Buonasera, ho 30 anni e sto facendo un percorso di fisioterapia per fare un rinforzo muscolare sopra

8 risposte
Buonasera, ho 30 anni e sto facendo un percorso di fisioterapia per fare un rinforzo muscolare soprattutto alle gambe che sono molto carenti.
Da piccola dicevano che fossi ipotonica e purtroppo ho praticato poco sport arrivando ad abituarmi ad avere una debole muscolatura.
Ho anche i piedi pronati e volevo sapere se questo problema è una conseguenza dei pochi muscoli o no. E se è possibile correggere l'arco plantare oppure mi devo "accontentare" dell'uso dei plantari.
Le mie ginocchia sono intraruotate e i femori guardano verso l'interno. La mia domanda è: si può migliorare la situazione generale tonificando le gambe? Intendo anche per il fattore estetico...
Siccome il quadro generale non mi è chiaro vorrei sentire delle opinioni che non siano solo del fisioterapista che mi sta seguendo.
Grazie, cordiali saluti.
Salve, l’ipotonia muscolare può portare alla pronazione dei piedi, che a sua volta può portare alla rotazione di ginocchia e anche.
Per correggere l’arco plantare si può ricorrere anche alla chirurgia, ma ovviamente bisogna andare cauti prima di prendere questa scelta, motivo per cui, pur non conoscendo nel dettaglio la sua situazione, consiglio di continuare a fare esercizi di rinforzo muscolare e utilizzare il plantare.
Spero di aver chiarito qualche dubbio.
Saluti

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Buongiorno quello che descrive è il valgismo delle gambe, piuttosto tipico nelle donne. Si sarebbe corretto spontaneamente (per un discorso puramente estetico) se avesse praticato sport come calcio, basket, pallavolo... sport che utilizzano molto le gambe e glutei. A 30 anni è molto più difficile avere delle modifiche strutturali ma non impossibile. Rinforzando con lavoro intenso con sovraccarichi sicuramente migliorerebbe il tono e il volume muscolare rendendo meno visibile il valgismo. oltretutto fare attività fisica porta tanti altri benefici oltre a quello estetico. Per quanto riguarda i piedi, ahimè non è più possibile correggerlo ma non è detto che sia necessario. Se non c’è dolore ai piedi non vedo nemmeno la necessità dei plantari. Cordiali saluti
Buongiorno, solitamente intervenire su queste problematiche posturali con del rinforzo mirato, come sta eseguendo ora, durante l'età dello sviluppo porta a risolvere il valgismo delle ginocchia e i piedi piatti sia da un punto di vista estetico che funzionale.
Purtroppo si è predisposti ad avere queste caratteristiche fisiche e l'ipotonia muscolare fa sì che nel tempo queste diventino strutturali, quindi difficilmente correggibili. Detto ciò, un adulto con del rinforzo e con l'uso dei plantari, può diminuire dolori e fastidi legati a questo "difetto" posturale dell'arto inferiore.
Salve, certo che puoi migliorare. Da quello che ha scritto non posso dire quanto può migliorare e come fare, ma spero lo stia facendo correttamente il tuo fisioterapista attraverso una attenta valutazione e programmazione.
La pronazione del piede può essere dovuto anche ad un atteggiamento posturale (colonna vertebrale? bacino?) quindi anche quello è da valutare ed eventualmente correggere.
Le ortesi plantari sono un supporto che può aiutare se fatti in modo specifico, ma non è quella la 'chiave' per il miglioramento.
Poi per dirle se sta seguendo il percorso giusto avrei bisogno di più informazioni. A disposizione. Saluti
Buongiorno, effettuare un corretto esercizio fisico duraturo nel tempo, e con una cadenza almeno trisettimenale, sicuramente le porterebbe dei benefici muscolari e di benessere fisico generale. Per quanto riguarda il valgismo delle ginocchia non si può corregge (con l'intervento fisioterapico) ai 30 anni d'età , o più in generale quando è terminato il periodo di sviluppo fisico; per quanto riguarda l'utilizzo dei plantari ortopedici solitamente non sono risolutivi per la condizione di piede piatto.
Cordiali saluti
salve sicuramente fare della ginnastica posturale individuale le sarà molto utile per correggere entro certi limiti dei dismorfismi che purtroppo sono ormai instaurati all'interno del suo equilibrio ergonomico. in associazione al trattamento fisioterapico è essenziale iniziare a fare attività sportiva graduale che rinforzi i principali muscoli che servono a sostegno dell'apparato muscolo scheletrico. le consiglio di attivare i muscoli addominali, quelli della colonna lombare e dorsale, i muscoli degli arti inferiori soprattutto adduttori e quadricipiti. secondariamente può intraprendere uno sport completo come il nuoto, acqua gym, pilates, danza, girotonic o altro che sia di suo interesse. cordiali saluti
Salve,sicuramente il rinforzo della muscolatura può dare più stabilità all'intero arto sia nella fase di appoggio che in quella di carico.Sicuramente una muscolatura non forte può essere uno dei fattori che sviluppano alcune deformità del piede e della colonna,ma non l'unico.Per il fattore estetico avere gambe più toniche può leggermente migliorarlo.
Cordiali saluti.
Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

cordialmente

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