una lettera da inviare al suo compagno dove può depositare tutto ciò che prova (che può tenere per sé o decidere se dare al suo compagno).
In sintesi, potrebbe risultare molto funzionale esprimere nelle forme e maniere a lei più consone ciò che ha dentro, per poi verificare se può perdonare e lavorare poi un nuovo equilibrio in coppia.
A presto.
VB
Potrebbe essere utile confrontarsi più volte su questo argomento, riportando il suo vissuto al suo compagno, cercando di comprendere quali sono state le ragioni alla base di questo. Il tutto cercando di non colpevolizzare l'altro, bensì provando a comprendere quali sono stati i bisogno non soddisfatti del suo compagno per cui ha avuto necessità di fare questo gesto.
Naturalmente, poi sta a lei decidere se allontanarsi in parte o definitivamente, allo stesso tempo il perdono è un processo che ha bisogno di passare attraverso l'espressione interna di ciò che prova, che sia parlandone o scrivendo anche una lettera da inviare al suo compagno dove può depositare tutto ciò che prova (che può tenere per sé o decidere se dare al suo compagno).
In sintesi, potrebbe risultare molto funzionale esprimere nelle forme e maniere a lei più consone ciò che ha dentro, per poi verificare se può perdonare e lavorare poi un nuovo equilibrio in coppia.
A presto.
VB
Buongiorno , posso capire quanto questa scoperta abbia scosso il suo equilibrio emotivo e la sua fiducia nella relazione, soprattutto dopo quarant’anni di convivenza basata sull’amore e sull’armonia. È assolutamente naturale che si senta ferita, confusa e tradita da ciò che ha scoperto. Quando un comportamento del partner emerge in modo così inaspettato, è normale che si metta in discussione ciò che si è costruito insieme e che si fatichi a trovare un modo per andare avanti. Il primo passo per affrontare questa situazione è accogliere e validare i suoi sentimenti. È legittimo sentirsi feriti, arrabbiati o traditi, anche se il suo compagno afferma che fosse “solo un gioco” e che non avesse intenzione di offenderla. Questi comportamenti possono avere un impatto profondo, indipendentemente dalle intenzioni. Le emozioni che sta provando non sono una reazione eccessiva, ma una risposta umana e comprensibile a ciò che percepisce come una violazione della fiducia. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, potrebbe essere utile esplorare i pensieri che stanno accompagnando la sua sofferenza. Ad esempio, si trova a pensare che questo comportamento metta in discussione tutta la relazione? Oppure si chiede se ci siano stati segnali che non ha notato? Questi pensieri possono amplificare il dolore emotivo, ed è importante valutarli in modo razionale e realistico. Potrebbe chiedersi: “È possibile che questa situazione non rappresenti la totalità della nostra storia?” o “Che significato ha per me il fatto che lui lo consideri un gioco?”. È altrettanto importante lavorare sulla comunicazione con il suo compagno. Dopo quarant’anni di vita insieme, è probabile che ci siano stati momenti di apertura e di confronto. Questo potrebbe essere uno di quei momenti in cui cercare di capire, con calma e senza accusare, che cosa lo abbia portato a cercare questo tipo di esperienza online. Non perché lei debba giustificarlo, ma per capire se dietro a questo comportamento ci siano bisogni o pensieri non espressi. La trasparenza e il dialogo possono essere fondamentali per ricostruire un ponte di fiducia, se è quello che desidera. Allo stesso tempo, è importante che lei rifletta sui suoi bisogni e desideri. Si chieda cosa le serve per riuscire a superare questo momento: maggiori rassicurazioni? Un cambiamento concreto da parte del suo compagno? O forse il tempo per processare le sue emozioni? Ricordi che è normale sentirsi combattuti tra il desiderio di perdonare e la difficoltà di farlo. Perdonare non significa dimenticare o sminuire ciò che è accaduto, ma trovare un modo per elaborare il dolore e decidere se e come andare avanti. In questo percorso potrebbe essere utile considerare il supporto di una terapia di coppia o individuale. Un terapeuta potrebbe aiutarla a gestire le emozioni intense che sta provando e a chiarire quali siano i prossimi passi per lei. Nel caso in cui il suo compagno fosse disponibile, un percorso condiviso potrebbe facilitare il dialogo e la comprensione reciproca. Infine, le ricordo che quarant’anni di amore non si cancellano con un singolo evento. Questa esperienza, per quanto dolorosa, non diminuisce il valore della vostra storia. Ciò che conta è come deciderete di affrontarla insieme o, se necessario, come troverà la forza di prendersi cura di sé stessa in questa fase così delicata. Lei merita rispetto, comprensione e, soprattutto, tempo per elaborare ciò che è accaduto e per decidere cosa è meglio per la sua serenità. Cari saluti, Dott. Andrea Boggero
Salve , forse potrebbe esservi d'aiuto una terapia di coppia per riflettere sulla situazione che si è venuta a creare e che le genera sofferenza.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buongiorno, spesso la sofferenza è invisibile agli occhi degli altri ma le assicuro che, se ne parla con un professionista, verrà accolta ed ascoltata nell'affrontare la situazione richiesta, entrando in contatto con le sue emozioni e capendo insieme come affrontare la situazione al meglio. Sono necessari molti dettagli affinchè lo specialista la indirizzi al meglio. Un caro saluto e Le auguro buon tutto!
