Buonasera, ho 38 anni. Premetto di avere una paura tremenda dell'infarto e questo da un pò di tempo
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Buonasera, ho 38 anni. Premetto di avere una paura tremenda dell'infarto e questo da un pò di tempo mi sta facendo vivere male. Volevo chiedere:è normale che di notte i battiti arrivano a 37? (misurazione con smartwatch). Ho fatto varie visite cardiologiche perché soffro un pò di extrasistole, ho messo anche l'holter qualche mese fa. Mi è stato detto che è tutto nella norma. Oltre a visita cardiologica con elettrocardiogramma, ecografia e holter cosa dovrei fare? Ultimamente le extrasistole mi stanno dando più fastidio e tutto questo mi mette molta preoccupazione. Grazie anticipatamente.
Gentile utente,
La tranquillizzerei in quanto la frequenza cardiaca é un parametro vitale che si modula in ogni istante rispetto alle esigenze metaboliche dell’organismo.
É normale che la frequenza sia più alta con l’esercizio rispetto al riposo e dì giorno rispetto alla notte.
In quest’ultimo periodo in individui giovani e sportivi con tono vagale esaltato può addirittura riscontrarsi al dì sotto dei 40/bpm senza alcun disturbo aritmico evidenziabile all’ECG Holter (come mi pare aver capito dal suo caso).
Se il sintomo extrasistolico la infastidisce é necessaria una correlazione tra il diario dei sintomi che avrà dovuto compilare e la registrazione Holter delle 24 ore.
Infine, se i sintomi sono più comuni con lo sforzo può essere indicato un test da sforzo con ECG per valutare il loro andamento e la loro soppressione con lo sforzo (segnale ques’ultimo tradizionalmente riferito a benignità del fenomeno extrasistolico)
Un caro saluto
FP
La tranquillizzerei in quanto la frequenza cardiaca é un parametro vitale che si modula in ogni istante rispetto alle esigenze metaboliche dell’organismo.
É normale che la frequenza sia più alta con l’esercizio rispetto al riposo e dì giorno rispetto alla notte.
In quest’ultimo periodo in individui giovani e sportivi con tono vagale esaltato può addirittura riscontrarsi al dì sotto dei 40/bpm senza alcun disturbo aritmico evidenziabile all’ECG Holter (come mi pare aver capito dal suo caso).
Se il sintomo extrasistolico la infastidisce é necessaria una correlazione tra il diario dei sintomi che avrà dovuto compilare e la registrazione Holter delle 24 ore.
Infine, se i sintomi sono più comuni con lo sforzo può essere indicato un test da sforzo con ECG per valutare il loro andamento e la loro soppressione con lo sforzo (segnale ques’ultimo tradizionalmente riferito a benignità del fenomeno extrasistolico)
Un caro saluto
FP
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