Buonasera, ho 25 anni e pratico ciclismo a livello amatoriale. Premetto che non ho mai avuto problem

Buongiorno, il ciclismo può provocare fastidi nella zona lombare in relazione alla posizione che assume durante la pedalata, all'altezza a cui si tiene il sellino rispetto al manubrio, al tipo di terreno su cui pratica questo sport..
Le consiglio di eseguire una valutazione osteopatica in modo tale da poterle dire con più accuratezza che cosa le provoca il fastidio.
Cordiali Saluti e buona giornata!

Buongiorno.
Il ciclismo può portare a questo tipo di problematiche; infatti, é sempre molto importante farsi fare una valutazione della seduta in sella in modo tale da avere meno sovraccarichi possibili ed avere una prestazione atletica migliore.
Nonostante ciò, una visita osteopatica sarebbe molto utile.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Se il dolore persiste, faccia una risonanza

Buonasera,
da come descrive l'accaduto e soprattutto dalla tipologia del sintomo, mi viene subito da pensare ad una forte contrattura muscolare nella zona lombare che le ha provocato una fitta e poi un successivo stato di indolenzimento.
Se così fosse le consiglio di applicare del caldo sulla zona indolenzita (boule con acqua calda, cerotti riscaldanti ecc) poiché esso favorisce la vasodilatazione, processo fisiologico che richiama più sangue e quindi più ossigeno in quella zona. In questo modo si ottiene un rilasciamento delle fibre muscolari poiché ne aumenta l'elasticità e l'estendibilità.
Se il sintomo scompare o migliora con il caldo, probabilmente si tratta solo di una contrattura, se invece la situazione non migliora e le fitte tornano a farsi sentire le consiglio di confrontarsi con il medico di base ed eventualmente effettuare una risonanza per valutare l'integrità delle strutture coinvolte.
In ogni caso una valutazione osteopatica è molto consigliata perché si potrebbe andare ad agire manualmente sul sistema muscolare e fasciale rilasciandolo e dandole subito sollievo e beneficio.

POTREBBE ESSERE UNA SEMPLICE CONTRATTURA MUSCOLARE E DOVREBBE RISOLVERSI DA SOLA. SE PERSISTESSE O SI RIPRESENTASSE SI CONSIGLI CON IL MEDICO DI BASE PER UNA EVENTUALE RMN DEL RACHIDE LOMBARE E SENTA IL PARERE DELL'OSTEOPATA. CORDIALI SALUTI.
dott. CARLO LAMPIGNANI (CASSINA DE' PECCHI-MILANO)

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per risolvere il suo dolore lombare.

Buongiorno, sicuramente dopo aver escluso problematiche di natura medica, le consiglio una valutazione osteopatica.

Salve aimè dopo coi poco tempo è difficile dire cosa sia successo e poterle dare consigli mirati....
io farei passare un paio di giorni e poi ci riscrive perchè potrebbe essere un semplice contrattura che da una sensazione tipo scossa e poi rimane nel tempo.....oppure una fissurazione del disco che ha creato questo problema oppure anche blocco articolare che ha portato alla prima ipotesi...insomma aspetti un paio di giorni e provi a fare stretching ed a mettere del caldo o del freddo e veda come va.....son tutte indicazioni di massima che aiutano a fare diagnosi.
Cordialmente.

Buonasera, potrebbe essere una semplice contrattura oppure qualcos'altro. Fissare una visita osteopatica può sicuramente essere d'aiuto.

Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica per valutare meglio la situazione.
L’osteopata tramite test palpatori andrà ad individuare la causa del problema e successivamente imposterà un piano di cura per ridurre il dolore.

Buonasera, per la sua problematica consiglio una visita da uno specialista per verificare la miglior strategia di trattamento.
Per evitare queste problematiche consiglio di lavorare sulla prevenzione, considerando nell’allenamento esercizi di mobilita specifici per il suo sport.
Saluti
Alessandro

Buongiorno, il ciclismo può portare a fastidì lombari, per la posizione che si assume. Le consiglierei di fare dei trattamenti osteopatici, che possono aiutarla nel ridurre questo fastidio e prevenire un futuro ritorno facendo ciclismo. Cordiali saluti

Salve, la domanda nasce spontanea poichè non enunciato nel suo quesito, ovvero dice di aver rilanciato l'andatura ma non delucida, in gergo ciclistico, se sui pedali o in sella. Ad ogni modo il caso sarebbe da valutare, in quanto può dipendere dalle sue misure antropometriche rispetto al mezzo (bicicletta) che può enficiare la resa della spinta e del naturale gesto tecnico, sia da seduto che sui pedali anche in merito al tipo di presa sul manubrio.
Consiglio il controllo di:
-Tacchette delle scarpette, a volte col passare del tempo possono rilasciare qualche vite di serraggio e portare a modifica della spinta.
-Altezza di tubo reggisella e arretramento/avanzamento/rotazione della sella stessa.
-Inclinazione positiva/negativa del manubrio nonchè eventuale mancanza di centratura con l'asse ruota.
I millimetri scompensati sulla bicicletta diventano centimetri scompensatori sul corpo nella sua interezza.
In ultimo consiglio visita osteopatica e succesivamente analisi biomeccanica certificata da un professionista di terzo livello.
Saluti.
Stefano.

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad un osteopata nelle sue zone per valutare bene la sua condizione. Grazie ad una serie di test palpatori sarà possibile inquadrare al meglio il suo problema e capire inoltre se è di competenza Osteopatica. Nel caso in cui il trattamento non risultasse efficace fin da subito le consiglio di approfondire meglio con esami strumentali. Cordiali saluti

Buonasera, risulta molto difficile riuscire a dire come trattare questo problema senza aver fatto prima una profonda valutazione, anche palpatoria, e i test necessari a capire dove sia il problema e quale struttura ne sia la causa. Le consiglio sicuramente una visita osteopatica per inquadrare bene la situazione e agire con trattamenti mirati

Buongiorno, come detto dai colleghi sarebbe necessario svolgere un'esame anamnestico e una valutazione osteopatica più precisi, in seguito, se da questi accertamenti non risultassero problematiche di interesse prettamente medico, sarebbe utile intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici. Buona giornata

Buongiorno,
è difficile riuscire a darle consigli senza aver fatto prima una valutazione per capire dove sia la causa del problema Le consiglio una visita osteopatica per inquadrare bene la situazione.
Cordialmente

Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica. Tramite un'anamnesi più approfondita e una valutazione posturale/palpatoria sarà possibile risalire alla causa del suo dolore e migliorare quindi la sintomatologia.

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Salve, potrebbe rivolgersi ad un osteopata. Resto a disposizione Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno.
Probabilmente si tratta di una contrattura muscolare avvenuta a seguito di un movimento brusco oppure in seguito ad un cambio di temperatura della muscolatura (quello che lei indica con "raffreddamento").
Può cominciare scaldando la zona (per esempio con una borsa dell'acqua calda); se non dovesse trovare abbastanza giovamento, può effettuare un trattamento osteopatico per rilasciare muscolarmente la zona.
Cordialità.