Salve sig.ra, credo che prima di capire e perdonare possa essere utile per lei prendersi il tempo e anche uno spazio, come quello della terapia, per capire nello specifico come questa notizia le rechi sofferenza.
Buonasera, capisco quanto tu stia soffrendo e quanto sia difficile affrontare una situazione come questa dopo tanti anni di convivenza e amore. La scoperta di un comportamento che sembra minare la fiducia, specialmente dopo tanto tempo, può provocare una profonda ferita emotiva.
La reazione del tuo compagno, che minimizza l'accaduto come "solo un gioco", non sembra essere sufficiente a darti le risposte che cerchi, e questo può aumentare il tuo senso di smarrimento e di dolore. È importante riconoscere che il tradimento emotivo o la violazione della fiducia non ha un'unica forma, e quello che hai scoperto ti ha sicuramente colpita.
Prima di prendere qualsiasi decisione, ti suggerisco di parlare ancora con lui in modo aperto e sincero, cercando di capire se c'è qualcosa di più profondo dietro questo comportamento e se c'è un impegno reale da parte sua nel ricostruire la fiducia. Anche il tuo bisogno di esprimere il tuo dolore e le tue paure è fondamentale.
Considera anche di rivolgerti a un terapeuta, insieme o separatamente, per aiutarvi a navigare questi sentimenti, dato che una relazione lunga come la vostra merita di essere compresa e salvaguardata se entrambe le parti lo desiderano.
La reazione del tuo compagno, che minimizza l'accaduto come "solo un gioco", non sembra essere sufficiente a darti le risposte che cerchi, e questo può aumentare il tuo senso di smarrimento e di dolore. È importante riconoscere che il tradimento emotivo o la violazione della fiducia non ha un'unica forma, e quello che hai scoperto ti ha sicuramente colpita.
Prima di prendere qualsiasi decisione, ti suggerisco di parlare ancora con lui in modo aperto e sincero, cercando di capire se c'è qualcosa di più profondo dietro questo comportamento e se c'è un impegno reale da parte sua nel ricostruire la fiducia. Anche il tuo bisogno di esprimere il tuo dolore e le tue paure è fondamentale.
Considera anche di rivolgerti a un terapeuta, insieme o separatamente, per aiutarvi a navigare questi sentimenti, dato che una relazione lunga come la vostra merita di essere compresa e salvaguardata se entrambe le parti lo desiderano.
Gent.ma,
Immagino quanto possa essere doloroso e confusionale scoprire una cosa del genere, specialmente dopo tanti anni di convivenza. È normale sentirsi sopraffatti e disorientati quando accadono eventi che mettono in discussione la sicurezza e l'intimità di una relazione tanto lunga e profonda.
Tuttavia, credo che sia importante tenere a mente che il mio ruolo, come psicologo, non è dirle cosa fare, ma aiutarla a esplorare e comprendere meglio come questa situazione la stia influenzando. Non sarebbe rispettoso nei suoi confronti, né corretto da parte mia mettermi al posto suo, dato che solo lei puoi davvero sapere cosa sia giusto per lei in questo momento.
