Buonasera ho 55 anni e soffro di cardias incontinente per cui sono anni che assumo omeoprazolo da 20
1
risposte
Buonasera ho 55 anni e soffro di cardias incontinente per cui sono anni che assumo omeoprazolo la mattina prescritto dal gastroenterologo dopo gastroscopia. Il farmaco ha retto bene fino al mese di novembre quando ho cominciato ad avere raucedine, bruciore alla gola sempre secca e tosse. L' otorino mi dice che si tratta di reflusso e che a quanto pare l'omeoprazolo non è piu sufficiente quindi lo cambia con esomeprazolo, lucen più gerdoff a fine pasto e la sera prima di coricarmi. Il gastroenterologo conferma e vado avanti così per altri due mesi, la voce è quasi normale ma comincio a soffrire di bruciore gastrico,pirosi, sensazione di corpo estraneo in gola anzi mi sembra di non riuscire a digerire qualunque cibo io mangi. Il gastroenterologo mi cambia il farmaco con pantoprazolo, Inizol e faringel dopo i pasti principali ma non ottengo grossi miglioramenti e mi sottopone ad un'altra gastroscopia. L'incontinenza cardiale è confermata e in più riscontra un lago di bile nello stomaco. Quindi oltre ad avere reflusso gastrico ho anche reflusso biliare. Oltre a darmi un integratore per ripulire il fegato continuo con inizol e riopan. Nel frattempo faccio eco addome dalla quale non emerge nulla: colecisti, fegato e pancreas nella norma. Purtroppo inizol comincia a darmi problemi di alterazione del gusto per cui ritorno al lucen due volte al giorno. Nonostante tutti questi farmaci che non danno l' effetto sperato e ovviamente uno stato emotivo molto provato, i sintomi persistono... non so più cosa fare, cosa mangiare, non capisco cosa ci fa la bile nello stomaco e se esiste un modo per eliminarla. Grazie a chi mi risponderà
Salve e grazie per l'esauriente descrizione del suo caso. Mi scuso per non poter essere più specifico, e mi limito a un parere generale nei limiti di un consiglio dato per messaggio che deve essere sempre confermato dopo una visita medica. Si tratta, in parole molto povere, di un reflusso gastroesofageo che risponde solo parzialmente alla terapia. il "lago biliare" nello stomaco è solo un modo di dire poetico per dire che c'e' bile nello stomaco, cosa che si associa quasi sempre ad un reflusso gastroesofageo. Direi che lei merita un approfondimento diagnostico serio, con pHimpedenzometria esofagea e manometria esofagea, in modo da capire esattamente il grado di disfunzione del cardias. Successivamente si deciderà cosa fare, anche considerando un trattamento piu invasivo, dato che quello medico non sembra funzionare. Nel frattempo, riduca il volume di ogni pasto, eviti cibi acidi (alcol, conservanti, pomodoro, agrumi...), eviti di andare a letto subito dopo cena, eviti abiti che le premono sull'addome, provi a dormire con 2 cuscini o - meglio - con tutto il letto un po inclinato verso il basso (se possibile). Sarebbe anche utile provare a cambiare gli inibitori di pompa (omeprazolo e simili) con un H2antagonista (come famotidina), ma questo deve essere confermato dal suo medico.
Prenota subito una visita online: Visita di chirurgia generale - 200 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.