Buonasera, Ho 54 anni e problemi di pancia gonfia, ho preso peso nonostante faccia molta attenzione

Buongiorno, sarebbe utile fare una visita completa da un nutrizionista che in base ad un'anamnesi completa possa valutare l'origine del suo gonfiore. Ad esempio la frutta estiva molto spesso è causa di gonfiore come altri alimenti che possono incidere a livello ormonale, tutte cose che però richiedono un'analisi personale del suo stile di vita. Anche la cellulite può avere diverse origini in base al suo stile di vita, che interessa anche attività fisica, sonno ecc. Le suggerisco per cui una visita completa da un professionista. Cordialmente

Buonasera, il solo mangiare bene non è sufficiente a garantire una perdita di peso.
E' vero che in menopausa possono cambiare gli assetti ormonali ma molte volte le persone mangiano qualcosa in piu' e si muovono di meno nel totale settimanale.
Il mio consiglio e' di affidarsi a una persona competente che le possa dare indicazioni in merito alla sua dieta e un bravo trainer che possa programmare un allenamento adatto alla sua persona.
Buona Serata
Dott Donato Vigliarolo

Buonasera. Il gonfiore della pancia può essere legato a meteorismo addominale, quindi in questo caso dovrebbe evitare alcuni cibi , soprattutto frutta verdura e legumi ricchi di fibra. La ritenzione idrica e la cellulite può essere dovuta in parte al cambiamento ormonale e proprio in questo caso dovrebbe seguire una dieta e un' attività fisica mirata , anche per prevenire ulteriori aggravamenti. Consiglio di consultare un professionista della nutrizione che possa stilare un programma alimentare adeguato. Cordiali saluti . Dott.ssa Lucia Valente

Buongiorno, la menopausa cambia il microbiota intestinale, ci si sente diverse da prima, si prende peso anche riducendo l'apporto calorico. Occorre fare un piano alimentare che non tenga conto delle sole calorie, ma del nuovo equilibrio che si stenta a raggiungere.
Consiglio, intanto, una dieta ricca di Vit.D che oltre ad ostacolare l'osteoporosi, aiuta il microbiota intestinale a trovare un assetto eubiotico, e potenzia il sistema immunitario. Vit D da assumere con l'alimentazione, evitiamo le sole compresse. Inoltre va curato il pH tissutale in quanto l'acidità aumenta la perdita di Calcio .Mi contatti, una dieta del microbiota o una dieta che segua il Metodo Kousmine le sarà di sicuro di aiuto. Buona giornata.

Salve, mi dispiace che lei stia affrontando un periodo cos' complicato, ma nella vita di una donna questi sono momenti in cui a livello ormonale cambiano tantissime cose e di conseguenza si avvertono dei mutamenti fisici e psicologici. Detto ciò, indubbiamente fare un'attività fisica adeguata è di fondamentale importanza per migliorare la composizione corporea, il tutto deve essere accompagnato da un'alimentazione equilibrata, cercando di tenere alta la quota proteica per preservare la massa magra. Per il gonfiore addominale potrebbe essere d'aiuto fare il vacuum la mattina presto e integrare con il carbone attivo vegetale.
Dott. Mario Gigliotti

Buongriono, le consiglio di affidarsi a un professionista che la possa aiutare al meglio a risolvere il problema. La menopausa causa alterazioni ormonali ma anche a livello del proprio microbiota intestinale.
L'essere seguita sicuramente avrà i suoi vantaggi e troverà un ottimo risultato.
Magari per iniziare le consiglierei un reset intestinale con uso del protocollo Bromatch ma a mio avviso sarebbe meglio che lei faccia una buona prima visista con qualche collega così da conoscerla bene e suggerirle la strategia migiore.
Cordiali saluti Dott.ssa Valentina Acunzo

Buongiorno, per comprendere la causa dei suoi fastidi sarebbe opportuno fare un'anamnesi approfondita in cui oltre alle abitudini alimentari vengano valutate tante altre cose. Sicuramente da quello che ha riportato, il suo gonfiore potrebbe derivare da un consumo eccessivo di frutta, in particolar modo se si tratta di frutta ad alto contenuto di FODMAP. Ma sottolineo che il gonfiore è un sintomo aspecifico, anche la stessa menopausa porta con sè cambiamenti ormonali e variazioni del microbiota intestinale che giustificherebbero sia il gonfiore che la ritenzione idrica. Aggiungo che per quanto riguarda la perdita di peso, la menopausa è una condizione in cui la donna diventa maggiormente insulino resistente, il metabolismo si riduce e la perdita di peso diventa più difficoltosa. Ritengo sia opportuno valutare attraverso un consulto con un professionista la sua situazione specifica per elaborare un piano che le permetta di gestire il fastidioso gonfiore e ritrovare il benessere a 360°.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento.
Cordiali saluti, Dott.ssa Manna Manuela