Detto ciò, mi sembra significativo il fatto che lei stia leggendo la situazione in modo molto "catastrofico". L'espressione "buttare quarant'anni per una cosa così" riflette quanto questo evento la stia turbando. Sarebbe interessante, insieme ad un professionista, riflettere su cosa renda questa situazione così grave per lei, e cosa potrebbe rappresentare veramente.
È possibile che la sua reazione sia legata a aspettative, paure o insicurezze che vanno oltre l'episodio in sé, e potrebbe davvero essere utile esplorarle per comprendere meglio la sua sofferenza.
Inoltre, questo potrebbe essere un momento utile per prendere in considerazione un percorso terapeutico, che l'aiuti a fare chiarezza sulle sue emozioni ed a esplorare il significato di questa esperienza nella sua vita e nella sua relazione. A volte, affrontare le difficoltà da una prospettiva più "oggettiva" e con un po' più di leggerezza può aiutare a fare un passo indietro e vedere la situazione con maggiore serenità, senza lasciarsi sopraffare dall'emotività.
Le auguro di riuscire a trovare la strada che le permetta di capire meglio cosa vuole e come affrontare questo momento. Un caro saluto!
Sono disponibile per consulenze, anche online.
Dr. Giorgio De Giorgi
Immagino quanto possa essere doloroso e confusionale scoprire una cosa del genere, specialmente dopo tanti anni di convivenza. È normale sentirsi sopraffatti e disorientati quando accadono eventi che mettono in discussione la sicurezza e l'intimità di una relazione tanto lunga e profonda.
Tuttavia, credo che sia importante tenere a mente che il mio ruolo, come psicologo, non è dirle cosa fare, ma aiutarla a esplorare e comprendere meglio come questa situazione la stia influenzando. Non sarebbe rispettoso nei suoi confronti, né corretto da parte mia mettermi al posto suo, dato che solo lei puoi davvero sapere cosa sia giusto per lei in questo momento.
Detto ciò, mi sembra significativo il fatto che lei stia leggendo la situazione in modo molto "catastrofico". L'espressione "buttare quarant'anni per una cosa così" riflette quanto questo evento la stia turbando. Sarebbe interessante, insieme ad un professionista, riflettere su cosa renda questa situazione così grave per lei, e cosa potrebbe rappresentare veramente.
È possibile che la sua reazione sia legata a aspettative, paure o insicurezze che vanno oltre l'episodio in sé, e potrebbe davvero essere utile esplorarle per comprendere meglio la sua sofferenza.
Inoltre, questo potrebbe essere un momento utile per prendere in considerazione un percorso terapeutico, che l'aiuti a fare chiarezza sulle sue emozioni ed a esplorare il significato di questa esperienza nella sua vita e nella sua relazione. A volte, affrontare le difficoltà da una prospettiva più "oggettiva" e con un po' più di leggerezza può aiutare a fare un passo indietro e vedere la situazione con maggiore serenità, senza lasciarsi sopraffare dall'emotività.
Le auguro di riuscire a trovare la strada che le permetta di capire meglio cosa vuole e come affrontare questo momento. Un caro saluto!
Sono disponibile per consulenze, anche online.
Dr. Giorgio De Giorgi
Buonasera, la ringrazio per aver condiviso con noi la sua storia. Il mio consiglio è di parlargli francamente, senza accusarlo ma facendogli capire che questa situazione l'ha molto infastidita.
Se ha bisogno di un consulto, io sono a disposizione anche online
Dott.sa Elena Bonini
Se ha bisogno di un consulto, io sono a disposizione anche online
Dott.sa Elena Bonini
Buonasera sig.ra e grazie per aver condiviso la sua storia.
Posso comprendere la sua sofferenza: è naturale sentirsi confusa e ferita di fronte ad una tale scoperta dopo tanti anni di relazione. La fiducia è fondamentale in una coppia, e questo episodio potrebbe averla messa alla prova.
Prima di prendere qualsiasi decisione, potrebbe essere utile affrontare una discussione sincera e approfondita con il suo compagno, cercando di comprendere le sue motivazioni ed esprimendo chiaramente i suoi sentimenti ed il suo dolore.
Se sente che la fiducia non può essere ripristinata facilmente, potrebbe essere utile anche un supporto psicologico, sia individuale che di coppia, per affrontare al meglio questa difficoltà.
