Buonasera, ho 28 anni e da ormai 10 anni soffro di prostatite e varicocele di terzo grado. Inizial
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Buonasera,
ho 28 anni e da ormai 10 anni soffro di prostatite e varicocele di terzo grado. Inizialmente questo mi procurava solamente un leggero fastidio post eiaculazione e solo per brevi periodi dell'anno. Gli urologi mi hanno sempre consigliato cure antibiotiche e idiprost gold perchè la mia prostata risulta infiammata. 3 anni fa ho però cominciato ad accusare anche di disfunzione erettile, problema arginato dai dottori con prescrizione di viagra all'uso nel caso il problema non si fosse risolto da solo. Con gli anni il problema non si è risolto ed anzi ho cominciato ad accusare libido praticamente assente (oramai anche masturbarsi è diventato un qualcosa che faccio per noia), diminuzione delle dimensioni degli organi sessuali (precedentemente più che nella norma), uniti a sempre maggiore stanchezza, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno e massa grassa difficile da eliminare nonostante frequenti assiduamente la palestra. Il campanello d'allarme l'ho avuto con le analisi del sangue, che mostrano livelli ormonali molto bassi, di molto peggiorati anche rispetto a 3 anni fa.
Lh e Fsh sono molto bassi e così il testosterone (passato in 3 anni da 380 a 250). Ho effettuato anche uno spermiogramma i cui risultati sono nella norma, seppur verso il limite basso, rendendo non necessaria l'operazione per il varicocele.
L'urologo/andrologo, di cui ci tengo a dire ho fiducia, non sembra essere preoccupato, ma su mia insistenza mi ha quantomeno prescritto una cura a base di cialis 5/mg per die/4 mesi+ Tecadriol.
Io però sono molto preoccupato per i livelli del testosterone, che lui definisce nella norma, ma a me pare di leggere che sotto i 350 si consiglia spesso terapia ormonale sostitutiva, soprattutto in presenza di segni clinici.
Vorrei quindi un parere da parte di vari specialisti per capire se la mia situazione è normale e trattabile con la cura prescrittami, o se sarebbe meglio effettuare una terapia ormonale sostitutiva così da far salire i livelli di testosterone e cercare di risolvere i vari sintomi che purtroppo con il passare degli anni sento sempre più evidenti nonostante la giovane età.
ho 28 anni e da ormai 10 anni soffro di prostatite e varicocele di terzo grado. Inizialmente questo mi procurava solamente un leggero fastidio post eiaculazione e solo per brevi periodi dell'anno. Gli urologi mi hanno sempre consigliato cure antibiotiche e idiprost gold perchè la mia prostata risulta infiammata. 3 anni fa ho però cominciato ad accusare anche di disfunzione erettile, problema arginato dai dottori con prescrizione di viagra all'uso nel caso il problema non si fosse risolto da solo. Con gli anni il problema non si è risolto ed anzi ho cominciato ad accusare libido praticamente assente (oramai anche masturbarsi è diventato un qualcosa che faccio per noia), diminuzione delle dimensioni degli organi sessuali (precedentemente più che nella norma), uniti a sempre maggiore stanchezza, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno e massa grassa difficile da eliminare nonostante frequenti assiduamente la palestra. Il campanello d'allarme l'ho avuto con le analisi del sangue, che mostrano livelli ormonali molto bassi, di molto peggiorati anche rispetto a 3 anni fa.
Lh e Fsh sono molto bassi e così il testosterone (passato in 3 anni da 380 a 250). Ho effettuato anche uno spermiogramma i cui risultati sono nella norma, seppur verso il limite basso, rendendo non necessaria l'operazione per il varicocele.
L'urologo/andrologo, di cui ci tengo a dire ho fiducia, non sembra essere preoccupato, ma su mia insistenza mi ha quantomeno prescritto una cura a base di cialis 5/mg per die/4 mesi+ Tecadriol.
Io però sono molto preoccupato per i livelli del testosterone, che lui definisce nella norma, ma a me pare di leggere che sotto i 350 si consiglia spesso terapia ormonale sostitutiva, soprattutto in presenza di segni clinici.
Vorrei quindi un parere da parte di vari specialisti per capire se la mia situazione è normale e trattabile con la cura prescrittami, o se sarebbe meglio effettuare una terapia ormonale sostitutiva così da far salire i livelli di testosterone e cercare di risolvere i vari sintomi che purtroppo con il passare degli anni sento sempre più evidenti nonostante la giovane età.
se effettivamente c'è un varicocele di terzo grado, è probabile che la diminuzione dei valori di testosterone siano da attribuire ad una sofferenza della cellula del Leydig.no ad una terapia sostitutiva perchè compromette la spermatogenesi.
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Studi il funzionamento delle cell di Leydig attraverso i test di stimolo, eventualmente si rivolga ad un endocrinologo per questo, solo a quel momento può essere stabilito se necessita di una terapia con testosterone considerando l’interferenza di questa terapia con la capacità riproduttiva
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