Buonasera,ho 26 anni..sono stata operata il 14/02/2018 con intervento di prolassectomia con proctope
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Buonasera,ho 26 anni..sono stata operata il 14/02/2018 con intervento di prolassectomia con proctopessi muco-mucosa con suturatrice alto volume CPH36SMS in seguito a diagnosi(Rx defecografia) di :Sindorme da ostruita defecazione in prolasso rettale con componente muco-emorroidaria,severa congestione del plesso emorroidario interno e rettocele anteriore;durante l'intervento viene rilevato uno pseudopolipo del canale anale ore 08:00
Il giorno 15/10/2018 viene esguito un altro intervento,escissione locale di neoformazioni polipoidi sessili ore 6 diametro max 1,2 cm e ore 7 diametro max 1,5 cm (dall'esame istologico si rilevano essere polipi fibroepiteliali della cute anale con aspetti di ectasia vascolare)
Il 17/01/2019 in seguito a visita di controllo post operatorio,si evidenzia una neoformazione polipoide sessile del canale anale parete posteriore e viene richiesta una coloncopia totale.
Dalla colonscopia si evince la presenza di una marisca anale sullo sfintere.
Quello che ho passato in quest'ultimo anno,é stato atroce..i dolori che ho dovuto sopportare sono stati inimmaginabili..il giorno seguente il l'ultimo controllo ho nuovame te avuto problemi..bruciori ssurdi,dolore,erano forti a tal punto da non riuscire nemmeno ad urinare..il contramal non mi faceva nulla,sono riuscita a risolvere con Pentacol gel rettale,dopo svariati tentativi con altri farmaci..sono stata male e quello cbe ancora ora mi affligge é il fatgo di non sentirmi totalmente "guarita" dato che anclra adesso,ogni volta che c'é una defecazione,viene fuori qualcosa che man mano aumenta di volume e rientra solo con il mio "aiuto"..continuo ad avere dolore,dopo e durante le evaquazioni..spero possiate aiutarmi a capire..sono traumatizzata al solo pensiero di dover affrontare una nuova operazione..
Il giorno 15/10/2018 viene esguito un altro intervento,escissione locale di neoformazioni polipoidi sessili ore 6 diametro max 1,2 cm e ore 7 diametro max 1,5 cm (dall'esame istologico si rilevano essere polipi fibroepiteliali della cute anale con aspetti di ectasia vascolare)
Il 17/01/2019 in seguito a visita di controllo post operatorio,si evidenzia una neoformazione polipoide sessile del canale anale parete posteriore e viene richiesta una coloncopia totale.
Dalla colonscopia si evince la presenza di una marisca anale sullo sfintere.
Quello che ho passato in quest'ultimo anno,é stato atroce..i dolori che ho dovuto sopportare sono stati inimmaginabili..il giorno seguente il l'ultimo controllo ho nuovame te avuto problemi..bruciori ssurdi,dolore,erano forti a tal punto da non riuscire nemmeno ad urinare..il contramal non mi faceva nulla,sono riuscita a risolvere con Pentacol gel rettale,dopo svariati tentativi con altri farmaci..sono stata male e quello cbe ancora ora mi affligge é il fatgo di non sentirmi totalmente "guarita" dato che anclra adesso,ogni volta che c'é una defecazione,viene fuori qualcosa che man mano aumenta di volume e rientra solo con il mio "aiuto"..continuo ad avere dolore,dopo e durante le evaquazioni..spero possiate aiutarmi a capire..sono traumatizzata al solo pensiero di dover affrontare una nuova operazione..
Buonasera. Non è facile fare una diagnosi e, soprattutto, dare consigli dopo un iter così complesso e travagliato. Potrebbe trattarsi di una recidiva emorroidaria ma è evidente che è necessario visitarla per decidere come poterla aiutare.
Cordialità.
Cordiali saluti
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Buon giorno,
fermo restando che personalmente non condivido la tecnica chirurgica di prolassectomia con stapler, ritengo che lei debba sottoporsi ad un accurata visita proctologica con anorettoscopia per valutare bene gli esiti degli interventi da lei subiti. solo in questo modo ritengo sia possibile darle un giudizio e soprattutto aiutarla a risolvere il suo annoso problema.
le auguro una buona giornata.
Natale Ursino
fermo restando che personalmente non condivido la tecnica chirurgica di prolassectomia con stapler, ritengo che lei debba sottoporsi ad un accurata visita proctologica con anorettoscopia per valutare bene gli esiti degli interventi da lei subiti. solo in questo modo ritengo sia possibile darle un giudizio e soprattutto aiutarla a risolvere il suo annoso problema.
le auguro una buona giornata.
Natale Ursino
buongiorno,
lei è stata molto chiara e abbiamo anche capito che il suo iter è stato molto lungo e difficile.
di solito noi spieghiamo sempre ai pazienti che a seguito di questi interventi si possono avere delle recidive ( per questo motivo seguiamo i pazienti con controlli seriati nel tempo).
deve abbattere la sfiducia e affidarsi a un proctologo che la possa visitare e seguire . auguri drssa mulas
lei è stata molto chiara e abbiamo anche capito che il suo iter è stato molto lungo e difficile.
di solito noi spieghiamo sempre ai pazienti che a seguito di questi interventi si possono avere delle recidive ( per questo motivo seguiamo i pazienti con controlli seriati nel tempo).
deve abbattere la sfiducia e affidarsi a un proctologo che la possa visitare e seguire . auguri drssa mulas
Gent.le Signora, è necessario fare alcune valutazioni cliniche e strumentali per inquadrare al meglio la sua condizione; quindi decida di sottoporsi ad una visita da uno specialista di sua fiducia. Buona serata
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