Buonasera ho 34 a. 10 anni fa colectomia da tre anni episodi di occlusione con sindrome aderenziale.

si certo !
sicuramente le avranno consigliato di mantenere l'alvo regolare ( ossia cercare in ogni modo di andare di corpo tutti i gg) e di idratarsi molto bene. inoltre di rivolgersi al pronto soccorso se ha problemi acuti.
auguri
drssa mulas

Certo che potrà porare a termine la gravidanza, ci mancherebbe! Consideri che sono contemplati casi limite in cui un addome è stato operato anche con gravidanza in corso, senza nessun danno al feto. Detto questo, la stipsi (anche severa) in gravidanza è frequentissima anche in chi non ha già una sindrome aderenziale, sia per l'assetto ormonale gravidico, che fa aumentare i liquidi nel "terzo spazio" sottranedoli al circolo (e quindi diminuendo di fatto il potere idratativo alle feci), sia per una alterazione fisica della disposizione delle anse intestinali, che si "spostano" per far spazio all'utero gravidico.
Non si crucci di questo eventuale problema! Il mio consiglio è di bere molto, e di mantenere le feci idratate. L'olio di vaselina è un prodotto da banco acquistabile in farmacia, più buono del famoso olio di ricino, utilissimo a questo scopo. Se ne può assumere anche in buone quantità, poichè non venendo assorbito non interferisce con i farmaci nè con il bimbo (e quindi, cosa secondaria ma non trascurabile, non fa ingrassare!) L'unico inconveniente è che, "verniciando" le pareti dell'intestino, in tracce può percolare dall'ano, e sporcare gli indumenti intimi con macchiette oleose.
Congratulazioni per la gravidanza, cordialmente
Dr.ssa Laura Torselli

Buongiorno, certo che sì, potrà proseguire la sua gravidanza.
Cerchi di idratarsi molto e di tenere le feci morbide, mangiando frutta e verdura. Cerchi inoltre di non rinviare lo stimolo, ma di scaricarsi quando ne sente bisogno. Faccia attività fisica regolare.
Cordiali saluti e tanti auguri
Dr.ssa Cavallo

Sarebbe utile capire perchè la colectomia a 24 anni e che tipo di colectomia ( sinistra, destra, totale, ecc..). e valutare se si tratta solo di aderenze.
Il/La sua ginecologa saprà senz'altro gestire tale situazione!