Buonasera, Ho 35 anni e purtroppo sto vivendo un momento davvero difficile. Il 24/02 a seguito di
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Buonasera,
Ho 35 anni e purtroppo sto vivendo un momento davvero difficile.
Il 24/02 a seguito di diagnosi da DAP Il neurologo mi indica la seguente cura
Paroxetina 20mg a colazione
Prazene 60 gocce da ripartire in dosi da 20 in tutta la giornata.
Il 29/03 mi viene suggerita la visita psichiatria (per allungare la malattia) e questo mi cambia il tutto con fluvoxamina, salto diretto dato che c era già un induzione precedente.
Non vi dico, sintomi ansiosi scoppiati a mille dispnea h24 che mi ha portato ora a non riuscire nemmeno a distrarmi dal respiro.
Il 13/04 sempre in accordo con lo specialista riprendo la vecchia cura ma i sintomi sono talmente peggiorati che al posto del prazene prendo tavor 2 mg suddiviso in uno la mattina ed uno il pomeriggio, inoltre pure lo stillnox perché ora fatico pure a dormire.
Il 5/5 mi farò seguire in un centro ove psichiatra e psicologo potranno comunicare.
Il brutto è che convivo con questa dispnea bruttissima, inoltre la tensione è sempre tale che fatico a stare in piedi.
Sono a casa in malattia e temo il peggio per la mia salute perché faccio tutto ma sforzato e mi dispero spesso.
Ho fatto tutti gli esami per scongiurare cause organiche (rmn e cefalo, eeg, ecc, visita pneumologica) e non c è nulla.
Possibile che siano bastate due settimane di sospensione della Paroxetina per distruggere quei minimi progressi che stavo facendo?
Avendola ripresa il 13/04 e come se fossi ripartito da zero?
Ogni giorno è davvero un agonia e sono davvero arrivato a pensare di farla finita.
Ho 35 anni e purtroppo sto vivendo un momento davvero difficile.
Il 24/02 a seguito di diagnosi da DAP Il neurologo mi indica la seguente cura
Paroxetina 20mg a colazione
Prazene 60 gocce da ripartire in dosi da 20 in tutta la giornata.
Il 29/03 mi viene suggerita la visita psichiatria (per allungare la malattia) e questo mi cambia il tutto con fluvoxamina, salto diretto dato che c era già un induzione precedente.
Non vi dico, sintomi ansiosi scoppiati a mille dispnea h24 che mi ha portato ora a non riuscire nemmeno a distrarmi dal respiro.
Il 13/04 sempre in accordo con lo specialista riprendo la vecchia cura ma i sintomi sono talmente peggiorati che al posto del prazene prendo tavor 2 mg suddiviso in uno la mattina ed uno il pomeriggio, inoltre pure lo stillnox perché ora fatico pure a dormire.
Il 5/5 mi farò seguire in un centro ove psichiatra e psicologo potranno comunicare.
Il brutto è che convivo con questa dispnea bruttissima, inoltre la tensione è sempre tale che fatico a stare in piedi.
Sono a casa in malattia e temo il peggio per la mia salute perché faccio tutto ma sforzato e mi dispero spesso.
Ho fatto tutti gli esami per scongiurare cause organiche (rmn e cefalo, eeg, ecc, visita pneumologica) e non c è nulla.
Possibile che siano bastate due settimane di sospensione della Paroxetina per distruggere quei minimi progressi che stavo facendo?
Avendola ripresa il 13/04 e come se fossi ripartito da zero?
Ogni giorno è davvero un agonia e sono davvero arrivato a pensare di farla finita.
Salve, i momenti in cui si cambia terapia possono essere molto destabilizzanti. Sicuramente l'approccio combianto di terapia farmacologica e psicoterapia potrà esserle d'aiuto. Se dovessero comparire idee autolesive le consiglio di non attendere e recarsi al Pronto Soccorso più vicino
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