Buonasera, ho 30 anni e da circa 5 mesi soffro di episodi, a cadenza di circa 7-10 giorni, di secre
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Buonasera,
ho 30 anni e da circa 5 mesi soffro di episodi, a cadenza di circa 7-10 giorni, di secrezioni localizzate nella piega interglutea (fuoriuscita di liquido trasparente e ogni tanto di colore rosa).
Nella piega interglutea è presente una linea verticale di spessore 1 cm di colore fucsia ed è presente una sorta di affossamento, ad ogni episodio la pelle tende verso l'interno fino a quando si ha una fuoriuscita abbondante di liquido accompagnata da intenso dolore e la pelle in quel punto si "spacca" (sensazione di frustata nella parte bassa della schiena).
Inizialmente avevo anche la temperatura lievemente più alta, sui 37°, in corrispondenza di questi episodi, quindi il medico di base aveva pensato ad una infezione sottocutanea, mi ha prescritto degli antibiotici da prendere per 5 giorni e l'applicazione di una crema antibiotica. Non ho più avuto febbre, ma non ho avuto miglioramenti nella zona interglutea.
Successivamente mi ha visitata un dermatologo e ha ipotizzato la presenza di ciste sacrococcigea, ha prescritto una crema a base di ossido di zinco e nel caso in cui non ci fossero stati miglioramenti di andare presso un chirurgo-proctologo. Ho fatto anche quest'altra cura ma non ho avuto miglioramenti.
Dopo un mese sono andata da un proctologo, il quale mi ha prescritto una RM regione sacrococcigea per escludere la presenza di ciste pilonidale. La RM non ha evidenziato presenza di canali e quindi sembrerebbe essere un problema dermatologico, mi è stata prescritta l'applicazione di uno spray per prevenire la macerazione della cute e favorire i processi di rigenerazione tissutale. Dopo un mese e mezzo da quest'ultima cura non ho avuto alcun beneficio, tutt'ora ho sempre dolore continuo e la zona resta spesso umida.
Se sto seduta o in piedi per diverse ore sento dolore e trovo sollievo solo sdraiata sul fianco.
Come potrei risolvere tale situazione? Cosa mi suggerite di fare?
Altri esami come analisi, ecografie..?
Resto in attesa di un vostro riscontro. Grazie.
ho 30 anni e da circa 5 mesi soffro di episodi, a cadenza di circa 7-10 giorni, di secrezioni localizzate nella piega interglutea (fuoriuscita di liquido trasparente e ogni tanto di colore rosa).
Nella piega interglutea è presente una linea verticale di spessore 1 cm di colore fucsia ed è presente una sorta di affossamento, ad ogni episodio la pelle tende verso l'interno fino a quando si ha una fuoriuscita abbondante di liquido accompagnata da intenso dolore e la pelle in quel punto si "spacca" (sensazione di frustata nella parte bassa della schiena).
Inizialmente avevo anche la temperatura lievemente più alta, sui 37°, in corrispondenza di questi episodi, quindi il medico di base aveva pensato ad una infezione sottocutanea, mi ha prescritto degli antibiotici da prendere per 5 giorni e l'applicazione di una crema antibiotica. Non ho più avuto febbre, ma non ho avuto miglioramenti nella zona interglutea.
Successivamente mi ha visitata un dermatologo e ha ipotizzato la presenza di ciste sacrococcigea, ha prescritto una crema a base di ossido di zinco e nel caso in cui non ci fossero stati miglioramenti di andare presso un chirurgo-proctologo. Ho fatto anche quest'altra cura ma non ho avuto miglioramenti.
Dopo un mese sono andata da un proctologo, il quale mi ha prescritto una RM regione sacrococcigea per escludere la presenza di ciste pilonidale. La RM non ha evidenziato presenza di canali e quindi sembrerebbe essere un problema dermatologico, mi è stata prescritta l'applicazione di uno spray per prevenire la macerazione della cute e favorire i processi di rigenerazione tissutale. Dopo un mese e mezzo da quest'ultima cura non ho avuto alcun beneficio, tutt'ora ho sempre dolore continuo e la zona resta spesso umida.
Se sto seduta o in piedi per diverse ore sento dolore e trovo sollievo solo sdraiata sul fianco.
Come potrei risolvere tale situazione? Cosa mi suggerite di fare?
Altri esami come analisi, ecografie..?
Resto in attesa di un vostro riscontro. Grazie.
Ritengo utile una second opinion chirurgica per una rivalutazione della regione sacrococcigea. saluti.
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