Le auguro di riuscire a trovare la serenità e la chiarezza che merita. Un caro saluto!
Dott.ssa Valsecchi
Posso comprendere la sua sofferenza: è naturale sentirsi confusa e ferita di fronte ad una tale scoperta dopo tanti anni di relazione. La fiducia è fondamentale in una coppia, e questo episodio potrebbe averla messa alla prova.
Prima di prendere qualsiasi decisione, potrebbe essere utile affrontare una discussione sincera e approfondita con il suo compagno, cercando di comprendere le sue motivazioni ed esprimendo chiaramente i suoi sentimenti ed il suo dolore.
Se sente che la fiducia non può essere ripristinata facilmente, potrebbe essere utile anche un supporto psicologico, sia individuale che di coppia, per affrontare al meglio questa difficoltà.
Le auguro di riuscire a trovare la serenità e la chiarezza che merita. Un caro saluto!
Dott.ssa Valsecchi
Buonasera gentile Utente, capisco profondamente il dolore e la confusione che sta provando. Scoprire qualcosa di inatteso e potenzialmente destabilizzante dopo quarant'anni di convivenza armoniosa può far sentire traditi, feriti e vulnerabili. È naturale che in questo momento si senta sopraffatta dalle emozioni, perché quanto accaduto mette in discussione la fiducia costruita nel tempo e, di conseguenza, il senso di sicurezza nella relazione.
Il comportamento del suo compagno, da come lo descrive, sembra essere stato vissuto da lui come un "gioco" o qualcosa di privo di significato profondo. Tuttavia, per lei questo ha avuto un impatto ben diverso, perché ha toccato corde molto intime legate al rispetto, alla fiducia e all'integrità della vostra lunga relazione. In una situazione del genere, non è tanto la "chat" in sé a ferire, ma il significato che lei le attribuisce e il senso di rottura che questo gesto le ha provocato.
Le sue emozioni sono legittime e comprensibili. È importante permettersi di viverle senza giudicarle. Tuttavia, allo stesso tempo, è fondamentale cercare di comprendere meglio il contesto e il motivo che ha spinto il suo compagno a intraprendere quel comportamento. Se lui parla di un "gioco" senza intenzione di offenderla, potrebbe essere utile esplorare con calma cosa lo ha portato a cercare quell'interazione online: era curiosità? Noia? Un momento di debolezza? Un bisogno di evasione o di sentirsi considerato in modo diverso? Capire il suo punto di vista non significa giustificare, ma potrebbe aiutarla a ridimensionare l'accaduto.
Una conversazione aperta, sincera e non accusatoria potrebbe essere il primo passo per affrontare la situazione. Provi a condividere con lui, in modo tranquillo, quanto questa scoperta l'abbia ferita e abbia incrinato la fiducia che aveva in lui. È importante che lui comprenda il suo stato d'animo e che lei possa sentire che le sue emozioni sono accolte e rispettate. Allo stesso tempo, cerchi di ascoltare anche la sua versione senza pregiudizi, per comprendere se davvero si tratta di un episodio isolato e privo di intenzioni di ferirla.
Per quanto difficile, provi a riflettere su tutta la vostra storia insieme. Quarant'anni di amore e armonia sono un patrimonio prezioso, e un singolo episodio, per quanto doloroso, non deve necessariamente definirne il valore complessivo. Tuttavia, è comprensibile che il perdono richieda tempo, e va bene se al momento sente di non essere pronta. Non si forzi: il perdono non è un obbligo, ma una scelta che può arrivare solo quando si sentirà sufficientemente serena e rassicurata.
Se trova che la situazione continui a pesare molto e faccia fatica a gestirla da sola, potrebbe essere utile valutare il supporto di un terapeuta di coppia o individuale. Un professionista potrebbe aiutarla a elaborare il suo dolore, a chiarire i suoi sentimenti e a facilitare un dialogo costruttivo tra lei e il suo compagno. Questo potrebbe anche essere uno spazio sicuro per esplorare se ci sono bisogni inespressi o difficoltà che potrebbero aver contribuito a questo episodio.