La situazione va accertata da uno specialista della salute che saprà trovare una quadra per gestire attraverso un piano nutrizionale studiato ad hoc i specifici sintomi della menopausa.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buongiorno, sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista che possa effettuare in primis una valutazione della sua composizione corporea mediante tecniche antropometriche e sicuramente un esame bioimpedenziometrico, così da studiare le varie stime di massa magra, massa grassa e stato di idratazione. E' importante poi definire la sua spesa energetica giornaliera ed impostare un deficit calorico in maniera tale da creare uno squilibrio controllato tra calorie in ingresso e calorie in uscita. Oltre il lato quantitativo prettamente calorico diventa fondamentale poi rimodulare, dal punto di vista qualitativo, le proporzioni dei macronutrienti carboidrati, proteine e lipidi, oltre a formulare un protocollo allenante mirato per la perdita di peso nella delicata fascia di età che sta attraversando.
Resto a disposizione per altri chiarimenti.

Dott. Riccardo Pandolfi

Salve,

grazie per la condivisione. I cambiamenti ormonali che vengono con la menopausa spesso sono sinonimo di cambiamenti corporei e più di altre situazioni della propria vita meritano accorgimenti particolari. A volte il "mangiar bene e fare attività fisica" non bastano per contrastare i cambiamenti corporei della menopausa; potrebbero essere presenti piccole innocenti abitudini quotidiane impercettibili che però stanno contribuendo a creare una situazione di non equilibrio nel suo corpo.

Le consiglio di approcciarsi a una visita nutrizionale completa con relativo piano alimentare di mantenimento, per darle la possibilità di ridurre i sintomi e di vivere più serenamente le proprie quotidianità, favorendo una consapevolezza maggiore con il cibo e un progressivo miglioramento della composizione corporea. In ogni caso, qualora i sintomi dovessero essere di entità più importante, le consiglio di affidarsi al suo medico di riferimento per un consulto.

Le auguro il meglio. Per ogni altra cosa mi può contattare senza problemi.

Dott. Alex Modenese

Buonasera,
sicuramente con la menopausa si vive un'importante cambiamento, ma ciò non dovrebbe essere associato all'insorgenza di gonfiori addominali che a differenza possono derivare da un'eccessiva proliferazione batterica a livello dell'intestino tenue.
In riferimento ai formaggi solo stagionati, come riferisce, farei attenzione, magari non è solo un problema di lattosio ..., perchè yogurt zero grassi? parecchia frutta significa un eccesso di zucchero ... con tendenza a fenomeni di fermentazione. Tanti importanti aspetti da valutare con attenzione. Un saluto!

Buongiorno, il gonfiore addominale è purtroppo una sintomatologia molto comune e le cui cause non si possono attribuire con certezza ad un unico fattore responsabile; proprio per questo è importante fare alcune considerazioni ad esempio sull'alimentazione, sullo stato psicofisico (spesso si tende a somatizzar stress o eventi esterni sull'intestino), sull'idratazione, sulla condizione del suo microbiota intestinale, sulla tipologia di frutta e verdura che consuma maggiormente.
In generale la frutta estiva fermenta di più nell'intestino rispetto a quella invernale proprio per le sue caratteristiche di composizione quindi se questo gonfiore ha notato accentuarsi con l'arrivo dell'estate una prima causa potrebbe essere semplicemente questa.
Ad ogni modo le consiglio come soluzione migliore quella di effettuare una visita nutrizionale con uno specialista per poter indagare con precisione sulle altre possibili cause specifiche al suo caso.
Un caro saluto,
Dott.ssa Sofia Buscherini

Buongiorno,
concordo coi colleghi; è bene rivolgersi ad un professionista che tramite l'analisi dello stato di nutrizione e della composizione corporea saprà elaborare ad hoc un piano nutrizionale bilanciato ed equilibrato anche per migliorare lo stato di gonfiore addominale. Per quanto riguarda la frutta, è molto ricca di vitamine e minerali ma anche di zuccheri; infatti le linee guida ne consigliano 3 porzioni al giorno (1 porzione pari a 100-150g).
E' bene seguire il modello di dieta mediterranea che non esclude nessuna categoria di alimenti, ma ne limita alcuni e prevede alla base una buona dose di attività fisica; dato che la sola alimentazione (anche se molto curata) non è sufficiente per trarre un totale beneficio ma è necessario diminuire la massa grassa a favore di quella magra, che è la massa metabolicamente attiva. Un cordiale saluto, Dott.ssa Caterina Cesari