Quarant'anni di vita insieme non si cancellano per un errore, ma è anche importante che lei si senta rispettata, compresa e rassicurata per poter ricostruire la fiducia. Con tempo, pazienza e dialogo, c'è la possibilità di superare questa crisi e rafforzare ulteriormente il vostro legame. Le auguro tanta forza e serenità per affrontare questo momento delicato.
Dott. Luca Vocino
Il comportamento del suo compagno, da come lo descrive, sembra essere stato vissuto da lui come un "gioco" o qualcosa di privo di significato profondo. Tuttavia, per lei questo ha avuto un impatto ben diverso, perché ha toccato corde molto intime legate al rispetto, alla fiducia e all'integrità della vostra lunga relazione. In una situazione del genere, non è tanto la "chat" in sé a ferire, ma il significato che lei le attribuisce e il senso di rottura che questo gesto le ha provocato.
Le sue emozioni sono legittime e comprensibili. È importante permettersi di viverle senza giudicarle. Tuttavia, allo stesso tempo, è fondamentale cercare di comprendere meglio il contesto e il motivo che ha spinto il suo compagno a intraprendere quel comportamento. Se lui parla di un "gioco" senza intenzione di offenderla, potrebbe essere utile esplorare con calma cosa lo ha portato a cercare quell'interazione online: era curiosità? Noia? Un momento di debolezza? Un bisogno di evasione o di sentirsi considerato in modo diverso? Capire il suo punto di vista non significa giustificare, ma potrebbe aiutarla a ridimensionare l'accaduto.
Una conversazione aperta, sincera e non accusatoria potrebbe essere il primo passo per affrontare la situazione. Provi a condividere con lui, in modo tranquillo, quanto questa scoperta l'abbia ferita e abbia incrinato la fiducia che aveva in lui. È importante che lui comprenda il suo stato d'animo e che lei possa sentire che le sue emozioni sono accolte e rispettate. Allo stesso tempo, cerchi di ascoltare anche la sua versione senza pregiudizi, per comprendere se davvero si tratta di un episodio isolato e privo di intenzioni di ferirla.
Per quanto difficile, provi a riflettere su tutta la vostra storia insieme. Quarant'anni di amore e armonia sono un patrimonio prezioso, e un singolo episodio, per quanto doloroso, non deve necessariamente definirne il valore complessivo. Tuttavia, è comprensibile che il perdono richieda tempo, e va bene se al momento sente di non essere pronta. Non si forzi: il perdono non è un obbligo, ma una scelta che può arrivare solo quando si sentirà sufficientemente serena e rassicurata.
Se trova che la situazione continui a pesare molto e faccia fatica a gestirla da sola, potrebbe essere utile valutare il supporto di un terapeuta di coppia o individuale. Un professionista potrebbe aiutarla a elaborare il suo dolore, a chiarire i suoi sentimenti e a facilitare un dialogo costruttivo tra lei e il suo compagno. Questo potrebbe anche essere uno spazio sicuro per esplorare se ci sono bisogni inespressi o difficoltà che potrebbero aver contribuito a questo episodio.
Quarant'anni di vita insieme non si cancellano per un errore, ma è anche importante che lei si senta rispettata, compresa e rassicurata per poter ricostruire la fiducia. Con tempo, pazienza e dialogo, c'è la possibilità di superare questa crisi e rafforzare ulteriormente il vostro legame. Le auguro tanta forza e serenità per affrontare questo momento delicato.
Dott. Luca Vocino
Gentilissima ,comprendo il suo smarrimento e amarezza, dopo40 anni di amore e armonia .Non si dia per vinta....le consiglio di parlarne apertamente con il suo compagno ,di affrontare l'argomento con calma e se lui non dovesse convincerla ,poteste fare una consulenza di coppia in un Consultorio ( dalla psicoterapeuta) oppure da un sessuologo .Resto a disposizione per qualsiasi aiuto o chiarimento e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Dott.ssa Adriana Gaspari
Buonasera, ne parli con il suo compagno, se siete d'accordo potrebbe essere molto utile una psicoterapia di coppia.
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- Salve la mia situazione è un po’ particolare, due anni fa sono stato lasciato da mia moglie, e di conseguenza ho perso casa ma soprattutto i miei figli nella quotidianità. Nel frattempo mi sono ripreso e mi sono ricostruito. Poi questa estate così senza volerlo ho intrapreso una nuova relazione, avevo…
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